VIOLET'S POV
Appena arrivo in aeroporto trovo Niall ad aspettarmi, lui non è potuto venire a Boston per motivi di lavoro.
"Violet!" e mi bacia
Mi stacco velocemente e gli sorrido, non riesco a fare altro.
Mi sento così in colpa per averlo tradito con Harry, mi sento sporca.
Saliamo in macchina e facciamo tutto il viaggio in silenzio.
Appena arriviamo a casa, corro al piano superiore e incomincio a sistemare le cose della valigia.
Sento dei passi e subito dopo Niall entra. Si avvicina a me e mi abbraccia da dietro ma io mi divincolo velocemente entrando in bagno per mettere a posto delle cose.
Mi segue ancora una volta e si appoggia allo stipite della porta guardandomi.
"Cos'è successo Violet?" mi chiede con voce sicura
Ormai ha imparato a conoscermi e sa quando qualcosa non va, è sicuro che sia successo qualcosa che non doveva succedere.
"Nulla, perché?" dico facendogli un mezzo sorriso
"Violet non mentirmi" adesso è più serio
"Non ti sto mentendo" dico incrociando le braccia al petto
"Ti sto solo omettendo la verità" penso
Si mette dritto e si passa nervosamente le mani sul volto.
"Violet la sincerità è fondamentale per me lo sai"
"Ah, vogliamo davvero parlare di sincerità? Senti da che pulpito" dico con una risata secca
"Di cosa stai parlando?"
"So che mi hai nascosto le lettere di Harry, non negare" a queste parole si irrigidisce e cambia espressione
Beccato.
"C-come hai fatto a..." farfuglia
"Saperlo? Me lo ha detto Harry, sai è uscito di prigione ed era là, se avessi avuto le lettere l'avrei saputo" dico con aria sarcastica
"Harry? Harry era lì? Con te?" adesso è chiaramente preoccupato e anche io
Non so come dirgli la verità, perché devo dirgliela no?
"Non è questo l'importante, perché hai nascosto le lettere? Dove sono?" cambio ancora una volta discorso e riporto l'attenzione su di lui e le lettere piuttosto che me ed Harry
"Sono in soffitta, in una scatola marrone. Violet mi dispiace così tanto, sono stato un idiota lo so, ma mettiti nei miei panni. Se tu avessi ricevuto le sue lettere, ora sicuramente non saresti con me, lo avresti aspettato e poi ti saresti messa con lui una volta uscito di prigione. Ti amo Violet e ho pensato egoisticamente lo so, ma avevo troppa paura di perderti e ho agito di impulso, ti prego perdonami" è caduto in ginocchio e sta piangendo
Mi sta implorando di perdonarlo ma qui dovremmo perdonarci a vicenda.
Non solo lui ha sbagliato.
Sarà che mi sento in colpa, sarà che non posso dirgli la verità su Harry e sarà anche che mi fa pena, ma mi metto in ginocchio e gli prendo il viso tra le mani.
"Va tutto bene, ormai è passato" e lo guardo dritto negli occhi
È sbagliato il fatto che guardandolo vorrei vedere del verde smeraldo e non dell'azzurro nei suoi occhi?
Ci alziamo ed usciamo dal bagno.
Mi giro e vedo che è davvero triste, si sente in colpa.
Non posso fargli la ramanzina o arrabbiarmi con lui perché ho fatto di peggio, io l'ho tradito e non ci ho pensato due volte a farlo.
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Soul Sister 2
Fanfiction*sequel di Soul Sister* Ancora una volta il destino, fato, karma o qualsiasi altra forza più grande di noi ha deciso di dividere Violet e Harry, questa volta definitivamente. Ma cosa succede se la speranza e l'amore si uniscono per lottare insieme c...