La sera stessa Regina aveva provato a telefonare ad Emma,ma non aveva risposto.
Malefica odiava vederla preoccupata per i sentimenti della bionda. Voleva Regina tutta per sè.
"Ehi,Gina,stai tranquilla. Era solo gelosa del fatto che sia io ora a prendermi cura di te,le passerà. Mi sembra un po' infantile..."-disse accarezzandole il collo da dietro e baciandolo. Sapeva perfettamente che il motivo non era quello,ma la gelosia.
"Credo andrò a casa sua dato che non mi risponde al cellulare. Magari vado domani mattina."-Regina non aveva nemmeno in mente la vaga possibilità che Emma fosse gelosa,perché non pensava di interessarle e che fosse etero.
"No Regina,sei debole e non guiderai da sola,non subito almeno."-"Non mi trattare come una bambina,oramai sto bene se non si fosse notato.Direi che ti ho dato più e più volte dimostrazione di quanto il mio corpo sta bene,Malefica."-l'aveva guardata con uno di quegli sguardi ammiccanti che Regina sapeva fare così bene.
"Direi di si."-Malefica si era avvicinata cingendo i fianchi della mora e l'aveva baciata sul collo. Subito dopo l'aveva presa in braccio e appoggiata al bancone della cucina.Mentre Regina era coricata sul bancone e Malefica stava per entrare dentro di lei,la mora pensò ad Emma. Pensò a quanto quella discussione fosse assurda e priva di un significato che lei potesse capire. Per la prima volta dopo anni e anni si era sentita in colpa nei confronti di qualcuno,anche se non sapeva di preciso cosa aveva fatto. Di solito non si sentiva mai in colpa nemmeno quando aveva palesemente torto,figuriamoci quando non sapeva bene cosa aveva fatto.
Era proprio vero:Emma l'aveva cambiata.
"La devo raggiungere. Devo parlarle. Subito.""Malefica,aspetta."-"Che c'è Gina? Non ti piace?"-"No,no. Devo andare da Emma,subito. Scusami."-"Ma Regina,è tardi non p..."-"Ci vediamo dopo."-così dicendo si era cambiata in uno schiocco di dita ed era saltata in auto.
Guidare la terrorizzava,quindi prima di mettere in moto decise di trasportarsi usando la magia.
In uno schiocco di dita era davanti alla casa di Emma. Le luci erano spente,ma aveva deciso di suonare comunque.Emma non dormiva. Era a letto,ma non riusciva a prendere sonno.
Qualche ora prima presa dalla rabbia aveva frantumato la lampada sul comodino contro il muro e i vetri le avevano causato qualche taglio sulle mani. Ora le aveva fasciate e cercava di far passare la notte.
Odiava Malefica. Sentiva di non aver mai provato una gelosia così grande nei confronti di qualcuno. Si era innamorata veramente una volta,ma nemmeno quella volta i sentimenti erano così forti.
Sapeva benissimo che la prima volta che aveva visto Regina aveva sentito il cuore sussultare,come se avesse riconosciuto l'amore ancor prima che lei ne fosse cosciente,ancor prima di conoscerla. Nonostante questo però,era certa Regina non la amasse.
"Chi diavolo è a quest'ora?!"Regina stava davanti alla porta in quel suo cappotto nero che le donava e le calzava a pennello,mentre Emma in canotta con le mani fasciate,gli occhi rossi e gonfi le aveva aperto la porta.
"Regina...che ci fai qui? È tardi."
"Avevo bisogno di sapere cosa avevo fatto oggi. Io non capisco,Emma,ma ho visto che stavi male e non potevo lasciarti sola. Mi sento in colpa per averti ferito,ma non so cosa ho fatto. Spiegami,ti prego."-la bionda avrebbe voluto baciarla.
Nell'oscurità della notte,Regina non vide subito le mani di Emma.
"Entra pu..."-"Che diavolo hai fatto alle mani,Swan?!" disse Regina prendendogliele e guardandola con uno sguardo fra il preoccupato e l'arrabbiato.
"Niente,sto b..."-"Stronzate Emma. Cosa è successo Swan?!"La mora ora era furiosa. Quell'arrabbiatura tipica di chi è estremamente preoccupato.
"Mi sono tagliata coi cocci di una lampada. Si è rotta e..."-"Non si è rotta. L'hai rotta."-"Si beh,ho avuto un piccolo momento di rabbia. Tu ne avrai avuti a migliaia Regina."-"Almeno io non mi rovinavo le mani,Swan."
Regina avrebbe voluto con tutta se stessa scioccare le dita e far sparire del tutto i tagli e il sangue,ma Emma non sapeva della magia. Così alla vecchia maniera prese il disinfettante e con cura slegò le fasciature,disinfettò le ferite mentre la bionda si lamentava di quanto bruciassero."Posso sapere che cazzo è successo?!"-"Smettila di preoccuparti per una crisi di nervi,Regina."-"No. Io mi preoccupo quanto mi pare e piace. Tu non mi hai lasciata quando ero quasi morta e io di qui non me ne vado,soprattutto se ferisci te stessa."-"Non è stato intenzionale."-"Lo so Swan,ma ti sei comunque ferita. Ora dimmi perché ti sei arrabbiata così tanto e cosa è successo oggi pomeriggio a casa mia."
Emma sapeva di non poter dire la verità. Credeva che se l'avesse detta Regina l'avrebbe rifiutata e i rapporti fra le due si sarebbero distrutti. Non poteva perdere la mora,per nessun motivo.
Decise quindi di usare una mezza verità.
"Odiavo l'idea che non venendo al lavoro per il momento e passando il resto del tempo con Malefica non non ci saremmo viste per un po'. Ti avevo detto che ti sarei stata accanto e non avrei potuto farlo e io odio non mantenere ciò che dico. Volevo starti il più vicino possibile,tutto qui. Ma non sono mai stata arrabbiata con te e non hai sbagliato tu,Regina. Sono io che credo di essere troppo infantile."-Emma aveva concluso la frase storcendo il naso per il dolore del disinfettante e per non aver detto tutta la verità. Avrebbe voluto dirle che era gelosa di come la toccava e guardava Malefica.Regina aveva alzato gli occhi dalle ferite e l'aveva guardata con lo sguardo pieno d'amore.
"Emma,non devi temere di perdermi. La mia casa è sempre aperta per te. E io sono sempre qui."-Regina per la prima volta aveva cercato il contatto fisico per prima,cosa che meravigliò la bionda.
Appoggiò le mani sulle sue spalle e la guardò intensamente.
"Mi dispiace averti trascurata un po',ma io e Malefica abbiamo sempre avuto un rapporto particolare..."-"È la tua fidanzata?"-"Oh,no,non più. Siamo state insieme anni fa e ci siamo molto amate,ma ora non c'è più nessun sentimento. Da parte mia,almeno."-"Ma buona intesa sessuale immagino." Regina tacque arrossendo.*continua da qui nel prossimo capitolo. Aggiornamento a 15 stelline!*
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Quello che non sai di me
FanfictionRegina Mills è a capo di una grande azienda. Odiata e rispettata da tutti suscita invidie e curiosità. Riuscirà Emma a scoprire chi è davvero Regina da cui è fortemente attratta? Riuscirà a capire come stanno davvero le cose e cosa si nasconde diet...