Piacere mio,sono Regina Mills

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Dopo un po' la mora sputò il rospo.

"Ti ho allontanata perché sentivo che una persona non era mai riuscita ad abbassare i miei muri di difesa come hai fatto tu semplicemente venendo a casa mia quella sera. Io non so amare e quando lo faccio ferisco le persone e non avevo la minima intenzione di farlo anche con te. Quando qualcuno mi si avvicina lo allontano per paura che mi faccia del male. Negli anni amici e partner mi hanno ferita e quindi non voglio più che accada. Non sai quanto mi sentissi in colpa per averti allontanato Swan."-concluse Regina dispiaciuta e quasi commossa per aver confessato la verità per la prima volta a qualcuno.
Emma a quelle parole aveva fatto un sorriso un po' malinconico,uno di quelli che alla mora ricordavano il sorriso di una bambina. Era così tenera.
"Ok,direi che siamo partite col piede sbagliato e siamo ancora praticamente due sconosciute,quindi parto io: piacere di conoscerti,sono Emma Swan."-disse allungando la mano verso l'altra per presentarsi.
Regina divertita da quella bizzarra idea aveva riso di gusto e allungato la mano.
"Piacere mio,sono Regina Mills."
Entrambe iniziarono a ridere per la prima volta insieme e sentirono dentro qualcosa che nessuna delle due aveva mai sentito.
Era come se la chimica fra le due fosse scoppiata in quell'istante,come se si conoscessero da una vita.
Regina in quel momento aveva capito (pur non conoscendola praticamente) la prima cosa che le piaceva dell'altra:l'essere buffa e il farla ridere anche per cose banali.
Emma portava risate e la mora ne necessitava più dell'ossigeno.

"Allora,sconosciuta,ti va se preparo la colazione?"-"Prepari i pancakes?"-"Va bene. Ah e ho comprato anche la cannella quando te ne sei andata,speravo saresti tornata prima o poi." Emma a quelle parole si sciolse e i suoi occhi diventarono come quelli di una bambina alla quale si prepara il suo piatto preferito e Regina rise di gusto.
"Vuoi una mano in cucina?"-"Perché mi dai l'idea di una che non sa cucinare?"-"Infatti sono una frana."-"Allora li preparerò io."

Fecero colazione chiacchierando per la prima volta e iniziando a conoscersi piano piano. Subito si accorsero di essere due persone molto differenti,ma che a modo loro per il momento sembravano tollerarsi.
Regina rise in quel breve tempo più di quanto aveva riso negli ultimi anni ed Emma fra qualche dritta sulla cucina e qualche battuta sarcastica stava imparando a capire chi aveva di fronte.

Sarebbe stato l'inizio di qualcosa? Questo non lo sapeva nessuno,ma certo è che solo il tempo e il destino lo avrebbero deciso.

*Cari lettori e lettrici,
Spero che la storia vi stia piacendo. Vi dico subito che è mia intenzione fare una FF un po' lunga perché io stessa odio da lettrice quando finiscono troppo presto😂
Aggiorno a 15 stelline! Grazie del supporto*

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