Natan
È una creatura sola, spaventata, piena di rabbia.
Ne percepisco la presenza mentre corro, durante una luna piena. Sarebbe dovuta essere una notte tranquilla...
È raro che qualcuno invada i confini del nostro branco.
Sarebbe una chiara provocazione, una sfida che nessuno sarebbe in grado di vincere contro Kael.
È uno degli alfa più forti che ci siano.
Forse, si tratta di un lupo solitario o di qualche cucciolo alle prese con le prime mutazioni.
Dopotutto stasera la luna non ci è favorevole ed io stesso, dopo tutti questi anni, fatico ancora a tenere a bada i miei istinti.
Stasera la mia parte animale ha il sopravvento su tutto il resto.Sono sempre stato fuori controllo. Forte come mio fratello Kael, ma del tutto privo della sua freddezza.
Io ho la tempesta dentro.
Sono pericoloso.Nella mia mente si fa strada l'immagine di un quattordicenne disorientato. È stata quella l'età della mia prima trasformazione.
Una trasformazione di cui non ricordo nulla, se non di essermi risvegliato in mezzo alla foresta, senza vestiti ed immerso in una pozza di sangue.
Accanto a me, ancora agonizzante, c'era il corpo straziato di un cervo morso all'altezza della giugulare.Un ululato triste e sommesso mi riporta bruscamente al presente.
Se c'è una cosa che ho imparato è utilizzare la mia forza e le mie abilità per proteggere il branco di cui faccio parte.
Troverò quel lupo e lo costringerò ad andarsene, da vivo o da morto.
Non mi importa. Non mi importa di nessuno. E non è stato saggio da parte di quella creatura scegliere proprio questa notte per venire qui.
Sento gli artigli affondare nella neve, fino a raggiungere lo strato di terriccio sottostante.
Inspiro le tracce del suo odore, riuscendo a distinguerlo da tutto il resto con un'insolita nitidezza.
Come se fossero fili di una treccia che riesco abilmente a districare, sento ogni cosa.
C'è il profumo freddo della neve e poi c'è un profumo diverso, un odore che mi attira come una scia luminosa e mi invita a seguirlo.Il brivido della caccia mi invade e mi fa scattare, alla ricerca spasmodica di qualcuno con cui prendermela.
Con cui far sfogare la bestia che ho dentro.
Sento la voce di Kael nella mia mente, che cerca di richiamarmi indietro.
Ma neanche i suoi poteri di Alfa riescono a frenarmi.
I miei occhi ora sono verdi, innaturali e dalle mie narici esce un respiro affannato che si condensa in una miriade di nuvolette e si disperde nell'aria gelida.
Sento i canini fremere per affondare in qualcosa, qualunque cosa pur di alleviare il tormento che sento.
Mordo l'aria, continuo a correre e alla fine lo trovo.
E tutto in me si blocca.
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LONE WOLF - NATAN
Lobisomem«Mio fratello è l'essere più testardo e orgoglioso sulla faccia della terra...E tu lo hai rifiutato» Nel dirlo gli sfugge un sorriso sghembo. «Io non sono fatta per stare con qualcuno» sbotto. «Che potrei mai dargli, a parte i miei drammi?» «Lail...