Tornando a casa,la prima cosa che aveva fatto Regina era stata quella di cacciare Malefica.
"Come diavolo hai potuto!"Regina era furiosa.
"Aspetta,cosa?!"-"Lo sai perfettamente."-"Come lo hai scoperto?"
Regina la spinse con un gesto della mano contro il muro sollevata da terra. Era fuori di sè. L'idea che avesse tentato di portarla via da Emma era per lei insostenibile,aveva una rabbia dentro che le sembrava fuoco.
"Regina,lasciami,non respiro!"-"E secondo te dovrebbe importarmi?!" Regina stringeva sempre più la presa: quando era furiosa la sua magia aumentava notevolmente di potenza.
"L'ho fatto perché ti amavo e non potevo tollerare ti portasse via da me!"-disse Malefica senza fiato.
"Non mi amavi. Se mi avessi amato veramente,mi avresti lasciata libera. L'amore è libertà,non possesso,lo sapevi?!" Regina non sapeva da dove le venisse tutta quella rabbia,sapeva solo che era tanta.
Se avesse continuato,l'avrebbe sicuramente uccisa.
"Mi dispiace,ma ora lasciami o mi ucciderai!"-"Chi ti dice che non è quello che ho intenzione di fare?"
Regina stringeva sempre di più,mentre Malefica era ancora sollevata da terra per il collo dalla magia della mora."Regina,no!" Era Emma,che osservava la scena con un misto fra terrore e stupore. Era spaventata perché non credeva Regina fosse capace di sfruttare la magia in quel modo.
"Emma,vai via. È pericoloso stare qui."-"Uccidendola non cambierai nulla. La vendetta non ti servirà a niente. Lasciala,ti prego."
Emma si era avvicinata e aveva toccato il braccio di Regina che stava tenendo sollevata per il collo Malefica.
Per quanto le stava costando, la mora con uno schiocco di dita fece cadere Malefica a terra,che iniziò a tossire.
"Grazie,Gina."-disse Emma prendendole la mano.
Si guardarono e si baciarono.Malefica nel frattempo si era messa in piedi e le guardava disgustata e piena di rabbia.
Con un gesto della mano colpí Regina che si trovava qualche metro più in lá.
"Credevi sul serio che dopo aver provato ad uccidermi non avrei cercato di fare lo stesso con te?"-disse Malefica ridendo.
Regina tossiva,ma si era rimessa subito in piedi.
"Emma,vai via. Immediatamente. Questa è una cosa fra me e lei."-"Io non vado da nessuna parte."
Quanto odiava la sua testardaggine.
"Vedo che sa della magia."-"Lo sa,infatti."
Così dicendo Regina aveva colpito Malefica e poi di nuovo,facendola cadere a terra.
Regina le si sedette sopra e le cominciò a stringere il collo.
"Pensi di strozzarmi? Curioso come questa cosa l'abbiamo fatta decine e decine di volte,solo in camera da letto. Dovevi esserci Emma,Regina dava il meglio di sè."
A quel punto Regina colpí Malefica sotto di lei con la sua magia. Era una magia potente,che Regina poche volte aveva sentito dentro di lei.
Generò una magia così forte in quell'istante,che Malefica si sentì pervadere da un'energia violenta e distruttrice.
Emma a quella battuta sentì la rabbia crescere e senza pensarci due volte scagliò la sua magia contro Malefica.
Emma e Regina stavano combattendo per la prima volta insieme e la loro magia era più forte di qualsiasi altra.
Malefica sentendosi morire,con le poche energie rimaste si fece scomparire.
"Dici che tornerá?"-"Non credo,Swan."-"Sei più potente di quanto mi aspettassi,Regina."-"Anche tu,Emma."-"Ho soltanto agito per paura ti facesse del male."-"Vieni qui." e così dicendo Regina tirò a sé Emma per i fianchi,le spostò i capelli dietro l'orecchio e la baciò.
Si baciarono con dolcezza e passione.Dopo il combattimento con Malefica erano entrambe stremate,quindi decisero di dormire un po'.
Quando Regina si era svegliata,aveva trovato Emma accanto a lei che dormiva serenamente avvinghiata a lei.
Regina la amava e avrebbe voluto svegliarsi ogni giorno così,con lei.
Cominciò ad accarezzarle i capelli e il viso,a baciarla lentamente sul collo.
"Ehi"-disse Emma con voce assonnata.
"Ciao,Swan. Hai dormito bene?"-"Quando dormo con te dormo sempre benissimo."-disse sorridendo.
Regina si avvicinò e la baciò,mentre Emma aveva iniziato ad accarezzarla.
"Sapevo che non eri così."-"Così come,Emma?"-"Cosi senza sentimenti come vuoi sempre apparire. Hai un cuore grande,Regina."-"Le cose più sono preziose più vanno tenute al sicuro,Swan. È un po' come nascondere un tesoro direi."-"Lo hai nascosto molto bene,ma non con me. Sapevo che c'era di più di quello che mostravi agli altri."-"Tu sei un osso duro."disse Regina ridendo.
"Sì. Sono contenta di aver avuto ragione,perché sei una persona fantastica."-"Non sono fantastica. Ho fatto molto male. Quello che non sai di me è molto."-"Quello che non so di te è tutto ciò che scoprirò nei prossimi tempi."-"Sicura di volerlo sapere?"-"Assolutamente si."
Emma aveva baciato Regina,che senza pensarci due volte si era messa su Emma e aveva cominciato a sbottonarsi la maglia del pigiama.
Emma gliel'aveva tolta in fretta per poi sfilarle anche i pantaloni,mentre Regina le sfilò la canotta lasciandola solo con gli slip.
Regina si muoveva su Emma,mentre continuava a baciarla con una passione che non pensava di possedere.
La mora indossava un intimo nero che prontamente Emma le sfilò.
Dopo averle baciato il seno,Regina scese con il viso fra le gambe di Emma che gemeva come fosse il sesso più bello della sua vita.
Andarono avanti così,per l'ora successiva e forse ancora oltre,cercando di tenersi il più strette possibile,attente a non lasciarsi mai.Ci sono storie che sono degne di essere raccontate e una di quelle è questa storia.
Una di quelle storie in cui alla fine l'amore vero vince sul resto.
Una di quelle storie in cui nulla è stato semplice,ma alla fine è finito tutto per il meglio.
Regina avrebbe dovuto accettare che l'amore rende vulnerabili inevitabilmente,che si tratta di fiducia totale e reciproca.
Emma avrebbe dovuto capire che l'amore vero è difficile e intenso e che amare Regina non sarebbe stato facile e nemmeno bello,talvolta.
Amare Regina infatti avrebbe significato scontrarsi più e più volte contro una corazza dura e resistente,contro la paura,contro il suo passato.
Amare chi ha sofferto e possiede tante cicatrici è la cosa più difficile da fare e Emma avrebbe dovuto impararlo.
Entrambe nel tempo avrebbero dovuto comprendere che per quanto a tratti odiassero alcune caratteristiche dell'altra,l'amore le avrebbe spinte ad amare anche quelle caratteristiche.
L'amore vero non è sempre bello,perché spesso fa soffrire. L'amore vero non è semplice,ma ti stravolge la vita. L'amore vero a volte lo si odia perché ci fa amare troppo,mettendo i nostri bisogni dopo di quelli della persona amata.
L'amore vero consegna le chiavi del tuo cuore all'altro,che sarà la persona che volendo potrà farti soffrire di più al mondo.Ci sono storie che ricorderemo nel tempo e altre che finiranno per perdersi fra le storie mai raccontate.
Anche se questa sarà probabilmente una di quelle storie,Emma e Regina mi hanno insegnato che l'amore è un patto di vulnerabilità e fiducia.
Mi hanno insegnato che l'amore è una grande confusione che ti stravolge la vita e che per quanto faccia soffrire merita di essere vissuto perché sta alla base della vita stessa.
Non posso scrivere che Emma e Regina vissero per sempre felici e contente,semplicemente perché mentirei.
Vi prometto però che le custodirò gelosamente dentro di me,sperando siano più felici e contente possibile,nonostante tutto.FINE
Ciao ragazzi/e. La storia è purtroppo terminata. Per chi ha letto fin qui vi ringrazio tantissimo. Chissà,forse in un futuro potrei scrivere un sequel di questa storia,non saprei.
Grazie a tutti voi.

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Quello che non sai di me
FanfictionRegina Mills è a capo di una grande azienda. Odiata e rispettata da tutti suscita invidie e curiosità. Riuscirà Emma a scoprire chi è davvero Regina da cui è fortemente attratta? Riuscirà a capire come stanno davvero le cose e cosa si nasconde diet...