" Sono a casa!" urlo, aprendo la porta.
"Zayn sei qui?" salgo le scale per arrivare camera di mio fratello.
"Sì, eccomi sorellina" risponde il moro uscendo dalla sua camera.
"Tutto bene, fratellone?" dico abbracciandolo.
"Sì, sorellina ma perché tutto questo affetto?" mi guarda sospettoso.
"Beh, una sorella non può abbracciare il proprio fratello?" dico con fare ovvio.
"Sì, ma questo lo fanno le sorelle normali" mi prende in giro, scompigliandomi i capelli.
"Cretino" mi lagno staccandomi dall'abbraccio e dandogli una sberla sulla nuca.
"Ehy" dice massaggiandosi il punto colpito "scherzavo! Dimmi cosa ti serve dai".
" Beh mi chiedevo se potevi farmi un favore piccolo piccolo" chiedo facendo gli occhi a cucciolo.
"Dimmi, Sophie" comincia ad annoiarsi, battendo nervosamente un piede sul parquet.
"Mi chiedevo, se magari, forse, semmai -"
"Sophie, vai al punto" m'interrompe Zayn sbuffando e alzando gli occhi al cielo.
"Stasera posso dormire da Louis? Ti prego, ti prego, ti prego" dico congiungendo le mani a mò di preghiera.
"Cara sorellina sai già come la penso sul fatto che devi passare del tempo con dei ragazzi" mi lancia un'occhiataccia da "tu, stasera non ti muovi di qui".
" Ma Louis è il mio migliore amico da quando avevo cinque anni" comincio ad arrabbiarmi.
"Inoltre è l'unico ragazzo con cui passo del tempo" continuo sempre più nervosa.
"Sophie -"
"Zayn, non ricominciamo quella discussione" lo interrompo " Lou è il mio migliore amico. Non provo nulla per lui. Sai che non sarebbe capace di farmi del male" sento un nodo stringermi la gola ma scaccio via quei pensieri e cerco di alleggerire la tensione, dicendo "Sarebbe come baciare mio fratello" mi guarda male.
" Ma dato che sei solo tu il mio grande fratellino bacio solo te" dico attaccandomi al suo braccio ridendo come una cretina e imitando degli schiocchi di un bacio.
" E va bene, Sophie. Ma solo per questa sera" sospira.
"Ti adoro, Fratellone" gli salto sulle spalle riempiendolo di baci su tutto il viso.
"Ehy ehy, scendi!" ride.
"Vado a preparare l'occorrente per andare da Louis" scendo dalla schiena di Zayn e corro in camera mia.
"Niente pantaloncini e t-shirt striminzite per andare da Tommo"
"Sì, uomo" rido ancora, questa volta più rumorosamente.
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Il Ragazzo della Metro||N.H.
RomanceL'amore? Una metropolitana. Un ricamo fitto di linee, deviazioni, traiettorie,coincidenze e destini che inspiegabilmente si incrociano. Si toccano. La fortuna, il fato di chi ha sbagliato orari, rincorso vagoni...