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Eccomi qui,a indagare sul caso kira con la persona che ho sempre amato da quel giorno alla Wammy's house.
Ricordo ancora quel orribile e maledetto giorno: tornai a casa da una festa di un mio amico di scuola,si fece abbastanza tardi, la tata mi venne a prendere portandomi a casa e notó una cosa molto strana,la porta era socchiusaTata: «t/n stai dietro di me e non mollare per nessun motivo il braccio»
Annuisci ed entrate.La porta fece un rumore silenzioso ma opprimente, c'era sangue sul pavimento del salotto e c'erano i corpi dei miei genitori morti, improvvisamente udimmo una risata malefica dal giardino che conduceva al salotto, era un tizio voltato da dietro vestito tutto di nero
-«MAMMA! PAPÁ!»
urlai cosí forte che mi sentì tutto il vicinato, l'assasino si girò verso di me ridendo con del sangue sul viso e scappó«t/n girati,non guardare!»
Disse mentre gli scorrevano lacrime sul viso (come me).I vicini chiamarono la polizia subito quando sentirono le mie urla,era successo tutto così in fretta che avevo in testa il viso di quell'uomo che non riuscivo a togliere e non pensare ai miei genitori ormai morti, nella mia testa usciva solo la parola "vendetta"
Poco dopo arrivó la polizia,ero ancora scombussolata da ció che era successo, mentre ero seduta sullo scalino dell'auto dell'ambulanza udì delle voci
Jolene: "Mi dispiace non posso accudirmi di lei, ho una certa età e non mi farebbe bene"
«non ha altri parenti?»
disse un uomo vestito di nero con un cappotto lungo e un cappello neroJolene: «no, non penso che la vorranno con loro e da come sò, abitano molto lontani».
Da quelle parole le lacrime scendono sempre di più quando improvvisamente,l'uomo viene verso di me togliendosi il capello
???: «Ciao piccolina, io mi chiamo Watari»
(mi porse la mano)Guardandolo feci una faccia preoccupata e feci un pò di fatica a porgere la mano ma lo feci comunque
«Hai problemi di fiducia in questo momento vero? Capisco da quello che é successo ma sappi che non ti farò nulla,verrai con me in un orfanotrofio dove ci sono altri bambini come te e ti accudirò»
disse l'uomo con un sorrisetto stampato sul visoIo gli porgo la mano e ci incamminammo verso una limousine nera con altri agenti della polizia.Dopo un po' arrivammo, Watari disse:-
«Eccoci arrivati! Aspetta un attimo, c'è qualcuno che vuole conoscerti»
(Watari scese dalla limousine).Dopo un po' aprì la portiera dell'auto e scendendo vidi Watari con dei fiori rosa d'avanti a me ma non era solo, c'era un ragazzo che sembrava avere due anni più di me, aveva i capelli neri,le occhiaie, la pelle pallida e aveva un fiore in mano
«tieni,questo é per te»
disse il corvino con una faccia seria e un tono freddo-«Grazie!»
Esclamò con le lacrime agli occhi per poi avvorgerlo in un abbraccio che lo fece arrossire.Watari facendo un leggero sorriso, mi prese per mano facendomi entrare nella Wammy's house
Continua
Allora che ne diteeee? UwU si mi sono ispirata alla tragedia come quella di Misa ma non volevo che morissero in un incidente perché così la storia non ha azione come voglio quindi spero di non avere mai un blocco da scrittrice continuando la storia per voi❤.Immagine meme death note:
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𝑇𝑤𝑜 𝑜𝑓 𝑈𝑠 𝑇𝑜𝑔𝑒𝑡ℎ𝑒𝑟 [LxReader] •Cᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀ•
FanfictionDopo la morte dei suoi genitori,T/n grazie a Watari andrà all'orfanotrofio per bambini dotati Wammy's House e crescerà lì. All'età di 18 anni parte seguendo il suo sogno di studiare in Giappone,abbandonando i suoi amici e in particolare un ragazzo d...