Il Ragazzo della Metro||N.H.

Capitolo 12

Apro la porta e lo spettacolo che mi ritrovo davanti é mozzafiato.
Un Niall in tutta la sua bellezza si presenta ai miei occhi. I capelli biondi scompigliati, gli occhi azzurri luminosi e più grandi del solito, un sorriso spettacolare é sul suo viso. La maglietta completamente nera é abbinata a degli Skinny jeans anch'essi neri. L'unico accessorio è una piccola catenina con un ciondolo. La sua sagoma é contornata dalla luce del tramonto delle sei e fa apparire i suoi occhi ancora più chiari. Ha tra le mani un mazzo di fiori, molto semplice. Me lo porge accompagnato da un tenero e dolce sorriso.

"Uhm, ehi" accenna un saluto lui.
Annuso le margherite, sanno di buono e sono fresche di raccolto. Ma il profumo del ragazzo qui davanti a me é molto meglio.

"Ehi" ricambio il saluto, alzando lo sguardo dai fiori.

"Sei bellissima" mi sorride più apertamente questa volta, i suoi occhi luccicano.

" uhm, grazie. Anche tu non sei male" abbasso nuovamente lo sguardo quando sento un familiare calore prendere parte del mio corpo, arrivando alle guance.
"Vuoi entrare?" gli offro gentilmente spostandomi di lato per farlo passare.

"No, magari sarà per la prossima volta. Direi di andare, ora" con un timido sorriso fa un cenno con il pollice alla macchina dietro di lui.

"Oh, perfetto" mi affretto a poggiare i fiori in un vaso sul comò al lato della porta e prima di uscire saluto il mio migliore amico che era rimasto fermo alla fine delle scale.

"Lou, io vado. Tu rimani qui?" Gli chiedo.

"Certo, aspetterò che il tuo caro fratellino torni dal lavoro" alza gli occhi al cielo "Magari gli cucino qualcosa di commestibile" continua, sorridendo e facendomi un occhiolino. Immediatamente un sorriso si fa spazio sul mio volto vedendo quello tanto gioioso del mio "quasi" fratello.

"Ok, a domani Lou" continuo a sorridere e, prima di chiudermi la porta alle spalle, posso sentire un "Mi raccomando, biondo. Tieni le mani a posto!" Da parte del castano facendo così scoppiare Niall a ridere.

"Scusalo, certe volte è un po'... Pazzo, ecco" arrossisco.

"Nah, lascialo. L'avrei detto anch'io" il ragazzo al mio fianco accenna un mezzo sorriso mentre mi apre la portiera dal lato del passeggero per farmi entrare.

"Ma che gentiluomo" lo prendo in giro, sorridendo dolcemente.

"Per una bella ragazza sempre" strizza l'occhio il che mi fa alzare gli occhi al cielo mentre sento il mio corpo iniziare a riscaldarsi.
Dopodiché fa il giro dell'auto ed entra anche lui nella sua vettura.

"Allora, dove andiamo?" Chiedo, speranzosa in una sua risposta.

"Te l'ho detto: è una sorpresa" ride.

"E io ti ripeto: odio le sorprese" sbuffo.

"Nah, questa ti piacerà" ridacchia guardando la strada davanti a se. È così bello. La mascella leggermente scolpita presenta un accenno di peluria castana, il naso diritto è proporzionato al suo viso e finisce con una punta un po' rotondetta. Le sue labbra sono rosee e sottili e adoro il modo in cui gli angoli si alzano per lasciare spazio ad un tenero sorriso. Gli occhi azzurri hanno quel colore che non smetterò mai di dire che amo. Una risata, la sua, mi risveglia dai miei pensieri su quanto sia bello.

"Ehy, principessa, lo so che sono bello ma così mi consumi" continua a ridere, se possibile ancora più forte di prima.

"Io- io non ti stavo guardando" mugolo arrossendo e stringendomi nelle spalle, desiderando ardentemente che il posto della sua auto in cui sono seduta possa risucchiarmi all'istante.

"Non preoccuparti, principessa. Scherzavo" ha smesso di ridere ma l'ombra di un sorrisetto aleggia sul suo bel viso.

"Beh, siamo arrivati?" Chiedo, cercando di smuovere l'attenzione da me, dopo il suo commento.

"Quasi"

"Ok" rispondo, voltandomi verso il finestrino osservando il paesaggio scorrere davanti ai miei occhi. Posso notare che man mano ci allontaniamo dalla città, finendo in periferia. Le strade, i negozi, le case lasciano spazio ad alberi e prati di girasoli. Il sole é al tramonto e posso quasi vedere i fiori chiudersi in se stessi alla mancanza di calore e luce, la luce più pura che possa esistere.
Sento Niall armeggiare vicino lo stereo accendendolo. Una leggera musica si espande nella vettura ed entrambi ci lasciamo confortare dalle dolci note. Il biondo canticchia, tamburellando le dita sul voltante portando il ritmo mentre io sono, ancora, persa ad osservarlo. Finisce la canzone per essere subito seguita da un'altra. Parte "Home" di Michael Bublé e quasi quasi sobbalzo. L'adoro letteralmente. Allungo la mano per alzare il volume alla radio, quasi non cosciente delle mie azioni e nel mentre anche Niall ha pensato di fare lo stesso, dato che le nostre dita si sfiorano. Passano alcuni secondi e poi Niall afferra il mio polso dolcemente. Entrambi alziamo contemporaneamente lo sguardo e rimaniamo qualche istante a fissarci, ma appena mi rendo conto del tutto distolgo gli occhi dal suo viso e tolgo la mano dalla sua presa e la porto al petto, quasi come se fossi stata scottata dalle carezze del suo pollice sul mio dorso. Volto il viso al finestrino e faccio finta di nulla, continuando a guardare fuori incurante della reazione di Niall che continua a guidare. Restiamo in silenzio per quelle che possono sembrare ore quando in realtà sono solo trenta minuti. Persa nei miei pensieri, cosa che ultimamente capita troppo spesso, vedo la macchina fermarsi e il biondo uscire venendo dal mio lato.

"Eccoci, siamo arrivati" lo sento dire mentre esco dalla vettura " Da qui dobbiamo camminare un po'" sorride quasi intimorito e per un secondo mi pento del mio gesto di prima, quando bruscamente mi sono tolta dalla sua presa. Percepisco la sua mano avvolgere la mia perfettamente dopo qualche istante di insicurezza. Porta poi le sue dita affusolate a intrecciarsi con le mie, trascinandomi con se. Questa volta non scanso il suo tocco gentile, anzi lo godo al massimo. Resto in silenzio mentre camminiamo attraverso il boschetto, fin quando arriviamo davanti ad una parete di foglie rampicanti e rami. Sposta quella "tenda" verde e quando entriamo rimango incantata da ciò che vedo.

My space
Scusate se il capitolo è corto e noioso, la parte più bella verrà nel prossimo, quindi questo è solo un capitolo di passaggio. Cercherò di aggiornare presto. Baci, Nellotheirishman ❤️