Cap.5 "Scoperte"

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Virginia si destò e fu meravigliata di non trovarsi nella stanza della casa di Nicholas. Era adagiata su uno sfarzoso letto a baldacchino dalle lenzuola candide, la stanza era d'un bianco quasi accecante e si affacciava su un bellissimo giardino fiorito. Un lieve bussare ed entrò Vëannë, Virginia si ricordò cos'era avvenuto e domandò:

-Dove sono?

Sorrise. Era lo stesso quesito che aveva posto qualche ora prima a Nicholas, subito si chiese dove lui fosse. Ricordò il motivo della battaglia e rabbrividì al pensiero che l'avessero ucciso veramente.

-Nel Reame degli Elfi della Luce, Eldiocër.-rispose l'Elfa.

-Perchè...come sono arrivata qui?

-Avevamo dei rinforzi, ci hanno portato ad Eldiocër. Le Elfe Guaritrice ti hanno guarita, eri molto instabile. Le Elfe Guaritrici hanno detto che sei una...Venèe, è vero?

-Sì, l'ho scoperto da poco. I miei genitori me l'hanno tenuto nascosto...-Virginia si rabbuiò.

Vëannë con molto tatto non fece domande invadenti e rimase in silenzio ad osservarla. Improvvisamente Virginia si ricordò di Nicholas e chiese all'Elfa dove fosse. Vëannë le volse le spalle e rimase un po' in silenzio ad osservare il giardino, mentre Virginia tratteneva il respiro, temendo il peggio.

-In questo momento è a colloquio con la Regina Vällirith. Purtroppo non è ancora morto.- rispose finalmente l'Elfa.

Virginia si sentiva più leggera e il nodo che prima le stringeva la gola, impedendole di proferire parola, si era allentato ma non del tutto scomparso.

-Perchè lo odi tanto?-chiese improvvisamente la ragazza.

La domanda colse di sorpresa Vëannë, la rese pensierosa e persino la rattristò. Alla fine, ella si decise a rispondere:

-La storia è lunga. Ma poiché sei curiosa, te la narrerò. Tutto iniziò molti anni or sono nella lontana Foresta delle Tenebre. Mio padre e mia madre erano due giovani avventurieri, al servizio della Corona degli Elfi della Luce, e, pochi mesi dopo la nascita mia e del mio gemello, si recarono lì per compiere una missione. A me e a mio fratello non è mai stato detto di quale compito si trattava, sappiamo solo che era pericoloso e che la Regina Vällirith si fidava di loro. Qualcuno gli uccise. Non so come né perché ma so chi è stato: James Ross, noto fuorilegge. Costui è il padre di Nicholas ed ora marcisce nelle segrete di questo castello. Ma il motivo per cui serbo rancore a Nicholas è ben altro: lui ha rapito mia sorella maggiore. Idrial era...è la prima luogotenente della Regina ed è stata rapita quattro mesi fa da Nicholas. Egli si era introdotto nei suoi alloggi e non so come, poiché era...è forte come una leonessa, l'ha catturata per conto del Burattinaio. Colui che si cela sotto tutte le missioni di Nicholas Ross.- conclude l'Elfa.

Era troppo doloroso per Vëannë, che distolse lo sguardo, mentre delle rapide e repentine lacrime le offuscavano la vista. Virginia era sgomenta. Quante informazioni sapeva sul conto di Nicholas, ma erano tutte la verità? La ragazza voleva avere più punti di vista e voleva farsi una sua idea sul ragazzo. Una giovane Elfa entrò, fece una riverenza a Vëannë e annunciò che la Regina voleva vederle ambedue.

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