Un ragazzo nuovo in città si iscriverà alla Dalton, una delle più prestigiose scuole americane, dove regna la popolarità e l'apparire, e una ragazza in particolare ci riesce bene.
Lei: Lyla Smith, figlia di un grande imprenditore, con uno spiccato s...
Finite le lezioni mi avvio verso l'uscita per poi salutare Jo e salire nella mia macchina. Inizio a guidare verso la tabaccheria, quando mi rendo conto che oggi a scuola non ho visto Taehyung e mille pensieri mi frullano in testa. Che stia male? Che fosse successo qualcosa? Decido di non pensarci e una volta arrivata il solito uomo di mezza età mi lascia il posto libero. Ultimamente sto facendo giornata piena qui in tabaccheria invece di metà, così da guadagnare di più e poter finalmente ricomprare quei maledetti tacchi a Julie, e terminare finalmente il mio lavoro qui.
Improvvisamente entra l'ennesimo cliente di oggi, e quando notai che era il corvino sorrisi...
"hey bambolina..." ancora quel nomignolo
"ciao Taehyung. Non ti ho visto a scuola, come mai oggi non sei venuto?"
"stavo aiutando mio padre nel suo lavoro, a breve ci sarà un evento importante per la sua nuova collezione" sorride, si vede che è soddisfatto
"sono contenta per lui" dico prendendogli il pacchetto di sigarette e poggiandoglielo sul bancone. Poi sospirai... mi venne nuovamente da ripensare al matrimonio
"che cos'hai principessa?" non gli risposi
"Lyla?" respirai profondamente
"Domenica mio padre si sposa... con una donna che sta con lui solo per soldi. Lui sembra essere ceco, e a me dispiace. Per non bastare devo fargli da damigella e l'unica cosa che sembrerebbe positiva è che posso portare qualcuno con me... solo che non so chi" dissi pensando
"ci vengo io"
"eh?"
"ti accompagno io. Se per te è così frustrante potrei starti vicino..." disse quasi dolcemente(?)
"da quando ti preoccupi per me Kim?"
"da quando ti interessa che io mi preoccupi per te Smith?"
Aish! Perché deve sempre ribaltare la situazione?
"e va bene allora, procurati uno smoking, la cerimonia inizia alle 9:00, alla chiesa in centro" dissi sorridendo, in realtà non mi dispiaceva che lui mi avesse accompagnato
"perfetto allora, ci vediamo" disse camminando verso la porta ma non volevo se ne andasse
"aspetta" il ragazzo si girò nuovamente verso di me
"stasera hai da fare?" chiesi e il ragazzo ghignò
"cos'hai in mente?"
"mio padre e Julie vanno ad un gala, e io ho rifiutato perché stasera non mi andava di uscire..." dissi sotto il suo sguardo attento
"...quindi che ne dici di venire da me verso le 22:00? La strada la conosci" conclusi
"andata. Ci vediamo dopo piccola smith" fa un'occhiolino per me straziante ed esce dal negozio
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cazzo è così dannatamente bello...
Non riesco a capire il tipo di rapporto che abbiamo noi due. Nonostante quello che è successo un paio di giorni fa non capisco noi cosa siamo. Siamo passati dall'odiarci a morte a... a questo. Che non so nemmeno come definire 'questo'. Non capisco cosa sia... però amo questa cosa.
Passano le ore, e finalmente è arrivato il momento di tornare a casa. Tra mezz'ora Kim Taehyung sarà a casa mia, perché ho ansia? non dovrei avere ansia, suppongo... Improvvisamente il campanello suona, mi irrigidisco sul colpo e scendo al piano di sotto per aprire
"ciao bambolina" dice il ragazzo con un sorriso
"ciao Kim"
_________________ Scusate se è più corto degli altri, nei prossimi capitoli ne vedrete delle belle