Dopo aver lavorato io tornai a casa mentre Jo doveva raggiungere sua madre al suo ristorante. Una volta arrivata salutai mio padre e la sua futura moglie e mi diressi verso la mia stanza, quando mi stasi sul letto ricevetti una chiamata da Yoongi
"Yoon? Perché mi chiami a quest'ora? Non dovresti essere ad una delle tue feste?"
"no, la domenica non frequento più i locali" dice
"ah capito"
"ti ho chiamata per chiederti cosa hai intenzione di fare con quelle foto, sai... potresti guadagnarci qualcosa"
"cioè?"
"ricatto" dice secco
"Yoon... per ora no... mi va di stare un po' tranquilla, non mi va di pesare a Kim e di rendergli la vita impossibile, magari quando tornerò in forma" sbuffo poi
"che cos'hai?"
"nulla, solo che mi sono stufata di fare la finta cattiva, sai è stancante. Ma non mi va che un novellino mi metta i piedi in testa" ammetto
"non ti starai rammollendo dopo che hai ballato con lui?"
"no... insomma semplicemente non mi va più di rendere la vita impossibile a tutti..."
"non ti riconosco più"
"Yoon... no nulla, lascia stare, ci vediamo domani a scuola" dico senza udire però alcuna risposta
"Yoon?"
"ho sentito un rumore, non credo sia nulla, ci vediamo domani" riaggancia poi
Stanca poso il telefono e mi cambio, tornando poi nel letto e addormentandomi
~cercavo le mie amiche tra la folla che però non trovai anche a causa dell'alcol bevuto che mi aveva leggermente stordita. improvvisamente mi ritrovai quasi a terra, l'unica cosa che mi separava dal pavimento erano due braccia possenti che mi tirarono su
"smarrita principessa?" chiese il ragazzo mascherato prima di rivelare la sua identità
"K-Kim?"
"non essere sorpresa piccola Smith, so che sei felice di vedermi..." dice avvicinando il suo viso al mio
"cosa fai?" chiesi non capendo
eravamo vicini, chiuse gli occhi e lo stesso feci io quando...~
la sveglia suonò
"cazzo" dissi toccandomi la testa
"che cos'era?" chiesi a me stessa
"signorina la colazione è pronta" disse la domestica
"sì ora scendo" le risposi alzandomi dal letto ancora stordita
Iniziai a prepararmi pensando al sogno di stanotte, in realtà non saprei se chiamarlo incubo... perché ho sognato questo? Non sta a significare nulla. La mia mente ha vagato un po' troppo ripensando a quella sera... solo... perchè? Finito di vestirmi scendo al piano di sotto dove mio padre e Julie mi stavano aspettando per fare colazione
"buongiorno stellina" disse mio padre, è un nomignolo che usa spesso per fare la parte del padre dolce e premuroso
"cosa c'è?" chiedo scazzata
"nulla tesoro, dai mangia"
"papà mangerò in macchina, sono in ritardo, buona giornata" dico prendendo una brioche e uscendo di casa, dove Benjamin mi stava aspettando con la limousine parcheggiata
"ciao Benji"
"signorina Smith , non la vedo molto in forma stamattina"
"infatti non lo sono" dico ammutolendolo
salgo in macchina e prendo il cellulare e controllo le notifiche quando per poco non mi strozzavo con il cornetto
~❀~
News che vi faranno rimanere scioccati oggi miei prediletti: sembra proprio che i due apparentemente nemici Lyla Smith e Kim Taehyung abbiano ballato assieme alla festa dello scorso sabato. Come ho fatto a scoprirlo? Diciamo che ho le mia fonti personali, o semplicemente qualcuno parla troppo...
kiss kiss
~M
~❀~cazzo! chi ha parlato? Arrivo a scuola e scendo dalla macchina a testa bassa per provare a non incontrare lo sguardo di Kim, che sicuramente ha letto la notizia, ma furiosa come una belva perché qualcuno ha parlato.
"Lyla" dicono le mie amiche vedendomi arrivare
"chi di voi piccole stronzette ha parlato? Ora la mia reputazione è andata in fumo, è andato tutto in fumo! Non potrò nemmeno più rispondere a tono a Kim"
"Lyla io non so di cosa stai parlando"
"andate a leggere l'ultimo post di NYPF"
le ragazze prendono i telefonini e quando arrivano sulla pagina sbarrano gli occhi
"è inutile che fate così... sicuramente qualcuna di voi già sapeva tutto. Escludo Allison perchè è quella stupida del gruppo, e non avrebbe mai pensato di farmi un torto. Idem Blair che ha bisogno di stare nel mio gruppo più di qualunque altra cosa... rimanete voi due... Jo e Kate..."
"Lyla stai seriamente prendendo in considerazione il fatto che una di noi due possa aver spifferato affari tuoi a 'M'?" chiede Jo sentendosi presa in causa
"chi altro avrebbe potuto dirlo?"
"Smith..." la nostra conversazione viene interrotta da una voce, la sua voce
mi girai trovandomi davanti Taehyung e qualche passo dietro di lui il suo amico
"è vero? Quello che è scritto qui?" dice mostrandomi la schermata del sito dove avevo letto la notizia poco prima
non risposi, lasciai tutto alla sua immaginazione
"sì è vero..." si rispose da solo "...ti ostini tanto a prendere per il culo gli altri, me, di essermi preso una cotta per una ragazza che non conoscevo. Si scopre che eri tu, e io ricordo benissimo che alla festa non riuscivi a togliermi gli occhi di dosso"
"non sapevo fossi tu" dico guardando il pavimento
"e neanche io sapevo fossi tu la ragazza con cui avevo ballato. Ma sai dopo averlo scoperto sono rimasto deluso. Sarò forse l'unico ragazzo che scoprendo di aver ballato con la bellissima Lyla Smith è rimasto deluso da lei..." dica facendomi sentire in colpa
"...stammi alla larga capito?" conclude
"scusami" dico a voce bassa
"cosa?" dice incredulo
"ti ho chiesto scusa. Non mi farò più vedere, non mi sentirai più, solo che per tua sfortuna dovrò ancora venderti io le sigarette. Ma non proferirò parola, ti darò il pacchetto e starò zitta. Mi dispiace. Scusa ancora Taehyung..."
"Lyla stai bene?" mi chiede Jo affiancandomi
"no, ora andiamo" dico girandomi e salendo la scalinata per arrivare all'entrata
ha ragione Yoon, mi sto rammollendo. Non sono più quella di prima, perché non mi piace esserlo. Mi sono scocciata di tutto e di tutti, vorrei solo un'amica sincera, che mi rimanesse accanto anche se non fossi così benestante. Vorrei qualcuno che mi ammiri e che mi ami per quello che sono, ma dato che ho sempre dato l'impressione della ragazza ricca e antipatica non credo che qualcuno voglia scoprire la vera me...
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𝚊 𝚙𝚊𝚌𝚔 𝚘𝚏 𝚖𝚊𝚛𝚕𝚋𝚘𝚛𝚘𝚜
Teen FictionUn ragazzo nuovo in città si iscriverà alla Dalton, una delle più prestigiose scuole americane, dove regna la popolarità e l'apparire, e una ragazza in particolare ci riesce bene. Lei: Lyla Smith, figlia di un grande imprenditore, con uno spiccato s...