HARRY'S POV
"Stupida cravatta" dico guardandomi allo specchio e cercando di metterla
"Aspetta, ti aiuto io" mi dice Spencer avvicinandosi a me e aiutandomi
"Grazie" e la bacio
"Dai Harry, muoviti o faremo tardi alla festa"
Prendo le chiavi e il telefono ed usciamo per andare a questa stupida festa.
Non ci volevo neanche tornare qua ma Spencer ha insistito così tanto, voleva conoscere il college in cui ho studiato e anche i miei vecchi amici.
In realtà non sento più nessuno dei miei vecchi amici, a dire la verità ho praticamente annullato tutto ciò che faceva parte della mia vecchia vita, della vita prima del carcere.
Stiamo camminando per il cortile quando intravedo dei ricci su una panchina, mi fermo di scatto e mi metto ad osservarli.
No, non può essere, mi sto chiaramente sbagliando.
"Amore andiamo?" mi richiama Spencer tirandomi per un braccio
"Ehm si, arrivo, devo fare una cosa prima, vai pure" e le do un bacio sulla fronte e la guardo allontanarsi
Appena vedo che si è allontanata abbastanza, mi avvicino alla panchina.
È buio ma per fortuna ci sono i lampioni del campus che illuminano un po'.
Faccio per avvicinarmi quando inciampo in un cespuglio e cado per terra.
Fanculo a questo vestito elegante e fanculo al cespuglio.
Mi rialzo velocemente pulendomi dalla terra e guardo meglio la ragazza riccia e per poco il mio cuore non smette di battere.
È lei.
Istintivamente faccio il giro della panchina e mi siedo su di essa.
"Ciao ranocchia" dico fissandola incredulo
Si gira di scatto con un'espressione terrorizzata, ha la bocca aperta e gli occhi spalancati.
Dio quanto è bella, è possibile che più cresce e più diventa magnifica?
Ha i capelli più corti, le arrivano ad altezza spalle, le stanno molto bene.
I suoi occhi sono sempre gli stessi, grandi e profondi, riescono a penetrarti leggendoti l'anima.
"Harry cosa, cosa ci fai qui?" chiede piano
"Anche io sono felice di vederti" dico sorridendole in modo da metterla a suo agio
"Tu eri in prigione" e incomincia a torturarsi le mani
È nervosa ed agitata.
"Ma te l'ho già spiegato, io-"
"Harry eccoti! Non ti trovavo più" vengo interrotto da Spencer
Violet guarda lei e poi me ed è chiaramente confusa.
Mi alzo velocemente e Violet fa lo stesso.
"Violet, lei è Spencer, la mia ragazza. Spencer, lei è Violet" e la guardo negli occhi non sapendo come terminare la frase
"Piacere" dice Spencer porgendole una mano e Violet ricambia la stretta ancora estremamente confusa da tutto ciò
È strana, è davvero disorientata, è come se non capisse nulla.
Avrebbe dovuto aspettarselo però, sapeva che molto probabilmente ci sarei stato, cioè era molto probabile.
E poi perché mi ha detto quella cosa sulla prigione? Sapeva benissimo che ero uscito da tempo, glielo avevo già detto più volte.
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Soul Sister 2
Fanfiction*sequel di Soul Sister* Ancora una volta il destino, fato, karma o qualsiasi altra forza più grande di noi ha deciso di dividere Violet e Harry, questa volta definitivamente. Ma cosa succede se la speranza e l'amore si uniscono per lottare insieme c...