Thomas inizia le indagini

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L'investigatore Thomas stava aspettando a casa sua che il sole calasse, così da poter controllare l'abitazione del pescatore.
La sua casa era piccola ma molto graziosa, c'erano medaglie ed attestati ovunque, le pareti erano piene di quadri che ricordavano il suo passato da poliziotto, articoli di giornali a testimonianza delle sue imprese e tante foto di colleghi.

La sua camera da letto era molto piccola, ci entrava a malapena il letto, un piccolo comodino con sopra una lampada in  bronzo  e uno specchio rettangolare.
La cucina era la stanza più vivace: vi era un frigo all'americana, molto grande e di color rosso cardinale, stesso colore di tutti i mobili in quella stanza.
Al centro c'era un tavolo di ferro e legno con sopra una ciotola con tante caramelle al miele, le sue preferite.

Le pareti erano azzurre con delle strisce blu scuro, insomma aveva una casa molto colorata e  moderna che rifletteva la sua personalità estroversa.
L'investigatore era seduto sul piccolo divano blu nel salotto e stava leggendo un giornale per non far pesare troppo l'attesa.
Mentre stava per leggere la notizia più importante, guardò fuori dalla sua piccola finestra e notò che il sole stava per tramontare, quindi capí che era giunta l'ora di andare.

Appena arrivato davanti alla splendida villa del pescatore, fece il giro del quartiere per controllare che non ci fosse nessuno nei paraggi che potesse vederlo.
Dopodiché osservò con attenzione la siepe e scoprì che dietro di essa c'era una ringhiera massiccia in ferro battuto molto alta  che non permetteva a nessuno di entrarvi.
Sembrava che il pescatore volesse proteggere casa sua, forse perché voleva nascondere quel qualcosa che l'avesse portato alla ricchezza.

Mentre stava riflettendo, per osservare meglio la zona, s'intrufolò con grazia e maestria tra la folta siepe di Lauro ceraso e lì, notò la Cadillac rossa, descrittagli dettagliatamente da Fiona, dirigersi verso il cancello d'uscita.
Così egli la seguì con la sua moto nera. Una volta arrivati a destinazione, Thomas vide il signor Garcia scendere dalla sua auto e dirigersi verso un gruppetto  di pescatori.
Lui,  per evitare di essere visto da quei signori, si nascose dietro un grande scoglio.

Erano troppo lontani, non riusciva a capire  né cosa stessero facendo e né di cosa stessero parlando, così prese un binocolo dal suo zaino nero e scrutò con attenzione i pescatori che, in attesa di prendere qualche pesce stavano chiacchierando. Notò anche che si dicevano delle cose all'orecchio, come se non volessero far sentire agli altri le loro conversazioni.

Non poteva restare lì a guardare, non vedeva l'ora di sentire cosa stessero dicendo, allora, sempre dal suo zaino prese dei bermuda ed una vecchia maglia verde e se li mise al posto dei suoi abiti neri. Poi prese una canna da pesca pieghevole e, senza farsi notare si avvicinò a loro facendo finta di pescare.
Uno dei quattro pescatori disse agli altri, bisbigliando, che la spiaggia era troppo affollata per parlare di cose così riservate e, detto questo, si allontanarono dall'investigatore e continuarono a parlare.

Lui s'innervosì  perché fremeva dalla voglia di ascoltare i loro discorsi, allora provò a far di tutto per sentire cosa dicessero.
Quindi fingeva di cambiare continuamente postazione avvicinandosi ed allontanandosi dal gruppetto per non insospettirli.
A furia  di fare questi movimenti, riuscì ad ascoltare quasi tutto il loro discorso, non dicevano niente di che, doveva raccogliere più informazioni possibili riguardo l'argomento.

Intanto il signor Garcia salutò gli amici e si diresse verso la sua macchina.
L'investigatore lo seguì cercando di non farsi vedere né da lui né dagli altri tre...
Salì sulla sua moto e cercò di seguirlo anche se la Cadillac era molto più veloce del suo veicolo ma, ci riuscì lo stesso.
Appena tornato alla villetta, l'investigatore si appostò dietro ad un cespuglio ai lati del vialetto che portava verso l'abitazione e cercò di osservare le azioni del pescatore.

Vide il signor Garcia prendere delle chiavi da sotto lo zerbino ed aprire il portone con esse.
Quando lo chiuse, l'investigatore non potè vedere più nulla, solo la maestosa porta d'ingresso decorata da dipinti di leoni ed altri animali selvaggi.
Così si mise ad osservare la finestra della sua stanza e cercò di vedere i movimenti dell'uomo, il quale non fece niente di anormale, si cambiò mettendosi un pigiama azzurro e si coricò.

Intanto Thomas visto che non succedeva niente di particolare  e ormai Garcia si era messo a letto, decise di ritornarsene a casa. Si fece subito una doccia, mangiò qualcosa al volo e si mise a letto.

Il mistero del mareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora