21.

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I miei occhi caddero sul suo collo
Aveva un succhiotto.

E in quel momento il mondo smise di girare.

Spalancai gli occhi elaborando la quantità di pensieri orribili che vagavano nella mia mente.
Draco si girò non capendo perché io stessi lì impallata con la bocca che tremava e lo sguardo paralizzato.
Presto le lacrime uscirono dai miei occhi.

"Camilla" disse debolmente

"NON RIVOLGERMI PIÙ LA PAROLA" soffocai un singhiozzo, la gola mi bruciava,
Desideravo solo scappare e non vederlo più.

Lo ignorai correndo il più veloce che potevo, sentii la sua presa brutale sul mio braccio, questo mi fece arrabbiare ancora di più, non aveva il diritto di afferrarmi in quel modo, una scarica di adrenalina e rabbia mi invase le vene, mi girai e senza pensarci due volte gli sferrai uno schiaffo.
La sua guancia divenne rossa per la potenza del mio schiaffo, ma non mi importava minimamente.

"CHI TI SEI SCOPATO?" Urlai appena si girò arrabbiato e sconvolto.

A quelle parole l'intera scuola si girò a guardarci, ma poco mi importava, che sapessero il figlio di puttana che era, visto che era più importante quello che gli occhi avevano visto sul collo di Draco, non mi fermai e continuai a urlare.

"DI COSA STAI PARLANDO" ha urlato in risposta

"DEL TUO SUCCHIOTTO DRACO" urlai ancora più forte di lui
Pronunciate quelle parole, Draco si placò rendendosi conto, questo mi fece ancora più male.
Aveva uno sguardo deluso e più affettuoso.

"SEI PROPRIO UNO STRONZO" dissi per poi sorpassarlo.

Ma lui mi segguí un'altra volta, afferrandomi per il braccio con i suoi anelli freddi che mi lasciarono il segno.

"Camilla ti posso spiegare" 

"STAMMI. LONTANO." Scandì bene

Gli mandai un'ultimo sguardo arrabbiato e
distrutto per poi girarmi e andarmene via.

Come ha potuto tradirmi?

Dopo tutto quello che ci siamo promessi.

Dopo tutto quello che avevamo fatto l'uno per l'altro

Dopo tutto l'amore

Come ha potuto spezzarmi il cuore in questo modo?

Non mi sarei mai dovuta fidare di lui

Non avrei dovuto affidargli il mio cuore.

Sono stata solo una sciocca.

In quel momento avrei voluto solo che tutto quello che c'era stato scomparisse per non soffrire.

Sentivo il mio cuore soffrire così tanto e io non mi meritavo tutto questo.

Sono corsa nell'aula dove vi era già il professor Piton.

Odeya dopo poco si sedette accanto a me...

"Madonna ho un sacco d'an-"

Fanculo MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora