CRYSTAL
Drake mi aveva portata nel paesino in cui in passato vivevano i suoi nonni e avevamo passato tutto il giorno in giro. Mi ero divertita molto ed ero stata benissimo con il mio ragazzo vivendo cose della vita quotidiana come facevamo sempre da mesi, ormai. Nulla di eclatante, ma era comunque speciale e indimenticabile.
A un certo punto, durante la festa di paese, mi prese per mano e si fece seguire verso una parte opposta a quella in cui ci trovavamo. Mi aveva detto che stavamo andando in un posto speciale ed io mi domandai cosa ci fosse di più speciale di un posto qualunque in cui stavo con lui.
Poco dopo arrivammo davanti una vecchissima casa - o forse era una villetta - che sicuramente era abbandonata da tantissimi anni. La pittura sulla facciata era ormai quasi completamente sparita, mettendo in mostra i mattoni logori; le finestre non c'era più - o comunque erano rotte - e rametti, erbacce e fiorellini spuntavano un po' dappertutto su quelle mura.
Mi mostrai un po' titubante a seguire Drake in quel posto che, a quell'ora della sera, incuteva più timore di quanto potesse fare persino di giorno. Ma lui mi disse di non avere paura e mi fidavo: non mi avrebbe mai portato in un posto pericoloso. Beh, non che quella casa però potesse definirsi sicura.
Entrammo dalla porta evidentemente scassinata da qualcuno tempo prima e fece un rumore fastidioso quando Drake la richiuse, spingendola con il piede - per quanto potesse chiudersi. Poi ci dirigemmo verso una rampa di scale pericolante e a quel punto gli strinsi più forte la mano.
«Ti ho già detto che sei pazzo? Solo tu avresti potuto scegliere di venire in un posto del genere».
Scoppiò a ridere. «Tranquilla, fifona. Non ci crollerà la casa addosso».
Stavo per dirgli qualcosa del tipo "Lo spero per te", ma quando alzai la testa rimasi a bocca aperta: gran parte del soffitto era crollato, quindi il cielo era proprio in bella vista. Non ricordavo di aver mai visto tante stelle in vita mia e la luna piena era così luminosa.
«Wow», mi sfuggì. Ed ero così concentrata ad ammirare lo spettacolo sopra le nostre teste che non mi accorsi che eravamo arrivati su quello che avrebbe dovuto essere il terrazzo.
Poi Drake attirò la mia completa attenzione. «Quando venivo qui, non giocavo con mio fratello e avevo voglia di stare da solo mi rifugiavo in questo posto. L'ho scoperto per caso: un giorno, durante una delle mie passeggiate, non mi sono accorto di aver camminato tanto e quando mi sono ritrovato davanti questa villetta abbandonata ho deciso di entrarci. Me ne sono innamorato subito e da allora è diventato il mio posto preferito».
«Non capisco cos'abbia di speciale», gli dissi in tutta franchezza. «Anzi, forse è anche un po' inquietante».
Drake per tutta risposta mi sorrise e mi fece girare. «La vista». Poggiò il mento sulla mia spalla, mentre mi sussurrava quelle parole ed io rimanevo a bocca aperta davanti a quello che stavo vedendo. «Non trovi anche tu che la vista sia spettacolare?».
Quello che si estendeva di fronte a noi non era un panorama newyorkese, fatto di palazzi e luci che parevano stelle scese dal cielo, bensì chilometri di terra ed alberi che circondavano la piccola cittadina. Le case e le luci potevano sembrare nulla di particolare, ma la pace e la serenità che trasudava quel posto era incredibile. Nel suo piccolo, quello era un panorama magnifico ed unico al mondo.
Non ho idea per quanto tempo restammo in silenzio ad ammirare il paesaggio, ma alla fine fu Drake a parlare. «Oggi ti sto lasciando senza parole, eh?», scherzò lui. Eppure era la pura verità.
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Mi migliori la vita || 1
Romance[ COMPLETATA MA IN REVISIONE ] 🎬 BOOKTRAILER della storia FUORI ORA SU YOUTUBE. ⚠️ POTETE LEGGERE LA STORIA INDIPENDENTEMENTE DAI VOLUMI SUCCESSIVI. La storia di Crystal e Drake si conclude in questo volume. ❤️ Primo Volume della LOVE SAVES SERIES ...