Capitolo ventotto

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Al mio risveglio trovai Sesshomaru seduto, più in basso, di fianco a me: << Finalmente ti sei svegliata. Ho dovuto mandar via il demone nekomata di quella umana >>
<< Perché? Doveva portarmi dagli altri >>
<< Ti porterò io. Se ti sbrighi arriveremo in tempo per la battaglia contro Ryukotsusei >>
<< Come fai a sapere di Ryukotsusei? >> scesi dal ramo e mi avvicinai a Sesshomaru: << Perché in parte è colpa sua se mio padre è morto e poi quel demone mi ha raccontato tutto. Così Inuyasha ha rotto Tessaiga, che stolto. Stai indietro Yuki >> mi allontanai per un po' e Sesshomaru si trasformò, "Ecco il suo vero volto" si avvicinò a me: << Sali, faremo più in fretta così >> montai in "groppa" al demone e ci inalzammo un alto nei cieli.
Durante il tragitto non parlammo e quel silenzio era troppo imbarazzante, così come lo era stata la sera precedente "Come ho potuto baciarlo? E soprattutto come ha potuto lui lasciarsi baciare? E quando c'era Kagura e mi stringeva fortemente a lui? Oddio che imbarazzo" << Scendiamo >> tornai subito in me e lasciai stare i miei pensieri.
Lo scontro contro Ryukotsusei era iniziato e Sesshomaru mi fece scendere sopra a un masso ancora intatto, dopo di che si ritrasformò in lui: << È in difficoltà, come al solito. Se non usa la tecnica segreta di Tessaiga non potrà mai farcela >> sfoderai l'arco e una freccia

<< Cosa vuoi fare Yuki? >> << Distrarrò Ryukotsusei >> presi la mira e la mia freccia sacra si andò a conficcare nel dietro della testa, non solo avevo ottenuto l'attenzione del demone, ma anche del mio gruppo: << Tu donna, come hai potuto rovinar...

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<< Cosa vuoi fare Yuki? >>
<< Distrarrò Ryukotsusei >> presi la mira e la mia freccia sacra si andò a conficcare nel dietro della testa, non solo avevo ottenuto l'attenzione del demone, ma anche del mio gruppo: << Tu donna, come hai potuto rovinare il mio bellissimo corpo >>
<< E quello lo chiami bellissimo corpo? Ma ti sei visto? Sei decisamente orrendo >> il demone si avvicinò a me: << Sei anche molto maleducata >>
<< Cosa vuoi farci, mamma mi ha fatto così >> presi di nuovo la mira e la mia freccia si andò a conficcare nel terreno, per colpa dì Ryukotsusei che nel mentre prendevo la mira, mi tirò addosso la sua coda, fortunatamente Sesshomaru, che fino a poco fa era rimasto in silenzio e distante, mi prese e con un balzo mi trovai a mezz'aria con lui.
<< Grazie Yuki >> urlò Inuyasha per poi continuare: << Cicatrice del vento >> ed ecco il colpo segreto di Tessaiga che andò addosso a Ryukotsusei, squarciandolo in mille pezzi.
Sesshomaru mi portò a terra, i miei compagni mi corsero incontro, li guardò uno a uno: << Inuyasha quella spada mai ti apparterà >> e detto questo si volatilizzò nel nulla: << Eh con questo cosa voleva dire? >> chiese il mezzodemone con mille goccioline che gli scendevano dalla testa: << Che sei un idiota Inuyasha >> gli risposi senza peli sulla lingua: << Yuki, non è il caso che torniamo a casa? È da un bel po' che manchiamo >>
<< Hai ragione. Ragazzi io e Kagome torniamo a casa per alcuni giorni, promettetemi che non ci scannerete a vicenda >>
<< Te piuttosto non scannarti con qualcuno, antipatica come sei. Ecco perché piaci a mio fratello >>
<< Inuyasha?! >> mi guardò terrorizzato: << A cuccia >> dicemmo in coro io e mia sorella. Durante il viaggio verso il villaggio di Kaede, raccontai tutto a mia sorella e a Sango, tralasciando la parte dei frammenti che avevo dato a Sesshomaru: << L-l'hai baciato? E come è stato? >> mi domandò mia sorella: << Dai Yuki non farci stare sulle spine >> continuò Sango: << B-beh è stato bello, romantico, dolce... ragazze non so specificarlo a parole mie. Sono troppo in imbarazzo >>
<< Uffa avrei voluto vedere Sesshomaru sotto quell'aspetto. Quando lo vedo ha sempre la solita aria seria e insopportabile. Anche oggi, anche se era con te, non ha cambiato espressione. Per non parlare che sei arrivata in groppa a lui >>
<< Ha lasciato senza parole anche me Kagome. Per non parlare che ha spaventato Kirara >>
<< Per questo ti chiedo perdono Sango. Sapevo che Kirara doveva arrivare, ma non sapevo che Sesshomaru l'avesse mandata via. Lo detesto anch'io quando fa così >>
<< Yuki, puoi venire qua? >> Inuyasha mi chiamò, così andai in testa al gruppo insieme a lui: << Dimmi Inuyasha >>
<< Grazie >> a quelle parole rimasi a bocca aperta: << E per cosa? >>
<< Per il tuo aiuto. Se non fosse per te e Kagome a quest'ora forse non c'ero più >>
<< Hey, non parlare così. Tu non puoi morire e non morirai, mia sorella ha bisogno di te >>
<< E ha bisogno anche di te, così come Sesshomaru. Eh si Sango mi ha raccontato tutto. Ma stai tranquilla solo a me. Ascolta non star a sentire cosa dice quella vecchia corteccia, il tuo destino lo puoi cambiare e sai come? >>
<< Rimanendo nella mia epoca >>
<< Esatto. Se tu morissi, morirebbe una parte di noi, ma soprattutto uccideresti Sesshomaru. Non ho mai visto mio fratello così innamorato di qualcuno, tanto che da trasformasi e far montare sopra di lui un umana. Quando sarai nella tua epoca, pensaci Yuki, dico davvero >>
<< Ci penserò e grazie del tuo aiuto Inuyasha >>
<< Di nulla. Ora torna pure a chiacchierare di quanto bello fosse baciare mio fratello, con Kagome e Sango >> aveva sentito tutto, ero di nuovo in imbarazzo, così che senza pensarci dissi: << Inuyasha a cuccia >>.

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