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Capitolo 26

«ma dov'è?» chiese Jughead
«non lo so, non risponde al cellulare» disse Veronica, continuando a chiamarla
«perchè non proviamo a sentire sua nonna?» domandò Archie
«non abbiamo il numero»

«aspettiamo Fangs o SweetPea» propose Betty e tutti annuirono
«buongiorno, va tutto bene?» chiese Cheryl, avvicinandosi al gruppo di amici
«ehi, sì, tutto ok» rispose Veronica.

«sicuri? avete delle facce»
«Toni non risponde alle chiamate, nè ai messaggi» parlò Jughead
«forse sta dormendo» disse, tranquilla.

«già, ma è comunque strano» continuò Jug
«eccoli, sono arrivati» esclamò Ronnie, prendendo il Serpent dal braccio, per portarlo da SweetPea e Fangs.

«dov'è Toni?» domandò la corvina
«come faccio a saperlo?» ribattè il più alto
«non risponde nè a chiamate nè a messaggi» continuò lei
«chiama sua nonna» ordinò SweetPea all'amico, che prese il cellulare per comporre il numero.

Fangs si allontanò dal rumore che gli studenti facevano e poi, mentre tutti entravano, loro restarono fuori.

«tu che ci fai qui?» domandò il più alto a Cheryl
«io ci tengo a Toni»
«ma ti fai fare i succhiotti da un'altra»
«potrebbe farmeli lei se me la faceste vedere»

«non mi sembra il momento di litigare» li interruppe Jughead
«ragazzi, Toni è in ospedale, ha avuto un'incidente ieri sera in moto, mentre tornava a casa» esclamò Fangs, arrivando di corsa verso SweetPea.

«sali in moto» disse, indossando il casco
«veniamo anche noi» intervenne Veronica
«lei no» sentenziò il più alto, guardando Cheryl.

«comincia a spedire un serpente vivo a Thistle House, perchè verrò in ospedale con voi» ribattè la rossa, avvicinandosi alla sua auto, così come gli altri, che salirono sui rispettivi veicoli.

Guidarono tutti spediti verso l'ospedale, sfrecciando per le strade di Riverdale, e una volta lì, entrarono, correndo tutti verso la sala principale.

«Toni Topaz» disse SweetPea ad un'infermiera, aspettando che le disse qualcosa
«stanza 202» rispose e lui corse spedito verso il corridoio, arrivando davanti alla camera.

«ehi, ehi, non potete entrare tutti insieme» esclamò il medico, spostando il ragazzo dalla porta
«c'è la mia migliore amica lì dentro, devo vederla» disse lui, ma l'uomo negò con la testa.

«prima devo vedere un genitore»
«non ha i genitori, c'è solo sua nonna» ribattè ancora SweetPea
«fatela venire qui, non posso farvi entrare finchè non avrà compilato dei moduli»

Il Serpent si allontanò furioso, prendendo il cellulare, cercando di chiamare la nonna di Toni, mentre Fangs lo seguì, per farlo calmare.

«posso sapere chi di voi è Cheryl Blossom?» domandò improvvisamente
«sono io» rispose la rossa
«la signorina Topaz mi ha comunicato che avrebbe voluto vedere prima lei, ma di non comunicarlo davanti a due ragazzi, che ho riconosciuto grazie ad una foto che mi ha mostrato» spiegò, spostandosi dall'entrata.

«è sveglia» aggiunse e lei sorrise, guardando i propri amici
«ti aspettiamo in sala d'attesa» dissero loro, sorridendo, e Cheryl annuì.

Il medico la fece entrare, chiudendo poi la porta alle sue spalle, lasciandole sole.

«TT..» sussurrò, avvicinandosi alla ragazza
«Cher»

Toni allargò le braccia, dove la rossa non ci pensò due volte a buttarsi, salendo insieme a lei sul lettino.

«cosa ti hanno fatto?» chiese, accarezzandole il viso in una parte specifica, sotto l'occhio, dov'era leggermente viola
«penso di aver ricevuto un pugno, ma non so da chi»
«credevo avessi fatto un'incidente in moto» disse Cheryl
«no, anzi, quando stavo tornando a casa, si è fermata, così sono scesa per controllarla e mi sono risvegliata in ospedale» spiegò e l'altra annuì.