Capitolo 31

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La nottata per Cheryl e Toni fu molto lunga, infatti, arrivarono esauste a scuola, e le gambe facevano male ad entrambe; nessuno se ne accorse, perchè cercavano di nasconderlo, ma comunque, dovevano cercare di riprendersi, dato che oggi pomeriggio ci sarebbe stata la partita dei Bulldog e loro dovevano dare il massimo.

«la prossima volta che mi incazzo con te, ricordami di non baciarti» disse la rossa alla sua ragazza, seduta accanto a lei sul divano della sala relax
«non durerà per sempre, tranquilla» ribattè Toni accarezzando la sua gamba.

«lo spero»

Risero entrambe, cambiando discorso, aspettando che la campanella suonasse, per andare in classe, al contrario degli altri, che si erano già avviati.

«scusami ancora per ieri» disse Toni, girandosi verso di lei
«non fa nulla, TT»
«dovevo dirtelo prima, ho sbagliato»
«ascolta, tu hai bruciato quella giacca?» le chiese e lei negò con il capo.

«appunto, a me sta bene così» aggiunse, appoggiando entrambe le mani sul suo viso
«d'accordo»

«ora andiamo dai» disse Cheryl, alzandosi in piedi e porgendole la mano, in modo che potessero raggiungere la classi insieme.

«ti amo»
«ti amo anch'io»

Si salutarono e poi si divisero, cominciando le lezioni di quella lunga giornata.

Archie e Reggie, erano già fuori ad allenarsi con il coach, che spronava loro ad aumentare la velocità e la forza, per poter vincere.

I Bulldog non erano stati molto presenti nelle ultime partite, ma questa, determinava quale delle due squadre sarebbe rimasta in campionato, e il coach, non voleva perdere.

Il preside aveva già comunicato che la partita si sarebbe svolta fuori dall'orario scolastico, ovvero alle 17:00, e per chi avesse fame o sete, ci sarebbero stati alcuni banchetti posizionati attorno agli spalti.

Il problema però, furono le previsioni meteo, che al contrario di come si aspettavano tutti, portavano pioggia, piuttosto abbondante.

La partita non era stata rinviata, perciò, bel tempo o meno, i Bulldog dovevano giocare, così come le Vixens dovevano esibirsi per dare loro un tifo.

«Penelope ha detto qualcosa?» chiese Jughead
«zero totale» rispose Toni, appoggiandosi con la schiena agli armadietti
«se lei non parla, non possiamo sperare che tua nonna, o Penny, lo facciano» disse ancora Jug
«dalle tempo, non andare di fretta»

«non sei curiosa di sapere come fanno a conoscersi? o perchè hanno iniziato tutto questo?» domandò lui
«sì, sì voglio sapere tutto, perchè non riuscirei a scoprirlo, indagando, ne sono sicura, però ho pazienza e so che ci vuole quella per scoprire la verità» rispose, sistemandosi lo zaino in spalla.

«vuoi rientrare nei Serpent?» chiese improvvisamente
«cosa ti ho detto quando eravamo da Betty?» ribattè lei
«che saresti tornata quando avremmo chiuso questa storia» disse Jughead
«esatto, quindi cerca di tenerlo bene in mente»

Quando il gruppo di ragazzi si era riunito a casa Cooper, studiando un piano per catturare Hiram, Toni aveva parlato in privato con Jug, portandolo al piano di sopra, spiegando che avrebbe lasciato momentaneamente i Serpent, per proteggere Cheryl, e per vedere se SweetPea e Fangs parlassero.

Lui le aveva anche posto la domanda se sarebbe mai rientrata e lei le aveva specificato, che una volta finita tutta questa storia, avrebbe indossato nuovamente la giacca, tornando regina, ma prima di allora, rimaneva una semplice SouthSider.

«raggiungo Betty, ci vediamo dopo» disse lui, salutando l'amica, che annuì, incrociando le braccia al petto, mentre pensava.

«ehi Topaz»
«cosa vuoi, Jane?» chiese Toni
«ora non posso neanche salutarti?»

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