Luce nell'Oscurità

Cap.3 "Un nuovo mondo"

Virginia si svegliò avvolta in una soffice coperta, adagiata su un comodo giaciglio.

-Sei sveglia- disse una voce apatica.

La ragazza volse lo sguardo su un giovane pallido con i capelli neri arruffati, seduto su una poltrona blu elettrico. Nicholas. Nicholas non la stava guardando, stava facendo vagare lo sguardo per la stanzetta come se stesse evitando di guardarla negli occhi. Lei fece lo stesso. La stanzetta era piccola ma arredata con gusto, priva di oggetti di particolare valore. Tornò ad osservare il giovane e notò che la stava fissando, il giovane distolse lo sguardo, con le gote leggermente arrossate.

-Dove sono?- chiese Virginia.

-Nel Regno di Valsevia.

-Cosa? Ma...

-Non siamo più nel mondo dei mortali. Siamo nel regno degli eroi epici, nel regno dove tutti credono nei valori come l'amicizia. Il mondo perfetto. Preferisco il Mondo Brutale.

-Il Mondo Brutale? É così che chiamate il mio mondo?- domandò, metà divertita e metà offesa, Virginia.

Il ragazzo sorrise. Si perse nei ricordi, la vista annebbiata e subito si rattristò.

-Perché mi hai portata qui?- chiese Virginia, nel tentativo di allentare la tensione.

-Oh, perchè servi a Lui- rispose lui, cupo.

-Lui? Lui chi??

-Lui. L'uomo che si nasconde nelle strade più degradate del Regno di Valsevia. Colui che governa nel Mondo Al Di Sotto, il Burattinaio.- rispose Nicholas.

-E tu? Lavori per Lui?-chiese sbigottita la ragazza.

-Qualche volta. Per qualche compito ingrato. E ricevo una lauta ricompensa.

-Mi...mi vuoi consegnare a Lui?-chiese Virginia, intimorita.

Il ragazzo abbassò lo sguardo, pareva che si vergognasse. Virginia, però, comprese.

Si strinse nelle spalle e domandò:

-E...Lui com'è?

Nicholas alzò lo sguardo. E Virginia capì che era un uomo crudele, non sarebbe stata una bella esperienza. Nel suo caldo cantuccio, la ragazza rabbrividì al pensiero della risposta alla domanda che da un po' si stava sedimentando nella sua mente: perché Lui aveva bisogno di lei? Lei a che cosa serviva nella nuova macchinazione del Burattinaio? Tutto rimaneva senza risposta, tutto rimaneva avvolto in una nebbia di mistero. Un mistero che, purtroppo, presto avrebbe scoperto.