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Sono uscita da scuola e sto andando a casa. Una volta uscita dalla limousine percorro il piccolo sentiero in pietra che porta all'entrata. Aprendo la porta inizio a sentire delle voci provenire dalla sala da pranzo, è arrivato!

"Buongiorno signor Benson" dico dopo averlo gusto parlare con mio padre

"buongiorno, lei deve essere la signorina Smith" io annuisco alla sua affermazione

"che eleganza..."

"la ringrazio" dico sorridendo

"allora possiamo accomodarci a tavola?" Chiede mio padre, e subito lo raggiungiamo al tavolo.

"Allora, ho sentito che lei ha lavorato come modella per numerose riviste, me lo conferma?"

"Sì, è esatto, sin da quando ero una bambina... ho sempre amato sfilare" dico addentando una forchettata di pesce spada

"volevo proporle un contratto, dato che mi servirebbe una giovane modella che posi per i miei fotografi"

"per me è un sì... qual è il contratto?"

*time skip*

Il pranzo è finito da un po' e, fortunatamente, a causa di questo oggi non sono andata a lavorare. Lo shooting è fissato per la settimana prossima, di martedì, ora non mi resta altro che chiedere a mio padre se posso andare alla festa sabato.

"Papà..." dico raggiungendolo in salotto

"Lyla, a cosa devo questa tua visita?"

"Non fare lo spiritoso... volevo chiederti-" vengo bloccata

"Vieni da me sempre per chiedermi qualcosa eh? Comunque la risposta è no"

"Ma papà! Annah, una mia compagna nel corso di informatica, da una festa in maschera sabato e-"

"Non ci andrai, anche perché dovrai badare alla casa, siccome io e Julie andremo a Parigi per tre giorni, partiamo venerdì"

"Sei incorreggibile!" Dico salendo nuovamente di sopra

Una volta in camera mia chiudo la porta e inizio a frugare nell'armadio qualcosa da indossare sabato... perché sì io andrò a quella festa!

*il giorno dopo*

Sono fuori scuola, e ho spiegato il piano alle ragazze: Jo verrà a prendermi sabato sera verso le dieci, e fuori il locale, Allison mi porterà una maschera, ovviamente abbinata al vestito che sceglierò e io contratterò con Audrey per non dire nulla a mio padre....

"Allora siamo d'accordo?" Chiedo alle ragazze, e tutte annuiscono

"Mi piacete così"

"L, sei sicura che tuo padre non lo verrà a sapere?"

"J, per favore... non rendere tutto più difficile... fidati di me"

"E va bene allora, mi fido..."

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È abbastanza corto, scusatemi🥺

𝚊 𝚙𝚊𝚌𝚔 𝚘𝚏 𝚖𝚊𝚛𝚕𝚋𝚘𝚛𝚘𝚜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora