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Capitolo 10

La Domenica passò in fretta, Cheryl si era alzata tardi, questa volta, e aveva tirato con l'arco tutta la mattinata, passando invece il pomeriggio a disegnare.

Non aveva avuto molte idee, infatti ogni foglio finiva con il volto di Jason, o qualche volta con quello di Toni, ma appena si rendeva conto di disegnare la ragazza, lo strappava e lo buttava per terra.

Nel SouthSide invece, avevano bevuto, come sempre, ma comunque Toni era riuscita anche ad allenarsi un po', facendo la doccia e sistemandosi già per il giorno dopo, che era finalmente arrivato.

Se prima andare nel NorthSide era una buona notizia per lei, ora invece avrebbe preferito rimanere nella scuola del Sud, che faceva pena.

Quel Lunedì erano tutti entusiasti di tornare a scuola, di poter nuovamente uscire con amici e andare a fare festa, ma ovviamente, tranne alcuni, non sapevano che i Serpents sarebbero arrivati nella loro scuola.

Cheryl si era preparata al meglio, era vestita da Bombshell, la stronza della scuola, e il suo rossetto rosso era impeccabile, non vedeva l'ora di indossarlo nuovamente.

Sentì il potere scorrere nelle sue vene, immaginando già le facce degli studenti al suo arrivo: spaventate, intimorite.

E così sarebbero dovute essere quelle dei Serpent.

Toni invece, aveva preferito un look provocante, che avrebbe potuto lasciare a bocca aperta la rossa che stava per incontrare.

Per questa occasione indossò le calze a rete, degli stivaletti e poi la sua, ovviamente, giacca dei Serpents, che le dava un senso di adrenalina mai provata in vita sua.

Sorrise guardandosi allo specchio, dopo aver aggiunto un po' di trucco sul suo viso e successivamente prese il casco della moto, seguito dalle chiavi.

«a dopo nonna» la salutò, chiudendo la porta della roulotte, per poi uscire e salire sul veicolo.

Raggiunse la scuola in pochi minuti, unendosi alla sua gang, che aveva già parcheggiato le moto, sentendo gli occhi di tutti gli studenti addosso.

Cheryl era già arrivata, solo che al contrario degli altri, era già dentro la scuola insieme a Veronica, Betty, Archie e Jughead, che non facevano altro che scambiarsi effusioni.

Si sporse verso il corridoio, vedendo Reggie, così lo raggiunse, sapendo che avrebbe fatto come detto da lei.

«Mantle, da quanto tempo» disse e il ragazzo si girò
«Bombshell, sei sempre più sexy» commentò e Cheryl scosse il capo
«tieni occhi e mani apposto, devo parlarti»

«sono tutt'orecchi»

Al suono della campanella, gli studenti entrarono, mentre i Serpent aspettarono, avendo le sigarette ancor accese.

«credo sia arrivato il momento» commentò SweetPea e gli altri annuirono.

Toni fece un ultimo tiro e poi buttò il mozzicone per terra, prendendo lo zaino e facendo cenno con il capo di entrare.

Camminarono verso la porta e una volta lì, fecero il loro ingresso, attirando l'attenzione di tutti.

Si guardarono attorno, studiando l'intera scuola, più pulita, senza droga, con armadietti funzionanti, con cibo migliore e insegnanti, forse, più qualificati.

«fermi dove siete» esclamò Reggie e i Serpent si bloccarono, facendosi scappare comunque qualche risatina
«ragazzi, non so voi, ma io sto tremando di paura» lo prese in giro Toni, accennando un sorrisetto stronzo.

«dovresti invece, Topaz»

Questa volta non fu Reggie a parlare, bensì Cheryl, che si fece spazio tra i Bulldog, posizionandosi davanti a tutti.