Capitolo trentaquattro

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Il mio piano non stava andando come avevo sperato. Sango, Miroku e Shippo erano momentaneamente fuori gioco e Kagome li assisteva. Inuyasha e Sesshomaru erano ancora in lotta con Naraku. Inuyasha attaccò ma il demone lo mandò con un colpo, il più lontano possibile. Sesshomaru era allo stremo ed era anche ferito, ma non lo dava a vedere. Dovevo far qualcosa: << Sesshomaru per te è la fine >> Naraku puntò la spada verso il demone cane, ma quando lo stava per colpire, mi misi in mezzo, così che la spada trafisse me, caddi addosso al mio amato: << S-sesshomaru >>

 Dovevo far qualcosa: << Sesshomaru per te è la fine >> Naraku puntò la spada verso il demone cane, ma quando lo stava per colpire, mi misi in mezzo, così che la spada trafisse me, caddi addosso al mio amato: << S-sesshomaru >>

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<< Yuki!! Yuki!! Resisti. Non mollare proprio adesso. Resisti ti prego >>
<< Sssshh non dire nient altro. Ritornerò da te. Te l'ho promesso ricordi? Ritornerò anche senza Tenseiga >>
<< Y-Yuki >> sentivo qualcosa di bagnato cadere sulle mie guance, così aprii gli occhi e vidi Sesshomaru piangere, portai una mano sulla sua guancia per asciugare le sue lacrime: << Ti amo Yuki >> mi disse prima che io chiudessi gli occhi per sempre. Ero contenta. Avevo salvato l'amore della mia vita e soprattutto mi aveva detto quella parola che speravo che mi dicesse da tanto tempo.

.... Quattro anni dopo ....

Mi svegliai in ospedale, avevo le flebo attaccate da per tutto. Mi tolsi le canule e strinsi la mano a qualcuno, abbassai quel poco che bastasse la testa e vidi che c'era Kagome seduta sulla sedia e appoggiata al mio letto che dormiva e mi teneva la mano, ma appena sentì che gliela stavo stringendo aprì gli occhi: << Yuki? Finalmente Yuki ti sei svegliata >>
<< C-che cosa è successo? >>
<< Non ricordi? Naraku stava per uccidere Sesshomaru e tu ti sei messa in mezzo per proteggerlo. Pensavano che eri morta. E quando ho attraversato il pozzo tu eri, non so come, ricoverata in ospedale >>
<< Naraku? Sesshomaru? Pozzo? >>
<< Si Yuki >>
<< M-ma chi sono? I-io non mi ricordo nulla. So solo che domani è il nostro compleanno e che ti devo dare il regalo >> vedevo il volto di mia sorella farsi sempre più triste: << Yuki, il regalo me l'hai fatto quattro anni fa. Sei stata in coma per quattro anni >>. Dopo quella rivelazione i medici mi fecero ogni tipo di esame e dopo due settimane mi fecero andare a casa per continuare li la mia convalescenza.
Erano passati diversi giorni da quando ero tornata a casa e avevo scoperto che mia sorella era sparita attraversando il pozzo. "Il pozzo... il pozzo" mi andai a sedere davanti al dio albero "Perché non ricordo niente. Perché non ricordo gli ultimi anni della mia vita. Perché?! Eppure ci deve essere un modo" mi alzai e andai dal pozzo. Mi affacciai e vidi il cielo dall'altra parte: << Yuki... se vuoi andare vai. La troverai tutte le risposte che cerchi >>
<< Ma mamma... e se non riuscì più a tornare? >>
<< Yuki noi staremo bene. Quello che conta è che tu sia felice e che ti ritorni la memoria >>
<< Ti voglio bene mamma >> l'abbracciai e il mio corpo si mosse da solo. Attraversai il pozzo e quando arrivai infondo, dovevo arrampicarmi per salir fuori. Quando vidi il paesaggio era tutto verde, non c'erano più case, non si sentivano più le macchine, era come se avessi viaggiato nel tempo. Così senza aver una metà iniziai a girare per il bosco, finché non giunsi a un piccolo villaggio.
<< Venerabile Yuki siete viva >> a suono del mio nome mi voltai, c'era un monaco e una ragazza con due bambine in spalle: << V-voi chi siete? >>
<< Io sono Miroku, mentre lei è mia moglie Sango >>
<< Oh... avete visto mia sorella? Si chiama Kagome. La sto cercando >>
<< Si l'abbiamo vista. È insieme a Inuyasha. Vieni ti accompagniamo >> seguii i due sconosciuti, che poi tanti sconosciuti non erano, perché loro mi conoscevano, ma io non conoscevo nessuno dei due.
Giungemmo a un fiume e vidi mia sorella urlare contro a un ragazzo dai capelli argento: << Kagome... guarda chi ti è venuto a trovare >> gli urlò la ragazza che doveva essere Sango.
Kagome appena mi vide mi corse incontro e mi abbracciò: << Mi hai seguita, non ci credo... ti è tornata la memoria? >>
<< Non mi ricordo niente di questo posto. Ma da qualche parte nella mia testa, sento che conosco questo posto. Sono andata al pozzo e il mio corpo si è mosso da solo. Come se conoscesse da sempre quella strada >>
<< Vieni Yuki. Ti voglio presentare Inuyasha. Inuyasha lei è Yuki. Yuki lui è Inuyasha il mio ragazzo >> non sapevo che mia sorella ci dasse dentro così: << Beh complimenti sorellina >>
<< Senti Kagome, ma lui lo sa che è viva e che ha perso la memoria? >> disse il tizio che doveva chiamarsi Inuyasha: << Non da niente. L'ultima volta che l'ho visto è stato contro la battaglia finale con Naraku >>
<< Se lei è qui, Sesshomaru sentirà la sua presenza e verrà qui. Sai cosa significa? >>
<< Si Inuyasha. La porterà via con se per cercare un modo di farle tornare la memoria >>
<< Ehm... scusate... di che state parlando? >> finalmente riuscii ad intromettermi tra i due innamorati: << Niente Yuki, di nessuno. Ora vieni sarai stanca per il lungo viaggio >> mia sorella mi prese per un braccio e mi tirò insieme a Sango verso il villaggio che avevo visto poco fa.

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