//Chapter fourteen//

1.7K 257 46
                                    

6 luglio, 2016 - 11:06pm

Michael sta piangendo e nella stanza è buio pesto. non riesco a vedere nulla. eccetto i capelli di Michael (cha ha fatto argentati).

“Luke,” gracchia, e penso stia abbracciando un cuscino perchè la voce mi sembra un po' soffocata. “mi dispiace, n-non so cosa sia successo . .”

non capisco

tira su col naso, “mio padre, Luke. lui-lui è-” singhiozzo. “lui è morto.” Michael singhiozza contro il cuscino. il mio cuore prova dolore per lui, vederlo così fragile e distrutto, per me è troppo da sopportare.

mi dispiace così tanto Michael, vorrei poter fare qualcosa.

piagnucola, “non sono neppure andato a visitarlo ed è solo. .morto.” Il tono usato da Michael è come quello di un bambino. sento il mio cuore liquefarsi. ora tutto è così nauseante e triste per me.

“perchè questo succede a me, Luke? perchè tutti mi abbandonano?”

non dire così

Michael piange ancora, “è successo tutto così in fretta. . i suoi polmoni hanno smesso di funzionare proprio oggi e mi hanno chiamato mentre facevo le prove con i ragazzi. . ricordo di essermi comportato come un pazzo all'ospedale. come se fossi per davvero diventato un folle. .” c'è come un tremolio maligno nella sua voce, “mi son sentito così liberatorio.”

mikey. cosa stai dicendo

“sapevi, che questa è stata la prima volta nella quale mi sia mai sentito libero e sollevato da quando sei morto.” dice, continuando a piangere.

una pausa, “penso di averlo capito adesso, Luke.”

capito. .? capito che cosa? che succede, sono così confuso, Michael.

non ho nemmeno finito di rielaborare tutta questo gran casino che sento la porta venir chiusa. Michael ha appena lasciato la stanza.

Polaroids  → Muke (Italian translation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora