Laila
«Natan, ti prego...Resta con me»
Mormoro, accarezzandolo e stringendomi attorno a lui per tenerlo al caldo. Lui trema, è bianco eppure trova il modo e la forza di storcere le labbra in un sorriso sghembo, di quelli che tanto adoro.«...Ora siamo pari» dice, contorcendosi per il dolore e per un paio di colpi di tosse.
«Anzi, no...Ti chiedo anche un ultimo favore»
«Non provare a lasciarmi Natan»La mia voce si spezza sotto le lacrime. Non piangevo da una vita intera e ora ho come l'impressione di non riuscire più a smettere.
Chiude gli occhi ma io lo tengo sveglio, colpendolo leggermente sulla guancia.
«Guardami, Natan...Resta con me...»
In quel momento anche Stefan si avvicina. Ha i modi freddi e un accento dell'est, ma i suoi occhi sono gli stessi del padre.
«Mi dispiace» mormora.
«No...Ho sbagliato io. Tante, troppe volte e ti ho lasciato solo... Ma ora sei a casa. Se vuoi...» si interrompe un istante, per guardarmi.
«Laila saprà capirti più di ogni altro» dice, provando a sollevare la mano per accarezzarmi, ma senza riuscirci «...Prenditi... Cura di lui...»
«Natan no!»
Lo guardo chiudere gli occhi e tutto in me si blocca, congelandosi.
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LONE WOLF - NATAN
Loup-garou«Mio fratello è l'essere più testardo e orgoglioso sulla faccia della terra...E tu lo hai rifiutato» Nel dirlo gli sfugge un sorriso sghembo. «Io non sono fatta per stare con qualcuno» sbotto. «Che potrei mai dargli, a parte i miei drammi?» «Lail...