Mi migliori la vita || 1

Capitolo 25

⚠️ Leggete lo spazio autrice, per favore, è importante. ⚠️

Buona lettura.🌸

CRYSTAL 

Venti minuti più tardi, Drake parcheggiò l'auto davanti al nostro condominio e in men che non si dica ci trovavamo già in ascensore. 

«C'è...». La mia attenzione cadde su di lui e lo vidi deglutire dopo aver farfugliato qualcosa. Pareva nervoso. «C'è una sorpresa che ti aspetta». I suoi occhi grandi e verdi si posarono nei miei e non potei fare a meno di sorridere. Lo stomaco fu assalito da uno stormo di farfalle e il cuore prese a palpitare più forte all'idea che Drake avesse preparato qualcosa per me. Ora capivo perché mia madre ci aveva lasciati soli. 

«Che tipo di sorpresa?»

Sorrise, e le ginocchia cominciarono a tremarmi davanti a tutta la sua dolcezza e bellezza. «Sei troppo curiosa, Crystal». Vero. «Tra poco lo vedrai». 

L'ascensore si aprì, Drake mi prese per mano e mi portò verso il nostro appartamento. Era proprio agitato - forse era la prima volta che faceva qualcosa del genere - e ne ebbi una dimostrazione maggiore quando le chiavi cominciarono a tremargli in mano mentre le inseriva nella serratura. Non riuscii a trattenere un sorriso. Gli poggiai una mano sull'avambraccio e ottenni subito la sua attenzione. 

«Ehi, rilassati. Va tutto bene». 

Accennò un sorriso e annuì piano mentre apriva la porta. Appena entrai rimasi sbalordita: Drake aveva decorato la casa nel modo più dolce e romantico possibile. Mi portai una mano davanti la bocca spalancata e cominciai a camminare per la stanza; sentivo i suoi occhi addosso. 

Delle candele rosse e bianche erano accese su ogni piano possibile, dal tavolino davanti al divano al mobile della TV; i petali di rosa erano sparsi sul pavimento, sull'enorme tappeto del salotto, intorno alle candele... E cuscini a forma di cuore decoravano la poltrona e il divano. Girai su me stessa quasi come una trottola mentre ammiravo ciò che il mio ragazzo aveva preparato per me, quando d'un tratto mi disse di stare attenta. Mi fece abbassare lo sguardo e notai che sul parquet, in un angolo del salotto, c'era scritto con i petali "Bentornata, amore" e sotto c'era anche un cuore. 

Non potevo credere che avesse fatto tutto questo per me. Non lo immaginavo così dolce e romantico. Quel ragazzo era pieno di sorprese!

«Ti piace?». La sua voce calda mi arrivò alle spalle ed io non esitai un attimo a saltargli fra le braccia e lasciargli un tenero bacio sulle labbra. Sorrise, e il mio cuore si scaldò fra le sue mani.

«È tutto fantastico, Drake. Hai... hai fatto tutto questo per me! Non so cosa dire». 

Non mi accorsi di essermi commossa fin quando non mi asciugò un paio di lacrime dal viso. Mi toccava e mi guardava come se fossi la cosa più bella e delicata sul pianeta. «Allora non dire niente». E mi baciò, mentre rafforzava il nostro abbraccio. «Ho avuto davvero tanta paura di perderti, Crystal». Mi spostò i capelli dietro le spalle. «Quello che è successo mi ha fatto aprire completamente gli occhi e...»

Lo baciai prima che potesse continuare, perché volevo godermi quel momento... perché non era tempo per le parole. Volevo solo ascoltare i nostri cuori battere all'unisono e i nostri fiati sempre più corti per il bacio che diventava sempre più passionale. Volevo che mi toccasse e mi facesse dimenticare tutto il dolore. 

E mentre le mie dita scivolavano tra i suoi ricci scuri, le sue mani scesero sotto al mio sedere per sollevarmi da terra. Gli cinsi subito la vita con le gambe e lasciai che mi portasse ovunque volesse, senza che le nostre bocche si staccassero. D'altronde, avevamo entrambi bisogno di respirare. E a me sembrava di farlo solo quando ci baciavamo. Le sue labbra mi ridavano vita e i suoi occhi me la illuminavano, come se mi risvegliassero da un sonno profondo lungo cent'anni.