Capitolo 9

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Verso le 10:20 di mattina, Toni, dopo aver bevuto, si recò nella piccola palestra che il whyte wyrm possedeva, vicino ad un piccolo ufficio dove solitamente stava il capo dei Serpent.

Si tolse la giacca di pelle e prese delle semplici fasce, iniziando a colpire un sacco da box, alternando i pugni tra la mano sinistra e quella destra, aumentando sempre di più la velocità e la forza.

In un'ora e mezza, nessuno la disturbò, poichè aveva anche chiuso la porta, e lei poi si sedette su una panca posizionata lì.

Prese dell'acqua e bevve, guardando poi le sue nocche, ricoperte dal sangue, dato che non aveva usato i guantoni, come protezione.

Si avvicinò al lavandino e cercò di lavarsi, togliendo anche le fasce, che buttò via; prese del ghiaccio e lo posizionò sopra una mano, e poi sarebbe passata sull'altra, uscendo successivamente dalla palestra.

«eccoti, finalmente» esclamò SweetPea e la nonna si alzò in piedi mostrandole il telefono
«ti ha già sostituita» disse e Toni si avvicinò, osservando la storia instagram di Cheryl.

Era in videochiamata con una ragazza di nome Tabitha, come suggeriva il suo profilo, e sembrava stesse bene, al contrario di ciò che le disse Jughead.

Annuì debolmente e poi si sedette su una poltrona, continuando a curare le sue nocche, mentre SweetPea sorrise soddisfatto.

«vuoi mangiare hamburger di Pop's?» propose lui e Toni alzò lo sguardo
«sì, va bene»

Uscirono insieme dal locale, solo dopo aver bendato le mani della ragazza, e poi salirono sulla moto di SweetPea, mentre lei si reggeva alla sua vita.

Una volta arrivati, entrarono e salutarono Pop, fin quando Toni non vide una ragazza.

«Tabitha vieni qui» esclamò l'uomo e SweetPea si girò verso la Serpent, confuso quanto lei
«lei è mia nipote» aggiunse Pop, guardandola con un sorriso.

«sono Tabitha Tate» porse la mano la ragazza, che l'amico strinse per presentarsi
«SweetPea» disse semplicemente
«e io sono Toni Topaz» parlò lei, mostrando poi le sue mani fasciate, facendole capire che non poteva stringerle la mano.

SweetPea pensò ad ordinare, mentre Toni si sedette su uno sgabello, osservando Tabitha con attenzione.

«stai pensando a lei?» chiese l'amico incrociando le braccia al petto
«no, se ha già trovato qualcun'altra, migliore di me, che stia con lei» rispose scocciata.

«visto? non la conosci abbastanza» aggiunse e Toni alzò lo sguardo
«non voglio più parlarne» disse, chiudendo il discorso.

Più tardi, ore 15:30
«rimorchi come niente, Bombshell» disse Veronica, facendola ridacchiare.

Cheryl aveva parlato di Tabitha alle sue amiche e della videochiamata che avevano fatto stamattina; all'inizio non sembravano molto entusiaste, ma poi, nel vedere la loro amica felice, appoggiarono questa nuova ragazza.

«ragazze, ci pensate che è Venerdì?» domandò Betty
«per la prima volta, non vedo l'ora di tornare a scuola» rispose Veronica entusiasta.

«io un po' di meno» lamentò invece Cheryl, passandosi una mano tra i capelli
«è per Toni?» chiese sua cugina e lei annuì.

«ora parlo con Tabitha, dovrei sentirmi meglio, infondo non ho mai incontrato Toni, potrei dimenticarla facilmente, e invece è ancora nella mia testa» aggiunse sbuffando
«avete legato subito, credo sia normale sentirsi così» disse Veronica.

«ma io non so se provo qualcosa per lei» parlò ancora Cheryl
«penso sia presto per dirlo, forse Lunedì, quando vi vedrete, sarà più facile capirlo» rispose Betty
«sì, esatto» concordò Ronnie.

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