14 - Lasciarla andare

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Apro gli occhi di soprassalto e cerco di capire dove mi trovo: quando appoggio le mani su un tessuto morbido capisco di essere sul divano del salone, infatti appena alzo lo sguardo trovo tutti gli Avengers intorno a me che mi guardano.
«Santo cielo, Keira stai bene?»
Mi chiede Steve, chinato su di me, e io d'istinto lo abbraccio, ripensando a ciò che ho appena visto.
«Steve, sei vivo»
«Certo, sono qui»
Dice accarezzandomi la schiena, con un tono leggermente confuso, aspettando che io mi calmi. Quando realizzo ciò che ho fatto mi stacco, e tento di mantenere un atteggiamento indifferente, visto che la rabbia nei suoi confronti non mi era ancora passata del tutto. Lui sembra capirlo infatti smette di toccarmi e mi rivolge uno sguardo dispiaciuto, ma nonostante ciò mi metto seduta e inconsciamente faccio toccare le nostre braccia, rendendomi conto di avere bisogno anche di quel piccolo contatto.

«Hai avuto una visione, vero?»
Mi chiede Wanda avvicinandosi, anche se sono sicura che sapesse già la risposta.
«Io.. non lo so.. stavate t-tutti combattendo e non riuscivo a-a raggiungervi.. e poi qualcuno ti ha colpito e..»
Farfuglio guardando il biondo, cercando di non ricordare quella sensazione di vuoto che ho sentito quando ho visto Steve a terra.
«Sono proprio qui, va tutto bene»
Mi dice il capitano cercando di rassicurarmi e finalmente i miei respiri tornano regolari.

«Non è un buon segno»
Sussurra Wanda, visibilmente nervosa, ma riesco a sentirla e mi giro verso di lei.
«Cosa significa?»
Cala il silenzio e lei continua a fissarmi pensierosa.
«Non succederà, vero?»
Continuo io, ma la rossa non proferisce parola e io alterno lo sguardo su tutti i presenti, che si guardando confusi quanto me.

No.
Steve non può morire.
Non posso perdere anche lui.
«Wanda cosa significa?»
Insisto, iniziando ad agitarmi e guardando Steve con preoccupazione.
«Io... non lo so. Potrebbe essere-»
«Non mentirmi»
La interrompo, sicura che stesse dicendo una bugia visto il tono sicuro con cui si è rivolta a me poco fa.
«Ti prego»
Sussurro, accorgendomi di essere stata troppo diretta e finalmente lei alza lo sguardo su di me.

«È complicato Keira. Potrebbe accadere come anche no, ma-»
«Ma cosa?»
Chiede Tony, mentre tutto ascoltano attentamente.
«Cè il 69% di probabilità che accada e il 31% che non succederà»
La precede Visione, che le si avvicina e le posa delicatamente una mano sulla spalla.
I ragazzi iniziano ad agitarsi, invece io rimango immobile a guardare il vuoto, mentre le parole di Visione risuonano nella mia testa.
Ho più della metà della probabilità di perdere Steve.

«Keira troveremo un modo»
Afferma Tony, vedendo quanto sia scioccata, ma dal suo tono capisco che nemmeno lui sa come gestire una cosa del genere.
«Per cosa? Per cambiare il futuro?»
Alzo lo sguardo su di lui e su tutto loro, pensando a quanto danni ho causato da quando sono arrivata qui e che forse non avrebbero tutti questi problemi se io non ci fossi.

Tutta la mia insicurezza mi assale nuovamente proprio come un'onda che non riesco a controllare, mentre i ragazzi cercano di convincermi con idee folli che anche loro ritengono impossibili.
Guardo Steve per un'ultima volta e ignoro tutte le voci che sento, quindi mi dirigo lentamente verso camera mia, senza dire una parola.
Ho bisogno di pensare, così mi siedo sul letto e, girandomi verso il comodino, il mio quaderno attira la mia attenzione. Lo prendo e con i pastelli che Tony mi aveva dato inizio a disegnare, mentre la mia mente inizia a viaggiare.
E se la missione che ho visto nella visione è quella di domani?

Cerco di ricordare ogni dettaglio che i miei occhi hanno captato e un particolare mi salta in mente: nella visione c'era anche Loki, ma domani starà con me, quindi non può essere questa la missione che ho visto.
Sollevata da questa conclusione, continuo a disegnare fino a quando mi risveglio dai miei pensieri. Butto l'occhio sul foglio e realizzo di aver disegnato Steve.
Un debole sorriso appare sul mio volto e rimango a guardare la sua figura: ormai era talmente importante per me che quasi mi ero stampata i suoi lineamenti nella mente.

The old man I'm in love withDove le storie prendono vita. Scoprilo ora