TI ODIO - Gioco di cuore (DRACO MALFOY)

CAP 38 - BISOGNA AGIRE

BLAISE POV

-CHE DIAVOLO CREDI DI FARE?- urlai furioso -cosa intendi Zabini?- disse in tono facendo finta di non capire -non fare il furbo con me Lockwood! Perchè lo hai fatto?- ripetetti in tono minaccioso -hai paura che ti rubo la tua amichetta del cuore Zabini? Ormai Vicky sta con me, quindi sarà meglio che ti ci abitui!- rispose con un sorrisetto sodisfatto -ti avverto! Se le spezzi il cuore, ti uccidiamo Jace, sappilo! Questa è una promessa!- egli scoppiò in una fragorosa risata -ma dai Zabini sul serio? Non preoccuparti comunque, non soffrirà come ha sofferto con quell'idiota di Malfoy! Capirà che io sono sempre stato quello giusto per lei!- poi uscì dalla stanza e chiuse la porta dietro di se, avrei voluto spaccargli la faccia, ma questo avrebbe fatto in modo da far sorgere ulteriori dubbi a Vicky e in questo momento non è il caso.

Di colpo la porta si aprì di nuovo, credendo che fosse Lockwood ridai con ferocia -COSA CAZZO VUOI LOCKWOOD? Ah.. sei tu..- rimasi sorpreso quando in realtà si celò Draco, con gli occhi lucidi e pieni di rabbia, entrò senza dire nulla e si sedette sul mio letto, continuando a intrecciarsi le mani con un movimento nervoso, mentre la sua gamba destra continuava a tremare, chiusi la porta e presi un bicchiere di whiskey, glielo porsi e accettò senza dire nulla, continuò a tenere lo sguardo fisso sul pavimento, conoscevo molto bene quel suo atteggiamento, ero ansioso per qualcosa o molto probabilmente, qualcosa che voleva non è andato bene. 

Lo lasciai sfogare, nel suo ticchettio nervoso, portò alla bocca il bicchiere e bevve la bevanda in un unico sorso, posò il bicchiere sul pavimento e aspettai con pazienza che si calmasse, o che almeno iniziasse a parlare, mi accomodai sulla poltrona e gustai con tranquillità e paziente, il mio whiskey.

Passarono all'incirca una manciata di minuti, fino a quando interruppe, il suo movimento della gamba e si alzò di scatto, si portò alla bocca un pugno quasi come se volesse parlare, ma allo stesso tempo trattenersi dall'enorme rabbia che aveva dentro -che succede?- domandai con non chalance, egli mi guardò e finalmente iniziò a parlare -io gli spacco la testa!- continuò a camminare avanti e indietro nervosamente per la stanza, sbuffai per la perdita della pazienza -a chi ti riferisci?- domandai sempre con il mio tono calmo, in realtà sapevo bene che si riferisse a Jace, ma volevo sentirlo dalla sua bocca -A QUELLO STRONZO TRADITORE DI LOCKWOOD! Se lo vedo io...- poi mi alzai e cercai di calmarlo, poggiai un braccio sulla sua spalla e gli dissi -ora devi calmarti, siediti qui e racconta tutto!- gli dissi, facendolo accomodare sulla poltrona, dove c'ero prima.

-Ieri mentre cercavo un posto tranquillo, per pensare.. mi sono imbattuto in.. Victoria.. - -e...- -e... non è andata bene.. credevo di riuscirci, credevo di sbloccarle qualche ricordo, invece ho solo peggiorato ancor di più la situazione- aggiunse scompigliandosi nervosamente i capelli -ora per colpa di quello stronzo, lei non crede più a me e si fida solo di lui...- disse nervosamente, si alzò di scatto dalla poltrona e con forza lo feci sedere di nuovo -DEVI CALMARTI! NON PUOI VENIRE QUI E REAGIRE IN QUESTO MODO, UNA SOLUZIONE LA TROVIAMO!- -COME?- chiese esasperato -ho già trovato qualcosa e volevo venirtene a parlare, ma mi hai preceduto, quindi te lo dirò ora- mi allontanai da lui e mi avvicinai alla scrivania dove avevo lasciato un vecchio libro impolverato, lo aprì alla pagina in cui avevo lasciato il segno con la piuma e glielo mostrai, egli lo prese tra le mani e mi guardò con espressione interrogativa.

-cos'è?- domandò -questa è la nostra salvezza!- esclamai soddisfatto -solo che c'è un piccolo intoppo..- disse timoroso -quale?- chiese -c'è una grande percentuale che non potrebbe funzionare- -quanto alta Blaise?- domandò serio -circa l'ottanta per cento- risposi -COSA? Così alta? Perchè? Qual'è il problema?- domandò furioso -dobbiamo lasciarla credere di stare con Lockwood.. - -DI COSA DIAVOLO PARLI?- urlò furioso -ho letto che non bisogna fare altro che incrementare questa sua felicità fino a quando non arriverà il momento giusto per agire e non si potrà sbagliare o si rischierà di cancellarle del tutto la memoria. Ora tu resta qui, calmati e io vado a parlare con lei, magari riesco a scoprire qualcosa- gli risposi -si ma cosa potrebbe andare storto?- mi domandò, feci un respiro profondo e dissi -Draco.. sarà una magia che dovremo compiere tutti insieme, ognuno di noi dovrà dare una parte di se in questo "scambio", una volta fatto per un primo momento perderà le forze e noi dovremmo intervenire tempestivamente, dandole forza e incanalare il "vuoto" in un posto sicuro!- spiegai, mi avviai verso la porta e appena stavo per aprirla, egli mi bloccò -useremo il mio anello.. è un anello molto antico e racchiude molta magia..- -bene.. e dov'è?- domandai -bhe... ce l'ha.. lei..- mi portai la mano sulla fronte in segno di delusione -ok, resta qui! Vado da lei e le parlerò!-

Corsi verso il suo dormitorio e mi imbattei in Daphne -ehy!- esclamò sorpresa -ciao Daphne, hai visto Victoria?- domandai, ci pensò per un momento e poi si ricordò -oh si! E' in camera sua, sta studiando, credo..- mi rispose dopo un pò, al ringraziai e corsi subito da lei, bussai energicamente la sua porta, con il fiatone ero all'estremo, ella mi aprì e stupita mi fece accomodare -Blaise? Tutto ok?- domandò preoccupata -dobbiamo...par..la..re..- dissi a fatica, ella annuì, si sedette sulla sedia di fronte a me, pronta ad ascoltarmi.

-Ok.. c'è una cosa che voglio sapere da te e voglio che tu sia sincera, se non lo sarai, sappi che la nostra amicizia finirà qui...- lei mi guardò preoccupata e con un accenno di stupore -cosa intendi Blaise, mi spaventi così- rispose, feci un respiro profondo e presi coraggio -so tutto Vicky! So del tuo finto fidanzamento con Lockwood e so del tuo incantesimo sulla memoria!- lei mi guardò confusa ulteriormente, non riuscì a capire di cosa stessi parlando, presi rapidamente la bacchetta e pronunciai -LEGILIMENS!- come un film mi apparve tutto, riuscì a vedere tutto ciò che si nascondeva nella sua mente e vidi i ricordi di lei e Draco, poi di colpo tutto buio e di nuovo una luce, vidi lei nella sua stanza con in mano il libro del reparto proibito e la bacchetta, la sento piangere e poi vedo l'incantesimo -SMETTILA!- urlò lei, svanì tutto, vidi la sua reazione piena di rabbia in voltò, mi fisso e disse -COSA VUOI BLAISE?- -VOGLIO CHE DICI LA VERITA' VICKY! VOGLIO SAPERE PERCHE' HAI FATTO UN INCANTESIMO OSCURO SU DI TE?- la interruppi all'instante, ella si alzò dalla sedia sulla quale era seduta e poi prese la sua bacchetta e me la puntò contro -non so a cosa ti riferisci e questo non fa altro che provarmi tristezza e rabbia nei tuoi confronti, come hai potuto usare la magia su di me? Voglio che tu esca subito dalla mia stanza! IMMEDIATAMENTE!- disse lei, mi alzai senza dire una parola, poi rapidamente la disarmai e le dissi semplici parole che avrebbe ricordato molto allungo..

-credi che con l'incantesimo antico dei ricordi hai nascosto il dolore, ma io lo sento ancora vivo in te Vicky e siamo tremendamente preoccupati, hai commesso un atto stupido e te ne pentirai molto presto, quando ti accorgerai che la persona che è al tuo fianco è falso e non ti merita- poi chiusi la porta e non le diedi neanche il tempo di replicare, vidi sul suo volto le lacrime scendere lente, mi ferì, ma era la cosa giusta da fare, sapevo bene che non avrei dovuto farla arrabbiare e incrementare la sua felicità, ma non potevo, volevo fare qualcosa di più e subito.

Proprio per questo, ho architettato tutto e preso sotto al suo naso l'anello di Draco, avrei avuto indietro la mia amica e mi sarei sbarazzato di quel Lockwood, che non faceva altro che ferire il mio amico. Molto presto sarebbe finito tutto..