𝕀𝕞𝕡𝕠𝕤𝕤𝕚𝕓𝕝𝕖//Draco Malfoy

Capitolo 28

"Light and Shadow"

POV Grace

Il buio rendeva tutto più tetro del solito, ma la cosa non mi spaventava.
Cosa potevo fare io lì nel bel mezzo del nulla a quell'ora della notte? La risposta:nulla, nulla di nulla, non facevo niente seduta su una roccia a fissare il vuoto e ad ascoltare il fruscio degli alberi con il vento.
Il cielo si era fatto verdognolo come in un'apocalisse e nell'aria si ergeva un'odore per nulla familiare, anzi molto inquietante.

Vidi un branco di Thestral correre velocemente via da un punto e corvi neri volare lontano dalla stessa direzione.
Decisi di andare a controllare e i miei passi schiacciarono foglie secche e rametti caduti al suolo, provocando un rumore difficile da non notare.
Mentre mi avvicinavo sempre più alla direzione da cui erano venute le creature potei distinguere una figura incappucciata,abbastanza alta contanto di mantella nera.

Allargò le braccia con la schiena rivolta verso di me e da subito distinsi chi fosse...era Voldemort.
"Benvenuta avvicinati tranquilla, ora che sei dalla mia parte forse mi è passata la voglia di porre fine alla tua vita."
deglutii rumorosamente e lui si girò, facendo incrociare quel suo sguardo inquietante con il mio spaventato.
"Bene... - continuò - il tuo primo compito sarà per testare la tua fedeltà... Uccidi Silente e avrai la mia fiducia oltre che moltissimi pregi ed elogi in cambio, ti do la mia parola."
Disse sogghignando

Uccidere Silente? Perché proprio io avrei dovuto farlo? Voglio dire è il signore oscuro, uno dei maghi più potenti al mondo e chiede a una ragazzina di uccidere un vecchietto per dimostrare la sua fiducia?
La situazione si faceva sempre più sospetta e tesa mentre lui sembrava aspettare la mia risposta in cui sapeva gli avrei detto di no.

"Hai tempo fino alla prossima luna piena e se non lo farai bhe alle conseguenze penserò io personalmente." e infine senza lasciarmi aprire bocca scomparve nella solita polvere nera.
La luna piena ci sarebbe stata fra tre giorni, lo sapevo per certo dato che Harry per i problemi di Lupin ormai se le ricordava a memoria questo genere di cose.
Decisi di ritornare al castello prima di fare altri incontri indesiderati e entrai dal portone scomparendo nel buio della sera.

Le uniche persone con cui ancora potevo parlare erano poche, di serpeverde solo Noah e Justin e di grifondoro il golden trio e i gemelli.

Mentre i miei passi eccheggiavano tra le mura dei corridoi qualcosa attirò la mia attenzione, una porta dalla cui serratura si sprigionava una luce intensa. Decisa ad avvicinarmi feci pochi passi verso di essa sbirciando silenziosamente dalla fessura.
Vidi due teste bionde parlare fra loro, una dai capelli lunghi e fluenti con un bastone alla mano e l'altra che era quella ormai a me nota di Draco.

Osservando meglio potei capire con chi il serpeverde parlasse, Lucius,ma di cosa parlava era la cosa più importante.
"Devi farlo Draco o lui ucciderà te. Non hai altra scelta, scordatela, smetti di comportanti da bambino e iniza ad affrontare i problemi, fallo o farai cadere in disonore l'intera famiglia Malfoy e questo non te lo posso permettere." le parole del padre erano severe e piene d'odio, ma ancora nn riuscivo a capire di cosa essenzialmente stessero parlando.

" Ma padre io... "cercò di dire lui.
" No! Non accetto nessun tipo di scusa togliti Pansy dalla testa e poi uccidi Grece. Tra tre giorni quando lei avrà mandato Albus a miglior vita. "
E subito dopo scomparve nel vuoto come risucchiato da qualcosa.
Nella stanza rimase il ragazzo biondo che con sguardo arrabbiato prese a scaraventare cose per terra e poi si diresse verso la porta dove c'ero io.