Soul Sister 2

19.

VIOLET'S POV

"Violet cosa succede?" urla Sophia cercando di bloccarmi ma la sposto e corro verso il bagno delle ragazze

Entro e mi appoggio al lavandino guardandomi nello specchio.

Sono davvero un disastro, ho i capelli scompigliati a causa del sudore e il mascara è colato perché ho pianto.

Da quando sono incinta sono più emotiva ed ogni piccola cosa mi porta al pianto.

Ho esagerato con Harry e me ne rendo conto, so esattamente che lui vuole solo proteggerci ma mi ha portato all'esaurimento e sono sbottata. È stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e non ci ho visto più.

Mi sciacquo la faccia e la asciugo con della carta, non è l'ideale per togliere il trucco colato ma al momento è tutto quello che ho.

Mi giro a causa di un rumore e vedo Sophia e Julie che sono appena entrate in bagno.

"Cos'hai?" chiede piano Julie

"Ho litigato con Harry" dico tirando su con il naso

"Perché?" interviene Sophia

"Mi è stato addosso e non ce la faccio più" dico sconfitta appoggiandomi con il sedere al lavandino

Non fanno in tempo a rispondermi che si sente qualcuno bussare alla porta la quale viene aperta leggermente e la testa di Harry spunta guardandomi.

"Posso?" chiede sottovoce

Le ragazze si guardano e poi annuiscono verso di lui uscendo dal bagno.

Harry si avvicina piano a me, la sua altezza come al solito mi sovrasta e ha uno sguardo così concentrato.

Mi appiattisco il più possibile addosso al lavandino fin quando Harry non diminuisce nettamente la distanza tra i nostri corpi.

Appoggia la sua fronte alla mia e mi prende le mani tra le sue.

"Scusami, perdonami ti prego" sussurra quasi implorandomi

Emetto un sospiro leggero e il mio primo intento sarebbe quello di continuare a mantenere la mia posizione dicendo che è stato eccessivamente addosso ecc, ma al momento non ci riesco, ho fatto il grande errore di guardarlo negli occhi e mi sono completamente persa.

"Hai ragione, non avrei dovuto bere, ma volevo solo divertirmi un po' e comunque non ho esagerato, Harry ricorda che sono un dottore e so esattamente quali sono i rischi" dico fissandolo negli occhi

"Solo adesso mi sono reso conto di quanto ti sia stato addosso e se me ne fossi accorto prima avrei allentato la presa, scusa. Io voglio solo che tu e il bambino stiate bene, l'idea che vi possa succedere qualcosa.." e si blocca serrando la mascella

In questo momento ho l'ulteriore conferma del perché lo amo così tanto.

Lui è sempre stato così, si è sempre comportato in modo super protettivo nei miei confronti e aggiungeteci un bambino con il suo DNA e il tutto si amplifica.

Lascio dei piccoli baci lungo tutta la sua mascella e al contatto si rilassa immediatamente.

Passo al collo, succhiando e mordendo giocosamente e in cambio ricevo dei suoni gutturali provenire dalla sua gola.

Con un gesto veloce mette le mani sotto al mio sedere e mi alza in modo da farmi sedere sul bordo del lavandino.

Metto istintivamente le mani nei suoi capelli e lui sposta le sue labbra carnose sulle mie.

Con una mano mi sorregge per la schiena e con l'altra mi allarga le gambe in modo da entrarci dentro ed avvicinarsi a me.

"Harry" ansimo tra un bacio e l'altro