𝑇𝑤𝑜 𝑜𝑓 𝑈𝑠 𝑇𝑜𝑔𝑒𝑡ℎ𝑒𝑟 [LxReader] •Cᴏᴍᴘʟᴇᴛᴀ•

(Capitolo 3) Allenamento

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*I due cadono*

«Ti ho preso! Ridammi la cioccolata»"

Il biondo cerca di tirare un pugno all'albino finchè tu ti alzi prendendo la mano serrata del biondo con una mossa facendolo cadere a terra

«Ai! Ma sei scema!»

-«Lascialo stare»
aiuti l'albino alzandolo

-«Come ti chiami?»

«Nate ma chiamami Near»

-«io mi chiamo t/n,ma chiamami T/s»

«E io Mello e adesso t/n ti dò un pugno sul naso»

si alzò quasi avvicinandosi a me finché non presi il suo braccio e rifacendolo cadere con una capriola

«Puahahahahahaa te l'ho ha fatto di nuovo»
disse Matt ridendo

«Dah! Non è giusto che sono stato battuto da una ragazza per due vole di fila»

«Chi ti ha insegnato?»
disse Near con aria un po' sorpresa

-«mio padre prima di-»
mi blocco non riuscendo più a parlare

«Ehi t/n tutto bene?»
disse Matt

-«Si sto bene grazie»
dissi con tono freddo allontanadomi.

Ero frustata, continuavo a camminare per tutto il cortile dell'orfanotofrio, dovevo sfogarmi su qualcuno, sento una spalla sfiorarmi quasi e prendendo il braccio di questo ragazzo lo feci fare una capriola stendendolo a terra

«Ai!Ma che ti passa per la testa»

Notai che era il corvino che presi in giro in classe

«Oddio mi dispiace, mi sono fatta un po' prendere la mano»

Imbarazzata aiuto ad alzare il corvino che mi prese la mano facendo quella mossa che ho fatto con Mello

«Formidabile, grazie a te ho imparato questa tecnica»

sussurrandomi all'orecchio per poi alzarmi porgendomi una mano

-«Cosa?! Allora tu mi stavi spiando»

«Può darsi, vorrei allenarmi con te questo pomeriggio,non dire di no perché sei obbligata, sei risultata molto intelligente con quel test ma adesso voglio testare le tue capacità di allenamento visto che ci sono probabilità del 85% che tu possa essere il mio successore, facciamo alle 16:00 in punto»
Ribaltò lui con tono freddo per poi andarsene

-«Oh bene quindi oltre che un professore adesso e anche uno spione che vuole testarmi come una macchina per poi farmi diventare come lui»"
dico sussurrando con tono rabbioso

«È stato un piacere anche per me rivederti»

-«dah! Quanto mi fa innervosire»

Skip time

Ritornai nello stesso posto alle 16:00 ed eccolo lì seduto vicino a un albero con le ginocchia al petto e le mani sopra, avvicinandomi a lui con tanta sicurezza e motivazione

-«allora,iniziamo!».

Dopo un po' eravamo sfiniti, a quanto pare eravamo entrambi bravi nonostante lui combattesse con le gambe,cosa molto strana, io non mi arresi, mi alzai facendo e facendo una capriola per sbaglio inciampo per colpa di un sasso e vado a finire su di lui a cavalcioni. Per un po' ci guardammo con le guance bollenti, mi alzai di scatto e tornai dentro.

-«*Non possiamo metterci in queste posizioni così,sembrava che fossimo fidanzati e io ho 10 anni e lui 14 e non voglio avere nessun rapporto ma comunque dio benedica quel sasso*»
d

issi nei miei pesieri ancora arrossita con cuore che usciva dal petto

Continua

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