My immortal

Capitolo diciannove

Nessuno parlò di quello che era successo la sera precedente: Kagome era ancora scossa per l'accaduto e Inuyasha non si ricordava nulla di quello che era successo con Kikyo e poi c'ero io: io che avevo parlato con lei e non avevo detto niente a nessuno. Tutti avevano già troppi problemi a causa di Naraku, figuriamoci dirgli anche di Kikyo.
<< Divina Yuki attenta >> non mi ero accorta di niente, ma grazie all'intervento di Miroku, mi salvò dall'arrivo di... una mucca? No scusate di Totosai: << Maestro Totosai come mai da queste parti? >> gli domandò mia sorella: << Ehm... ecco... sono scappato... sono fuggito >>
<< Oooh ma insomma... vuoi parlare chiaramente? Da chi stai scappando? >> anche Inuyasha dava diventando irascibile eppure mancava ancora un bel po' alla notte di luna nuova: << Mi ha chiesto una spada nuova perché quella che ha non lo convince ed io sono scappato... il suo nome dev'essere Sesso... no... Seso... sesh no... >>
<< Sesshomaru? >> chiesi quasi subito intuito le sillabe di Totosai: << Lui... insomma tuo fratello Inuyasha >>
<< Quel maledetto... non si da mai per vinto >> disse il mezzo demone mentre mi fissava: << Io cosa centro? >> e alzai le spalle: << Tu centri sempre quando si tratta di lui... ditemi che non ho ragione... guardate come è arrossita >> e m'indicò, ma a intervenire in mio soccorso arrivò mia sorella: << Inuyasha? A cuccia... lascialo parlare Yuki non è colpa tua >>
<< Non sono qui solo per scappare da tuo fratello Inuyasha, ma volevo sapere se avevi scoperto la tecnica segreta di Tessaiga >>
<< Tecnica segreta? Perché ne esiste una? >> questa volta il fabbro cadde dalla sua mucca: << Non ci posso credere... quindi tu usi Tessaiga così come capita >> e tutti annuimmo senza parlare.
<< Si sta avvicinando qualcuno >> ci avvertì Totosai, poi quando la sua aurea era molto vicina ci disse chi era: << È lui. È Sesshomaru >> a quel nome il mio cuore perse un battito: << Inuyasha... se io non posso avere Tessaiga, nemmeno tu puoi averla, nelle tue mani è sprecata >> guardai meglio il demone e al posto del braccio mancante, ne aveva un altro, ma stavolta era di drago: << Dannato... vuoi di nuovo combattere? E così sia... ti accontento subito >> Inuyasha poi si girò verso di me: << E tu rimani al tuo posto >>
<< E chi si muove da qua, stavolta non intervengo, ho già rischiato una volta >> mi misi a sedere e tirai fuori un libro dal mio zaino e quando iniziai a leggere la prima parola i due iniziarono a combattere: << Come fai a startene seduta e intenta a leggere quel libro? >> mi domandò Kagome preoccupata per Inuyasha: << Se la caverà non preoccuparti >>
<< Non dovresti intervenire? Yuki guarda, Sesshomaru lo ammazzerà >> alzai gli occhi dal libro e fissai lo scontro tra i due fratelli, per poi ritornare a leggere: << Ce la farà... e poi ti ricordo che l'ultima volta che sono intervenuta ormai ci lasciavo le penne >>
<< Yuki ti prego... se tieni davvero a Inuyasha vallo ad aiutare >> come può chiedermi una cosa del genere? Io tengo a Inuyasha, ma tengo anche a Sesshomaru: << Divina Yuki vi prego... ascoltate vostra sorella >> chiusi il libro e sospirai, mi alzai e lanciai il libro da qualche parte e presi arco e frecce: << Vi avviso... se Sesshomaru ne esce ferito, la sottoscritta non la vedete per un po' >> e feci l'occhiolino ai miei amici. Mi andai a posizionare il più vicino possibile ai due che stavano combattendo e quando fui pronta scoccai la freccia e si andò a conficcare in mezzo a Inuyasha e Sesshomaru: << Yuki... ti ho detto di starne fuori >> mi urlò alquanto arrabbiato Inuyasha: << Spiegalo te a mia sorella >> andai al fianco di a Inuyasha: << Ora basta Sesshomaru. Smettila >> gli urlai contro: << Non puoi dirmi cosa fare umana. Quella spada la distruggerò >>
<< Se la vuoi distruggere, dovrai passare sulla sottoscritta >> e sfoderai la mia katana: << Bene... sto arrivando Yuki >>
<< Inuyasha, sta dietro di me... e cerca di capire come usare la tecnica segreta di Tessaiga, se non ci riuscirai, saremo morti tutti >> Sesshomaru arrivò e iniziò ad attaccarmi, parai e schivai tutti i suoi colpi: << Dovevi startene in disparte Yuki perché combatti sempre al suo fianco? >>
<< Combatto dalla parte del giusto Sesshomaru... ricordatelo >> ma proprio in quel momento: << Yuki spostati >> mi spostai e Inuyasha urlò: << Cicatrice del vento >> la tecnica segreta di Tessaiga fu adoperata per la prima volta da Inuyasha, che andò completamente su Sesshomaru, ma poco prima della sua sparizione vidi Tenseiga pulsare, poi io nulla davanti a noi, era scomparso.
<< Sessho... maru >> e guardai il cielo, speranzosa di vederlo, ma niente: << Ce l'ho fatta... finalmente quel brontolone di mio fratello è morto >> urlò dalla contentezza il mezzo demone, corsi fino alle mie cose e le raccolsi: << Non è morto... Sesshomaru è stato protetto da Tenseiga >> dissi prima di raggiungerlo, ma Inuyasha mi bloccò per un polso: << Tenseiga? >>
<< È l'altra zanna di tuo padre... con Tessaiga uccidi, con Tenseiga no >>
<< Molto brava Yuki, vedo che hai studiato più di Inuyasha >> si congratulò Totosai: << Perché lei sa tutte quelle cose ed io no? >> brontolò il mezzo demone, ma non volli neanche sentire la risposta di Totosai che corsi subito dietro a Sesshomaru.

Pov's Sesshomaru
Tenseiga mi aveva protetto, se non fosse stato per lei a quest'ora sarei morto: << Padron Sesshomaru, guardate cosa ho trovato mentre vi raggiungevo >> Jaken mi passò un libro... lo guardai: << Ma questo libro... >> lo stava leggendo Yuki prima che combattesse, lo aprii pian piano dove c'era il segno "Deve essere arrivata fino a qui a leggerlo" così interessato lessi quelle pagine e in più i suoi appunti scritti a matita.
<< E levati stupido nano da giardino >> quel profumo... quella voce, nascosi il libro e feci finta di dormire: << So che sei sveglio Sesshomaru >> mi voltai lentamente verso di lei: << Yuki... cosa ti porta qui? Sei venuta a finire il lavoro? >>
<< No >> si inginocchiò di fronte a me e aprì il suo zaino: << Sto facendo la cosa che ritengo giusta >>
Cosa voleva dire con quella frase? Cosa voleva dire fare la cosa giusta?