La festa pt.1🔥

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Il sole era già alto e la sveglia segnava le dieci in punto. Emma si stiracchiava fra le lenzuola sentendo accanto a sé il respiro pesante del fidanzato che ancora dormiva. 
Era domenica,quindi con calma era scesa dal letto e aveva preparato la colazione. Pensando al suo fidanzato con il quale stava ormai stava insieme da due anni provava emozioni contrastanti. Non lo attirava più,non la eccitava più,non si perdeva più a guardarlo e non le faceva né caldo né freddo se lui la abbracciava o meno.

Sentendo l'aria di casa opprimente decise di uscire per una passeggiata.
Il parco del centro città era grandissimo e la domenica molto frequentato.
Mentre Emma camminava, da lontano aveva riconosciuto una figura familiare che in tuta avanzava verso di lei con le cuffiette e una cuffia grigia. L'avrebbe riconosciuta fra mille:era Regina che passeggiava.
Emma le andò incontro con agitazione mentre Regina appena si accorse chi aveva di fronte disse seccata ad alta voce guardandola: "Ma anche qui la trovo signorina Swan? Cosa fa,mi segue per caso? Gliel'ho detto,se avevo bisogno di un badante non assumevo lei."
"Beh io sono venuta per una passeggiata come lei."disse Emma con la salivazione azzerata e gli occhi che morbosamente guardavano il corpo della donna che anche in tuta non stava per niente male.
"Allora buona passeggiata."disse Regina passando di fianco a Emma e incamminandosi.
"Aspetti! Ho saputo della festa aziendale...a che ora si terrà?"-"Ore 20 Mifflin Street n.108. C'è il dress code,mi raccomando." disse Regina scocciata.
Emma la guardò andare via sempre più preoccupata delle emozioni che stava provando nel vedere e nel parlare con Regina. Cose che lei mai con nessuno aveva provato. Cosa le stava succedendo? Lei proprio non lo sapeva.

Emma parcheggiò l'auto davanti al 108 di Mifflin Street. La casa era grande e su due piani e parecchie persone erano già alla festa. Questa idea della festa aziendale non era proprio da Regina,infatti Emma si chiese se qualcuno non le avesse chiesto di farla a casa sua.
Appena entrata la musica era abbastanza alta,la casa decorata divinamente e tutti i dipendenti e collaboratori (dirigenti compresi) erano molto eleganti.
Emma per la serata aveva optato per un vestito blu lungo,qualcosa di semplice ma allo stesso tempo elegante.
Mentre parlava coi colleghi e qualche amico vide arrivare la proprietaria di casa nonché dell'azienda.
Regina era meravigliosa,il rosso era il suo colore. Indossava un abito rosso aderente con uno spacco sulla gamba destra e tacchi neri vertiginosi che però sapeva portare divinamente.
Emma la guardò:"è proprio una regina" aveva pensato. Sentiva un calore immenso sulle guance e mentre Regina si avvicinava per accogliere lei e gli altri si sentí mancare l'aria.

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