"Allora?"chiedo guardando il bellissimo e curato giardino .
"Questa casa,la voglio donare ad un orfanotrofio "dice piano ed il mio cuore batte fortissimo .
È una cosa bellissima.
"Ma Harry ne sei sicuro,è una casa costosa e di certo non sarà facile convincere i tuoi manager "dico cercando di persuaderlo.
"Chi se ne frega dei manager,io voglio farlo.Ho visto in faccia i bambini che soffrono e non è una cosa bella ,questo mi farà sentire un po' utile a questo mondo.E comunque non la uso ,almeno quei bambini staranno bene"dice serio,sono così fiera di questa sua scelta .
"Vieni qui.."apro le braccia chiedendo un'abbraccio che non viene rifiutato.
"Non melo aspettavo Styles,ma sono così fiera di te .È un bel gesto da uno come te e solo che avrà le sue conseguenze"dico stringendolo.
Non risponde stringe solo le braccia attorno i miei fianchi ed io mi perdo in questo abbraccio dolcemente malinconico.
*********
"Emma.."la voce di Harry mi risveglia piano.
Mi sono addormentata di nuovo in macchina?
"Siamo arrivati?"chiedo ancora mezza addormentata,lui annuisce.
"All'albergo.."precisa.
Fuori è diventato buio e l'aria è più fredda,mi stringo nel giubbotto mentre rientriamo nell'albergo anonimi ,come se in questa mattinata non fosse successo niente.
Jim compare davanti a noi con un viso spaventoso.
"Dove cazzo siete andati eh?"sussurra con tono duro.
"Lei non c'entra Jim,sono io che l'ho costretta."mi difende Harry.
"Jim ci scusi ,scusi soprattutto me sono stata una stupida ed irresponsabile e non ho pensato alle conseguenze.Non succederà più .Ora ,scusatemi"dico congedandomi e andando verso mio padre,ancora desolata per la brutta figura.
"Papà.."gli vado incontro lasciandogli un bacio sulla guancia ricoperta da una leggera barbetta.
"Tesoro,siete tornati.Che avete fatto?"chiede curioso ed io faccio spallucce non svelando le miliardi di emozioni che quel ragazzo riccio che mi sta fissando mi ha fatto provare in una giornata.
"Tra quanto si mangia ho una fame.."dico come una bambina,rivolgo uno sguardo al riccio,mi sta fissando ancora ,ma cosa vuole..
"Dieci minuti tesoro,ti vedo stanca"dice scrutandomi.
"Si,sono esausta"dico piano .
"Vado in ufficio"gli dico prima di lasciarlo.
Dieci minuti dopo sono seduta al tavolo nella sala, dove si mangia, affianco a mio padre che sta scherzando con un suo collega,mangio non staccando gli occhi dal piatto imbarazzata dal costante peso degli occhi di Harry sul mio piccolo corpo.
Gli rivolgo uno sguardo di fuoco che lui subito coglie al volo e al quale risponde con un'alzata di mano in segna di resa .
Soffoco un sorriso prima di ricominciare a mangiare.
*******
"Si,papà sono pronta .E poi per l'esattezza siamo in anticipo di venti minuti "dico urlando mentre mi infilo saltellando i pantaloni aderenti che ho scelto per questa mattina.
Mi infilo velocemente le scarpe scendendo da lui che mi sta aspettando,mi rivolge uno sguardo buffo che mi fa sorridere.
Entriamo in macchina e ci dirigiamo verso l'albergo.
"È simpatico Harry,non direi affatto che è una star internazionale ..."non stacca lo sguardo dalla strada mentre pronuncia queste parole.
Il mio cuore fa una capriola alla pronuncia di quel nome.
Perché? È un semplice nome,Emma riprenditi...
"Direi di sì.."il mio tono è indifferente anche se il mio cuore sta correndo a milioni di km orari e non capisco il perché .
"Ho fai finta di non capirlo "la mia vocina dentro la testa si fa sentire dicendo la sua ,non so se crederci ma non la ascolto ugualmente portando lo sguardo fuori al finestrino.
Dopo qualche minuto siamo arrivati.
"Buongiorno" dico entrando nell'albergo tutti mi salutano gentilmente ,mi dirigo nell'ufficio dove ho la lista di tutte le cose da fare oggi.
Pagare qui ,pagare lì,aggiustare ,comprare e così via .
Svolgo la maggior parte degli impegni in un oretta fin quando mio padre non bussa alla porta.
"Tesoro ,vai a svegliare il ragazzo digli che la colazione è pronta o chiedigli se la vuole in camera siamo tutti occupati ,fai presto per favore "dice andando poi subito via.
Uffa perché sempre io .
Mi dirigo alla sua stanza dove busso velocemente :nessuna risposta
Busso di nuovo ma ancora niente
Al terzo silenzio prendo la card e apro la porta.
Davanti a me ,il totale disastro.
-------
Buonasera a tutte sono stata puntuale almeno credo comunque se volete fate,o qualche domanda.Io ho una da fare a voi,vedete braccialetti Rossi?
Io si ed il mio preferito è in assoluto Leo,il grande leader (anche figo assurdo).Rispondetemi per favore ci tengo a sapere qualcosa di voi o farvi sapere qualcosa di me ,in modo che voi capiate che tipo persona sono.Comunque se vi è piaciuto il capitolo vi invito a mettere mi piace e lasciare un commento se notate qualche errore o se volete avere semplicemente un chiarimento.
Grazie del tempo che mi dedicate vi voglio bene ❤️
STAI LEGGENDO
Love in the Paradise.
FanfictionDi solitudine. Solo da quello era sempre stata accompagnata Emma. Lei era forte. Lei riusciva a combattere tutti i suoi santi giorni contro quel dolore che aveva dentro. Lei riusciva ad essere forte anche se era una ragazza sola. Aveva solo due am...