Non avevo mai pensato che si potesse provare un odio così profondo verso qualcuno, io che ero sempre stato un ragazzo pacifico, uno che si faceva gli affari suoi, che viveva e lasciava vivere… eppure lo credetti finché non avevo incontrato Wooyoung.
Fin dal primo momento in cui l’avevo conosciuto mi aveva urtato i nervi.
Wooyoung era il fidanzato della sorella della mia ragazza ma non era stata alla prima cena in famiglia che l’avevo visto. Avevo avuto a che fare con i suoi pessimi modi di fare in università, quando si era preso gioco del mio migliore amico che era rimasto a sbavare sul suo per troppo tempo in maniera evidente, per passare inosservato.
Mi aveva dato fastidio come Wooyoung lo aveva preso subito in giro, dicendogli che era troppo sfigato per far sì che Seonghwa si accorgesse di lui, ed io non avevo potuto fare a meno di prenderlo a parole.
Quel giorno era stato il primo in cui avevo provato il pizzicore alle mani e la voglia matta di prendere a schiaffi qualcuno.
Era sempre stato troppo pieno di sé e io avevo sempre odiato il suo carattere troppo sbruffone e maleducato, eppure una volta era successo quello che non avevo mai temuto potesse accadere: lui mi aveva baciato e io mi ero ritrovato a ricambiarlo.
Ormai che mi piacessero entrambi i sessi non era più una novità per nessuno ed io vivevo in pace la mia sessualità, ma ciò che era successo quella mattina mi aveva lasciato completamente scosso, dal momento che la mia relazione con Jennie andava avanti ormai da due anni e sua sorella – nonché la ragazza di Wooyoung – era quasi come una migliore amica per me.
Mi ero sentito dannatamente in colpa, tuttavia non avevo avuto il coraggio di raccontarlo a Jennie perché tanto cosa avrei potuto dirle?
Non sapevo neanch’io cosa fosse successo e soprattutto come avesse fatto a baciarmi, ero andato in completa confusione che adesso se ci ripensavo sentivo la testa girare.
Era stata una mattina nel bagno al piano terra dell’università. Ricordavo d'esser stato molto scosso a causa di un esame non passato e lui non era stato il classico stronzo nei miei confronti, tant’è che gli avevo lasciato il permesso di passare del tempo con me in quel momento, poi però aveva approfittato di quella confidenza e lo aveva fatto, le sue labbra in un attimo si erano trovate sulle mie e non avevo saputo dirgli di no.
Non sapevo cosa esattamente mi facesse provare Wooyoung, solo capii che da quel giorno avrei dovuto stargli lontano perché non potevo permettere, a distanza di due anni, che un ragazzo scorbutico e maleducato entrasse nella mia vita a rovinare tutti i piani che avevo costruito insieme alla mia ragazza.
Inoltre poi lui stava addirittura con la sorella di Jennie e non potevo lasciare che fossero entrambe a soffrire.
A Wooyoung la sua relazione sembrava non fregare niente ed anche se non l’aveva mai detto esplicitamente, lo faceva capire in molti modi che però Erin non coglieva, troppo innamorata di lui per rendersi conto di quanto poco interesse avesse in realtà.
La cosa mi faceva arrabbiare sì ma ogni volta che cercavo di parlarne almeno con Jennie e convincerla a far ragionare la sorella sul lasciare Wooyoung, lei mi diceva che Erin era felice con quel ragazzo e nessuno di loro due aveva il diritto di metter bocca sulla loro relazione.
C’erano state delle notti in cui avevo sognato quel bacio ed avevo fatto caso a tutte le strane sensazioni che avevo provato, sensazioni che con Jennie ormai non provavo più e che mi convincevo fosse solo per abitudine.
Quella sera però non avrei mai pensato che potesse ribaltare qualsiasi cosa, fra di noi.
Wooyoung ed io eravamo stati di nuovo invitati a cena dalle due sorelle ma il ragazzo davanti a me non sembrava aver intenzione di parlare e di comportarsi con i suoi soliti modi di fare.
Sembrava pensieroso e preoccupato per qualcosa, dunque mi chiesi se non fosse successo niente al suo migliore amico oppure per un esame andato male. Dal momento che non eravamo amici, parlavamo solo quando eravamo costretti o lui non aveva intenzione di fare lo sbruffone, per questo non avevo la minima idea di cosa fosse accaduto.
Erin e Jennie furono prese per tutta la durata della cena a raccontarsi aneddoti e gossip che avevano scoperto in università quel giorno, riguardo due dei loro professori.
“Stasera rimani qui a dormire?”
La voce di Erin mi fece tornare con la testa alla realtà e così sembrò fare anche Wooyoung che fino a quel momento era rimasto a guardare nel suo piatto, soprappensiero.
Lei gli rivolse un dolce sorriso quando si guardarono ed alzò le sopracciglia ma lui storse le labbra e, notando che gli aveva preso una mano, Wooyoung sciolse la presa con poca delicatezza, facendo quindi rimanere evidentemente male Erin.
Quel suo comportamento mi fece innervosire così tanto che non mi resi neanche conto che adesso mi stavo alzando dalla sedia su cui mi ero accomodato, per puntare i miei occhi in quelli del ragazzo difronte a me.
Tutti i presenti mi guardarono con chiara confusione, ma io ero troppo preso a guardare Wooyoung per accorgermi del fatto che adesso Jennie mi aveva preso per un polso con l’intento di farmi rimettere seduto.
STAI LEGGENDO
os || ateez
Fanfictionone shots su qualche ship a caso degli ateez, anche di quelle più improponibili. ©️ 2019 | Caterina ©️ copertina xunpodipayne
