-Siamo arrivati?- domando Jace seccato -si quasi!- risposi, ci fermammo dinanzi all'ingresso della mia sala comune, per riunirci con i miei amici prima della cena -purosangue!- esclamai e il quadro ci fece entrare -wow ma è immensa!- esclamò con stupore Jace -a destra ci sono i dormitori maschili e a sinistra quelli femminili- gli indicai le due scale sulla destra -ora però non c'è tempo, devo cambiarmi e dobbiamo andare a cena!- lo incitai, salimmo le scale del dormitorio maschile e raggiungemmo la stanza di Blaise e Theo -ragazze, voi vi siete già cambiate?- dissi entrando -Vicky! Non sei ancora pronta? Sei sempre la solita ritardataria!- esclamò con risatina per prendermi in giro -bhe mancano ancora quaranta minuti, vado in camera mia e mi cambio, poi torno qui, ok? Vi lascio Jace!- -non posso venire con te?- chiese in tono ammiccante Jace -ovviamente no! Resta qui!- -Peccato!- rispose lui ridacchiando e tutti risero alla sua battuta.
Corsi giù per le scale del dormitorio maschile e feci un balzo saltando di proposito gli ultimi due gradini finali, salì in camera e in un batter d'occhio indossai la mia divisa, sistemai il trucco e legai i capelli in uno chignon spettinato, ma molto carino.
Vidi i ragazzi scendere le scale e raggiungere il salotto della sala comune -finalmente sei qui! Ci hai messo un'eternità- esclamò Daphne -vi chiedo scusa ragazzi, andiamo?- dopo circa dieci minuti finalmente arrivammo alla sala grande, gran parte degli studenti erano già seduti ai loro tavoli e si sentiva un forte vociferare, ciò significava che il Preside non aveva ancora iniziato con la cerimonia di smistamento e con il suo discorso serale -ci sediamo lì?- propose Theo, seguimmo tutti il braccio di Theo che indicava uno spazio vuoto al nostro tavolo, poi lo vidi, era lì seduto tra Tyler e Goyle e qualche membro della squadra di Quidditch, che discuteva.
Ci sedemmo a entrambi i lati, le coppiette con le sorelle Greengrass di fronte a me e Jace, che da quella prospettiva riuscivo a vedere tutti i gesti di Malfoy e di Parkinson che si era unita anche lei a lui.
Improvvisamente il Preside, interruppe i nostri discorsi e nella sala calò il silenzio totale, l'attenzione di tutti fu rivolta a Silente che stava per iniziare un altro dei suoi soliti discorsi serali, di fianco a lui c'era la professoressa McGrannitt, con il cappello parlante nella mano sinistra.
-Questa sera daremo il benvenuto a un nuovo studente, proveniente dall'Istituto Durmstrang, il signor Jace Lockwood!- tutti applaudirono, potevo giurare di sentire dei commenti molto ammiccanti delle ragazze su Jace, che si alzò e andò direttamente verso il Preside -prego, sieda qui signor Lockwood!- disse la McGrannitt, indicando un piccolo sgabello di legno, Jace fece esattamente lo stesso -ora le porrò il cappello sul capo e verrà smistato in una delle quattro case: Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde- disse pronunciando ogni parola delle varie case solennemente, Jace annuì e la McGrannitt fece scivolare quasi il cappello sul capo di Jace, che questo iniziò a parlare -difficile..oserei dire.. mmm... SERPEVERDE!- esclamò entusiasta il cappello e anche tutto il tavolo Serpeverde fece lo stesso, egli tornò nuovamente accanto a me e il preside augurò a tutti una buona serata e poi si accomodò insieme alla professoressa, al tavolo con tutti i professori e la cena iniziò.
-Sapevo che saresti finito in Serpeverde- esclamai con gioia -sarebbe stato impossibile, non capitare insieme!- rispose lui ridacchiando.
La cena terminò e tutti gli studenti come da routine, tornarono nelle loro case. Restammo per ultimi fuori dal nostro dormitorio io e Jace e fummo gli ultimi rientrare, restammo un pò nel salotto a ridere e scherzare e parlare dei vecchi tempi, quando improvvisamente l'attenzione di Jace fu portata altrove -che succede Jace?- domandai incuriosita -per caso conosci un biondo con gli occhi color ghiaccio?- rispose lui domandandomi, raggelai, potei sentire un brivido percorrermi la schiena, sapevo benissimo di chi stava parlando, l'unico e solo Draco Malfoy, mi voltai lentamente e ebbi la conferma che si trattava di lui -è Draco Malfoy!- gli risposi aria seccata
-non sembra che ti stia molto a genio? Ti ha dato fastidio?- domandò iniziando a innervosirsi, ma lo bloccai appena in tempo e gli dissi -no tranquillo Jace, ignoralo!- egli non volle ascoltarmi e così si avvicinò a Draco e gli domandò -hai qualche problema, amico?- Draco si staccò dal muro su cui era poggiato e con aria di disprezzo rispose alla domanda -no e tu?- -perchè ci fissi?- domandò Jace -gli occhi sono fatti per guardare- poi si portò il bicchiere alle labbra e continuò a parlare -non capisco il tuo di problema, invece- cercai di tirar via Jace, ma essendo più forte di me non si smosse di un millimetro -dai Jace, lascia stare- dissi -si "Jace" stalla a sentire, che è meglio!-
-vuoi minacciarmi, biondino?- domandò Jace, con sguardo di sfida, Draco lanciò per terra il bicchiere di Whiskey e rispose -ti conviene non sfidarmi, riccioluto.. se vuoi vivere!- -ora smettetela! Siete due immaturi! Malfoy falla finita e tu, andiamocene.. subito!- intervenni per separarli ed al mio tocco poggiati sui loro petti muscolosi, entrambi indietreggiarono e Jace si allontanò da me -ti ha fatto già fare il giro della scuola? Sopratutto i posti appartati in cui le piace scopare con i ragazzi!- ci fermammo all'instante, serrai i pugni dalla rabbia e io e Jace ci guardammo dritto negli occhi, sapevo cosa era capace di fare, non potevo rischiare che venisse portato in presidenza, per una stupida battuta di Malfoy -Jace, ignoralo, per favore!- dissi con occhi supplichevoli -scusa Vicky, ma non posso accettare che ti tratti così- rispose lui, tutti i tentativi di bloccarlo furono in vano, partì spedito verso Draco e gli saltò addosso, lo riempì di pugni, ma anche Jace fu ferito, sentendo le nostre urla e schiamazzi, intervennero Blaise e Theo, che li separarono con fatica
-SMETTILA DRACO!-urlai preoccupata, una volta che i due furono separati mi avvicinai a Jace che sanguinava sul labbro e aveva un occhio arrossato -non finisce qui riccioluto, giuro che me la paghi!- urlò Draco furioso -ti aspetto biondo del cazzo, quando vuoi!- rispose Jace, ringraziai i ragazzi e spiegai loro la situazione, Malfoy uscì dalla sala comune e io pensai a portare Jace nella mia camera per le cure, dato che avrebbe attirato troppa attenzione se lo avessi portato in infermeria a quest'ora.
-Eccoci qua!- esclamò Blaise -grazie ragazzi!- dissi loro -non preoccuparti, noi torniamo in camera che ci aspettano le sorelle, credo che qui sia tutto sotto controllo- disse nuovamente Blaise facendomi l'occhiolino -buonanotte ragazzi!- esclamò Theo, dopo di che chiusero la porta e andarono via, nel frattempo vidi Jace, seduto sul letto che si toccava l'occhio dolorante, corsi verso il bagno e bagnai un asciugamano per pulirlo dal sangue -sei arrabbiata con me?- domandò -oh da cosa lo hai dedotto?- risposi ironica, egli ridacchio -senti non potevo permettere che..- -che ti riempisse di botte? COSA? Jace sei sempre il solito, sono abituata alle stronzate di Malfoy, inoltre so difendermi benissimo da sola!- -ahi!- -ti sta bene!- risposi indispettita -sei cattiva però!- disse lui rattristito con espressione da cucciolo, cercando di intenerirmi -guarda qua che ti ha combinato- dissi dispiaciuta, poggiando delicatamente l'asciugamano sulle labbra
egli portò le sue braccia intorno alla mia vita e mi implorò di perdonarlo, facendo una vera e propria sceneggiata -ti prego perdonami!- esclamò -molto spiritoso, ora sta fermo!- gli dissi avvicinandomi col viso al suo per pulire meglio la ferita -ecc..o fat..to..- i nostri sguardi erano molto vicini, sentivo uno strano formicolio ovunque, il fiato corto e il batticuore quando iniziò a spostare una ciocca di capelli dal m io viso e mi accarezzò con il pollice la guancia sinistra -Jace..- -mmm- -devo..pulire..l'asciu..ga..man..o- cercai di dire con voce tremante -davvero?- domandò con un filo di voce, annuì;
i nostri sguardi erano come incatenati gli uni agli altri, potevo restare così per ore, nel perdermi nei suoi bellissimi occhi verdi intensi, da piccola avevo una cotta per Jace, poi crescendo, è cambiato tutto, lui si è fidanzato con una ragazza di nome Odelia e la mia cotta svanì, improvvisamente, mi afferrò con entrambi le mani, il viso e poggiò le sue labbra sulle mie, sigillandole in un bacio, un bacio incredibilmente "saporito" sentivo un totale caos nella mai testa e un piacere accrescere dentro di me, volevo le sue labbra così fortemente che non volli staccarmi, la sua lingua si intrecciò con la mia e iniziarono a contorcersi quasi come in una danza..
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TI ODIO - Gioco di cuore (DRACO MALFOY)
Fantasi.. -E' l'essere più spregevole e rivoltante che esista! Se pensa di abbindolarmi si sbaglia di grosso, lo odio! - disse Victoria con rabbia, confidandosi con le due sorelle che intanto se la ridevano..