/28/

118 5 6
                                    

Ho lasciato casa di Taehyung ormai qualche ora fa a causa di una chiamata da parte di mio padre. Mi aveva contattato per dirmi che sarei dovuta andare a casa a prendere tutto l'occorrente per poi andare in uno dei grandi studi di NY per la sfilata che si sarebbe tenuta dopo poche ore. Sono in stanza, e dopo essermi preparata presi il mio quaderno pieno di capi disegnati dalla sottoscritta, lo misi in borsa e uscii di casa, arrivata nel portico notai mio padre e l'autista che mi aspettavano, così corsi verso la macchina sorridendo.

"come mai sei così felice?" chiese papà

"mi è mancato sfilare" ammisi sistemandomi sul sedile

La macchina finalmente parte ed io non riuscivo a stare un attimo ferma a causa dell'ansia mista all'emozione di incontrare un grande stilista, e mostrargli i miei lavori, ai quali ho dedicato tanto tempo.

Improvvisamente sentimmo un tonfo, e la macchina fece una frenata brusca

"cazzo" sbottò mio padre aprendo la portiera appena ci fermammo

"cosa è successo?" chiesi

"il motore ha qualche problema" disse l'autista

"cosa vuol dire che ha qualche problema? veda cosa si deve fare, chiami un meccanico veloce" mio padre non ci vedeva più dalla rabbia

anche io uscii dalla macchina e provai a farlo calmare "Lyla siamo in ritardo, dovremmo essere già lì ora, devono vestirti, truccarti.. aah!" prese il telefono dalla sua tasca

"il meccanico non risponde, ho già riprovato" ci informo Benji

"ora chiamo io qualcuno.."

in preda all'ansia chiamai Jo, per sapere com'era la situazione nello studio, subito mi rispose

"Lyla ciao, ma non sei dietro a prepararti?"

"no, è questo il problema. La macchina si è rotta e-" mi bloccai sentando mio padre che mi chiamava

"Jo scusa devo andare, ci vediamo dopo"
dovetti staccare la chiamata

"Lyla vieni, ci è venuto a prendere un mio amico"

L'uomo uscì dalla macchina

"Lyla, lui è lo stilista Kim Shou" porsi la mano al signore davanti a me, poi mi concentrai sul suo nome.. e subito dopo vidi qualcun altro uscire dalla macchina del signor Kim. Una chioma nera, la sua chioma nera..

"Signorina Smith sarà un piacere averla come modella per la mia nuova collezione. Oh! Taehyung vieni qui.." il ragazzo affiancò l'uomo "Lui è mio figlio, Taehyung" il ragazzo alzò lo sguardo e fu come guardare quegli occhi color cioccolato per la prima volta

"ora, senza perdere tempo, veloci salite in macchina e andiamo" disse l'uomo

presi tutto quello che avevo lasciato nella nostra macchina e lo spostai in quella dei Kim

"sono sicuro che sarai bellissima.." sussurra Taehyung al mio orecchio una volta entrati in macchina

Sorrisi arrossendo violentemente.

Arrivati nello studio corsi dietro il tendone dove stavano preparando tutte le altre modelle, mentre mio padre e il signor Kim si sedettero in prima fila, e Taehyung subito dietro di loro

Taehyung
Non pensavo Lyla sarebbe stata una delle modelle di papà.. comunque sono proprio curioso di vederla.

"anche tu sei qui?" sentii dire

"certo che sono qui, mio padre è lo stilista" risposi, era Jo

"oh, non lo sapevo. Ora torno al mio posto che sta per iniziare, ci vediamo dopo Taehyung" la salutai a mia volta.

il presentatore salì sul palco e tutti gli occhi andarono verso di lui mentre io iniziai a giocare con gli anelli che avevo sulle dita aspettando che il tempo passasse.

dopo lunghi minuti di attesa le luci si spensero, lentamente invece si accesero quelle al di sopra della passerella una dopo l'altra. Partì una musica abbastanza calma ma con un bel beat, ed entrò la prima ragazza.

ho dato una mano nella produzione dei vestiti che ora queste ragazze stanno indossando, e vederli finalmente realizzati mi appaga abbastanza..

e finalmente il momento che stavo aspettando è arrivato. La ragazza corvina che mi ha stravolto la vita ha appena varcato quell'arco bianco, e vederla con quel vestito ah.. mi ha letteralmente conquistato

Lyla
arrivata sulla passerella mi sentii come se fossi a casa, mi era mancato sfilare. E mentre i flash delle fotocamere presenti catturano tutte le ragazze su questa rampa bianca, sentii due occhi puntati solo su di me..

 E mentre i flash delle fotocamere presenti catturano tutte le ragazze su questa rampa bianca, sentii due occhi puntati solo su di me

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

..vuole farmi impazzire.

𝚊 𝚙𝚊𝚌𝚔 𝚘𝚏 𝚖𝚊𝚛𝚕𝚋𝚘𝚛𝚘𝚜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora