Il ragazzo entrò finalmente in casa, i miei occhi seguivano ogni suo movimento e quando notò il mio sguardo addosso lo vidi ghignare
"cos'hai da guardare principessa?" chiese con la sua voce profonda
"hai delle belle spalle..." ammisi sorpassandolo e andando verso il salotto
"e tu un bel fondoschiena" mi girai a guardarlo male "cosa c'è? È la verità" affermò giustificandosi
decisi di non dargli retta e sedermi sul divano
"allora cosa stavi facendo?" chiese affiancandomi
"in realtà niente di che. Stavo finendo di leggere 'Romeo e Giulietta'. È davvero un capolavoro" presi in mano in libro facendo scorrere le mie dita tra le pagine
"oh... Shakespeare" mi stupì sapendo il nome dell'autore "è affascinante... 'se per baciarti dovessi andare all'inferno lo farei, così da vantarmi col diavolo di aver visto il paradiso'" Disse il tutto guardando in alto, con il volto sognante e gli occhi che brillavano.
A cosa, o a chi, pensavi Taehyung?
"non finisci mai di stupirmi..." lo guardai
"neanche tu bambolina, non sapevo leggessi Shakespeare. Hai qualcos'altro in serbo?" rise poi
"so disegnare, spesso disegno, abiti più che altro. Mi piacerebbe diventare una stilista-" mi interruppe
"voglio vedere i tuoi bozzetti"
"non oggi Taehyung..."
"perché?"
"non voglio far vedere i miei lavori, per adesso. Sto aspettando un giorno preciso, e magari quello sarà il mio biglietto per il futuro"
"va bene allora. Hai altri talenti?"
"dipingo, canto abbastanza bene e... credo sia tutto"
"voglio sentirti cantare" io lo guardai male "dai almeno questo" disse con una faccia da cucciolo
presi fiato e
"tell me something i need to know
then take my breath and never let it go
if you just let me invade your space
then take the pleasure, take it with the pain......cause if you want to keep me
you got it, got it, got it, got it
got to love me harder.
and if you really need me
you got it, got it, got it, got it
got to love me harder"Conclusi per poi notare il ragazzo che mi guardava con una faccia strana. Mi coprii il viso rosso con le mani e mi raggomitolai su me stessa
"perché mi guardi così! Aish!"
"perché sei bravissima" mi coprii anche con le coperte per non farmi vedere
"e sei estremamente carina quando ti imbarazzi..." disse, e li qualcosa in me scoppiò... non so cosa sia, ma è strana questa sensazione.
tornai a sedermi normalmente e quando notai il ragazzo ridere capii che qualcosa era fuori posto, così gli feci uno sguardo interrogativo
"hai i capelli tutti arruffati" allungò la mano e mi mise apposto alcune ciocche di capelli
piano piano si avvicinò a me. Guardava i miei occhi e poi le mie labbra ripetutamente, per poi passare un dito su di esse delicatamente e allontanarsi nuovamente
"ti sei rotta il labbro" disse guardando il sangue sul suo pollice
cazzo mi aveva illusa
"sì, ho la brutta abitudine di mordermi il labbro, anche violentemente" feci poi una risatina nervosa
"ti va di rompere anche il mio di labbro?" chiese facendomi alzare un sopracciglio
"sei simpatico Kim..." roteai gli occhi ghignando leggermente e alzandomi dal divano
"dove vai?"
"in camera. Mi segui?" il ragazzo fece uno scatto alzandosi dal divano e in meno di un minuto ci ritrovammo sul mio letto
io sopra di lui e il ragazzo al sotto il mio controllo
"avevo intuito che ti piacesse dominare anche su questo"
"tranquillo che stasera non succederà nulla..."
gli sfilai la felpa, e successivamente iniziai a sbottonargli i primi bottoni della camicia che aveva sotto il primo indumento. Sfiorai le sue labbra con le mie senza farle andare a contatto, non volevo baciarlo... non ancora. Iniziai a baciargli il collo, lasciandoci un bel segno scendendo alla clavicola e poi al petto.
"sei brava..." disse in un gemito strozzato quando arrivai a baciargli il basso ventre, sfiorando con le dita la sua intimità coperta ancora dal tessuto dei jeans
"bene, possiamo tornare di sotto" sorrisi maleficamente notando che il ragazzo si era eccitato e avrebbe voluto che io finissi il lavoro
"cosa?" incredulo si mise sui gomiti
"ti avevo detto che stasera non sarebbe successo niente"
"almeno baciami" disse quasi bisognoso(?)
"Taehyung..."
"ti prego"
Mi alzai lasciando il ragazzo lì. Poco dopo lo sentii camminare a passo pesante verso la mia direzione
"cos'è questo?" inarcai un sopracciglio
"cos'è questo nostro comportamento? Cos'è il fatto che ci baciamo tutto il corpo per poi non baciarci le labbra?" domandò facendomi andare in panico
"cosa siamo noi?" chiese ancora bloccandomi schiena a muro
"io...io non lo so. Non lo so cazzo, so solo che amo tutto questo, amerei anche il fatto di baciarti come si deve ma ho questa...cosa... che mi porta a rendere tutto difficile. Quanto vorrei essere normale e semplicemente dire ciò che-" Sobbalzai quando il ragazzo mise con violenza la mano alla parete, a destra della mia testa baciandomi di colpo
dopo qualche lungo secondo ci staccammo, e il ragazzo appoggiò la fronte sulla mia. Mi sembrò di respirare di nuovo
"finalmente sono riuscito a baciati..."
STAI LEGGENDO
𝚊 𝚙𝚊𝚌𝚔 𝚘𝚏 𝚖𝚊𝚛𝚕𝚋𝚘𝚛𝚘𝚜
Teen FictionUn ragazzo nuovo in città si iscriverà alla Dalton, una delle più prestigiose scuole americane, dove regna la popolarità e l'apparire, e una ragazza in particolare ci riesce bene. Lei: Lyla Smith, figlia di un grande imprenditore, con uno spiccato s...