Soul Sister 2

22.

VIOLET'S POV

Restiamo in silenzio per qualche secondo senza saper cosa dire.

Sono mesi che non lo vedo, da quando gli ho detto che ero incinta di Harry.

Io mi sento tutt'ora in colpa per quello che gli ho fatto e so di non essere stata una brava persona con lui.

"Il mio invito si è perso per posta?" chiede con un mezzo sorriso cercando di smorzare la tensione tra noi due

"Io non pensavo che tu.."

"Tranquilla Violet, sto scherzando. Allora, come stai? Come sta il bambino?" e si avvicina di più a me, adesso riesco a distinguere l'azzurro dei suoi occhi

"Stiamo bene grazie, tu?" e cerco di sorridere

"Bene credo" dice con un retrogusto di amarezza

"Mi dispiace Niall, per tutto"

"Anche a me" e si passa una mano nei capelli aggiustando il ciuffo biondo

"Non volevo farti del male, non volevo farti soffrire, sai quanto tenessi a te e se potessi tornare indietro mi comporterei diversamente" dico sinceramente

"Lo so, il problema è che mentre io ti amavo tu amavi un altro ma in fondo l'ho sempre saputo. Sapevo non saresti mai stata completamente mia ma speravo che.." e si blocca togliendo lo sguardo da me

"Niall mi dispiace così tanto, io non so neanche che dire se non che mi sento in colpa e ti chiedo scusa" una lacrima scende sulla mia guancia

Mi sento davvero un mostro al momento, sono orribile per quello che gli ho fatto.

Un ragazzo come lui, solare, gentile, amante della vita con la battuta sempre pronta non si meritava una pugnalata alle spalle come la mia.

"Violet tranquilla, ormai quello che è stato è stato, tu sei andata avanti chiaramente e anche io ci sto provando, ho conosciuto una ragazza" e subito il suo viso cambia espressione, adesso c'è un sorriso stupendo e i suoi occhi si sono illuminati

"Davvero? Oddio sono così felice per te, come si chiama?" dico sollevata

"Hannah" e lo dice come se fosse la parola più bella del mondo

Sono così felice che sia andato avanti anche lui, mi solleva il fatto che non sia rimasto ancorato alla nostra relazione.

Continuiamo a parlare per un po' raccontandoci quello che è successo in questi mesi.

Mi era mancato parlare con lui, è sempre stato un mio carissimo amico ed è stato fondamentale nella mia vita.

Dopo circa venti minuti passati a parlare e a ridere, sentiamo dei rumori provenire dal cortile principale, dove si è tenuto il ricevimento.

"Penso ti stiano aspettando, sei la sposa dopotutto" dice Niall alzandosi dalla piccola panchina sulla quale ci eravamo seduti

Mi alzo anche io e lo abbraccio.

"Mi sei mancato Niall" dico piano sulla sua spalla

"Anche tu bellissima" e ci separiamo

Dopo averlo salutato per l'ultima volta mi dirigo a passo svelto, per quanto questo vestito e questi tacchi me lo permettano, verso il giardino principale.

Appena arrivo tutti mi salutano e Harry mi sta aspettando impazientemente.

"Che succede?" dico avvinghiandomi a lui

"Dobbiamo andare" dice

"Dove?" chiedo guardandolo perplessa

"È una sorpresa" risponde con un sorriso enorme che permette alle sue fossette di uscire