𝔏𝔞 𝔣𝔦𝔤𝔩𝔦𝔞 𝔡𝔦 𝔄𝔰𝔩𝔞𝔫

𝕮𝖍𝖆𝖕𝖙𝖊𝖗 3: 𝕰𝖉𝖒𝖚𝖓𝖉

Sole's POV

Dovevo avere l'aria terrorizzata perchè piano piano il ragazzo abbassò la spada. 

"E' una sciocca figlia di Eva non vede padrone?"-chiese annoiato Darius.

"E' venuta in cerca d'aiuto . La mandano i castori. Ci ha anche portato viveri "-spiegò Everett con una zampetta sollevata .

"Ah. Ehm...scusa. Mi sono mal presentato. Sono Caspian"-si presentò timidamente tendendomi la mano. La mia gelida la sua calda.

"Sole. Vengo da...non importa ,tanto sembrate di un altro mondo"

"Tecnicamente un pò è così. Se hai conosciuto i castori immagino tu ti sia riscaldata e rimpinzata. Come hai fatto ad arrivare qui?"

"Bè, stavo solo cercando mio padre. Voglio dire, io devo trovarlo. Mia mamma è morta, almeno così so e quindi sono partita alla sua ricerca. I miei genitori adottivi sanno che lo sto cercando in giro ma certo non sanno dove io sia"

"Capisco. Da dove vorresti iniziare ?"

"Tecnicamente dal mio mondo. Qui non saprei orientarmi"

"Oh giusto"- si alzò, prese una cartina ingiallita e me la porse.

"E' una  mappa. Ti aiuterà a destreggiarti a Narnia"

"Parlami di questo luogo mistico"-pensai ,tanto ormai c'ero dentro. 

"Narnia inizia..."

"Sì dal lampione. Io sono sbucata in un cavolo di guardaroba ,finita in una casa deserta in cui ho visto foto di quelli suppongo siano fauni e conosciuto dei castori. Non ha senso per me. E mi hanno detto che c'è una cattiva perfida Regina Bianca (della neve?), che infesta questo posto"

"Circa è così. Sei passata in un posto pericoloso allora. Non potevi saperlo , ma da ora in poi fai attenzione. Eri esposta"

"Va bene grazie, e so che da qui non posso tornare a casa finchè Narnia o il suo protettore non lo decide "

"Aslan? Sai di lui?"

"Me l'hanno descritto così"-feci spallucce. 

"Ora ti racconto una storia. Più di tre anni fa arrivarono qui quattro ragazzi. La loro prima volta qui non li incontrai. Salvarono Narnia dalla Strega Bianca e in breve vennero incoronati Re e Regine da Aslan in persona al Palazzo Reale. Durante il loro secondo viaggio qui mi incontrarono eccome. Una delle due sorelle, Susan, la maggiore divenne mia sposa. Comunque: un  folle voleva sterminare tutte le creature di Narnia. Quei ragazzi mi aiutarono a sconfiggerlo. Terza volta: a bordo del Veliero dell'Alba. Solo con i piccoli Pevensie. Ero alla ricerca di sette Lord, a causa di mio padre. Molto ma molto in breve. "

"Ma...in tutto ciò...la Strega non era morta ?"

"Sì. Grazie a loro. Ma è tornata. Non so come. Sta a te scoprirlo. E un'altra cosa: avrai bisogno di tutto l'aiuto possibile quindi vai con Everett. Cerca i Pevensie. So che sono qui a Narnia. Devi costeggiare il bosco, mai farti vedere in bella vista. La Regina ha i suoi lupi"

Lupi? Deglutì. 

"In più: non giudicare mai il libro dalla copertina se incontri Edmund. Il suddetto traditore. Lui è buono. Come i suoi fratelli, solo che nel suo primo viaggio era piccolo e stupido e tradì i fratelli per stare con la Regina. Ma alla fine quasi morì per salvare tutti."

"Ma proprio stare stare ?"

"Oh cielo no, dalla sua parte intendevo "

"Ah allora è un eroe"

"Sì. Secondo: vieni con me. Necessiti di un cavallo"

Stavo per dire 'ma io ho la patente' quando mi trattenni e lo seguì nel gelo perfetto fuori dalla tana. 

"Lui è il mio cavallo, Bruno. Te lo affido"

"Ehm ok...grazie ma se necessario tu che farai?"

"Deciderò il da farsi, non ho un altro destriero. Trattalo bene"

"Ciao ragazza"

"Ahhh! Oddio ma parla "

"Come tutte le creature del posto. E' un bravo ragazzone. Ripicì esci di lì"

"Ripicì? Ahhhhhh!"-urlai quando vidi un dannato topo grigio e non uno qualsiasi ma dotato di parola, spada e ...sì insomma un ratto. 

"Zitta ragazzina. Sì sono un topo ma dannazione, qui bisogna fare silenzio"

"E' un mio fidato compagno e ha ragione. Quando tu vai sussurra con loro oppure si deve solo sentire rumore di zoccoli al passo intesi? E segui i consigli che ti ho dato. Va a Nord. Cerca i fratelli Pevensie. Parti da Sud, da qui, c'è un bollo nero sulla cartina e tu devi arrivare al rosso. "

"Ma come fai a sapere quello che devo fare?"

"Non lo so. Solo tu lo sai. Però so che Jadis va fermata e so che sei qui per questo. Ora va"

Non c'era bisogno di dire chi fosse Jadis, lo intuì. 

Non sapevo cavalcare ma Bruno era accorto nel sistemare i miei movimenti. Everett stava sulla groppa insieme a me e Ripicì nella piccola sacca in pelle marrone che portavo dietro. 

Dopo giorni di cammino e fatica ,silenzio assordante ,neve a fiocchi, Ripicì che non stava mai zitto nonostante lui stesso avesse detto che bisogna tacere e troppo freddo arrivai a Nord. Ero stremata, mezza addormentata quando sentì dei rumori.

"Altri zoccoli Sole"

Aguzzai l'udito e in effetti sentì uno scalpiccio di rametti spezzati e neve calpestata . Tirai le redini di Bruno. Urlai quando un ragazzo fece impennare il suo cavallo davanti a me e restai imbambolata da capelli di un meraviglioso nero corvino, spruzzo di lentiggini meravigliose su tutta la faccia, muscoli asciutti, naso perfetto, bocca sottile e con una smorfia ,occhi cioccolato. 

Dovevo essere rimasta senza parole perchè lui porse la domanda:-"Scusa posso sapere chi sei tu?"

Oddio, Edmund Pevensie! Deve essere lui, dalla descrizione di Caspian pare lui, ti prego fa che sia lui!

/𝕾𝖕𝖆𝖟𝖎𝖔 𝖆𝖚𝖙𝖗𝖎𝖈𝖊/

 VOLEVO ASSOLUTAMENTE SAPERE DUE COSE:

1) CHE NE PENSATE DELLA STORIA FINORA? (SONO SBALORDITA PERCHè NOTO DI AVERE GIà MOLTISSIME VISUALIZZAZIONI)

2) SIETE TEAM PETER, EDMUND O CASPIAN? SONO STRA CURIOSA VI PREGO DITEMELO *-*

VI AVVISO INOLTRE CHE LA STORIA è STATA TUTTA REVISIONATA E CORRETTA ADEGUATAMENTE