Polaroids → Muke (Italian translation)

//chapter one//

"hey lukey," michael forza un sorriso "quindi uh, è passato tipo-quanto? 17 giorni, 6 ore, 12 minuti e 5 secondi da quando sei morto." guarda lontano dalla telecamera, mordendosi il labbro tremolante.

oh

"piuttosto insano davvero" dice, "mi sento come se tutto ciò che sentissi siano dei numeri e la tua voce,adesso." una pausa, "non riesco a dormire...non ho dormito."

mi dispiace

guarda dritto nella videocamera, "ma non voglio parlare di questo, voglio parlare dei ricordi perchè è molto più punkrock."

mi stai prendendo in giro

michael ride a se stesso, "chi prendo in giro, noi non siamo punkrock. anche se forse solo un po'.." sorride" aspetta qui, prendo le cose"

okay

mette giù la videocamera, girando poi attorno alla sua (e la mia) camera, per poi prendere una scatola di vans ormai consumata e cadere di peso sul letto. "ti ricordi di questa luke? questa è di quando comprasti le tue vans rosse, ti dissi di comprarle perchè sarebbero state fichissime su di te, a causa dei tuoi piedi pallidi.. ricordo che sei arrossito per l'imbarazzo, ma tuttavia le hai comprate. eri un sacco confuso." ridacchia un po'

sta' zitto, non avevo scelta e i miei piedi non sono così pallidi

michael scuote la testa. "le vans non sono più qui dentro, se è ciò che stai pensando. le ho rimpiazzate con le nostre polaroids che hai scattato.." sorride, e stringe la presa sulla scatola "anche se ho notato che la maggior parte erano mie, vedo che ti piace stalkerarmi, lukey." scherza.

non vantarti brutto idiota

"devi essere arrabbiato con me in questo momento," dice sogghignando come uno sciocco. "ma è okay, anche io sono arrabbiato con te...sono-sono arrabbiato con te per non essere qui." dice silenziosamente "per essere morto." e ora le lacrime sono nei suoi occhi, michael tira su col naso cercando di reprimerle mentre respira velocemente.

michael

"sei così idiota, luke." soffoca, guardando in basso verso la scatola di polaroids sul suo grembo, le lacrime presero a scendere su di questa. "non me la sento più di aprirla." singhiozza. "forse domani." michael riporta lo sguardo sulla videocamera, i suoi occhi sono rossi e lucidi.

"ciao."

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Okay, mentre traducevo mi veniva da piangere. Aaaah T__T

Sono stata puntuale, neh?

Okay! Volevo aggiornare domenica prossima ma penso di farlo martedì. Vbb. Meglio, no?

*Si dilegua piangendo*

Bacini.
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