Mi fermo ad un semaforo rosso e sento i suoi occhi scrutarmi quindi mi volto verso di lui.
"Beh...nei hai ancora per molto?"chiedo infastidita,i suoi occhi vagano sul mio viso ,poi entrano nei miei banali occhi marroni.
"Hai dei bellissimi occhi e dei bellissimi lineamenti Emma,sembri fatta di porcellana"il suo tono è basso e sensuale,troppo sensuale..
Ingoio la saliva che mi si è formata in bocca e mi giro verso il semaforo che è verde,per fortuna."Mhm...é verde"replico con un filo di voce.
Oh mio Dio,cosa mi succede.
Il mio viso si colora di rosso e con la coda dell'occhio noto un sorriso sulle sue bellissime labbra.Dopo dieci minuti e qualche altro sguardo strano siamo arrivati.Scendo velocemente dalla macchina e mi sorprendo quando la sua mano si unisce alla mia.
Vedo Jim fare un sorriso prima di dirigersi avanti a noi per controllare se la zona è sicura,poi pochi secondi dopo ci fa okay con la mano.
Comincio a tirare Harry con la mano su per la collinetta,siamo ai confini di Londra.Arriviamo sulla cima della collinetta e mi manca il respiro,come ogni volta,a questa incredibile vista.
Un enorme campo di fiori si estende sotto il nostro sguardo fino all'orizzonte ,mi giro verso di lui e noto che ha un bellissimo sorriso in volto,le sue fossette sono comparse sulle sue guance e il verde dei suoi occhi brilla a quella vista.
"Wow,Emma é fantastico "mi prende tra le sue braccia e mi stringe forte a se,le sue mani stingono sui miei fianchi ed il suo respiro è sul mio collo.
Si stacca e mi guarda negli occhi,il verde ispeziona dentro di me e mi sento quasi nuda davanti a lui."Devo fare una foto a questo"dice con l'entusiasmo di un bambino,io invece sono paralizzata e tremante,penso al suo sguardo, il suo modo di guardarmi.
Perché mi fa sentire così bene ,ma anche così vulnerabile ?
Scatta una foto e lo sento ridere quando guarda che mi sono incantata,sembra un bambino.
"L'ho pubblicata su Twitter ,se la vuoi vedere"dice piano poi mi prende per mano e mi trascina tra i fiori che arrivano al ginocchio.
Ho scelto un brutto giorno per mettere la gonna e le ballerine.
Gli lascio la mano e comincio a correre attraverso il prato, lo sento ridere dietro di me e comicio a ridere anch'io.All'improvviso inciampo in un sasso e cado a terra tirandomi dietro anche lui e non so come ci ritroviamo a terra io sopra di lui.Il suo viso per l'ennesima volta è a pochissimi centimetri dal mio,il suo respiro mi solletica il viso e le mie mani sono appoggiate sul suo petto sodo e muscoloso."Sai Emma,sono ormai da anni che non mi sento così libero.Mi hai fatto quasi rinascere e te ne sarò per sempre riconoscente..."il suo viso è così vicino al mio che i nostri respiri ,ancora affannati ,si mischiano tra loro.
Lo smeraldo dei suoi occhi brilla e quasi mi sciolgo alla sua bellezza,ma quando mi rendo conto che sono sdraiata ancora su di lui mi alzo imbarazzata.
"Scusa Harry ,ti ho fatto male?"dico balbettando,lui mi manda uno sguardo interrogativo e poi scoppia in una risata dolcissima."Cosa c'è da ridere."fingo di essere offesa.
"Non avrai vergogna di me?Io mi sento così a mio agio con te Em ,come se ci conoscessimo da sempre.."dice serio, i suoi occhi scrutano la mia espressione concentrandosi sui miei occhi ,mi fa arrossire.
È vero anch'io sento questa strana" vicinanza "a lui,ma per qualche motivo sconosciuto lui mi imbarazza,mi imbarazza il modo in cui mi parla,in cui mi guarda e il modo in cui mi fa arrossire ogni volta.
"Oddio Emma sul serio? Dai vieni qui ti giuro che non ti faccio imbarazzare.Voglio solo guardare il cielo in una mattinata libera e giovane,come piace a me"le sue fossette compaiono sulle guance e mi sciolgo,come faccio a dirgli di no?
Mi dirigo verso lui e mi sdraio di nuovo al suo fianco ma non troppo attaccata al suo corpo che mi scombussola il cervello.
Wow .Il cielo è limpido e il sole splende alto nel cielo impregnando con i suoi raggi i nostri visi scaldandoli.Stiamo qualche minuto in silenzio poi parla.
"Vogliamo fare quel gioco che fanno i bambini di trovare le cose nelle nuvole?"dice voltandosi verso di me e mi sembra un bambino troppo cresciuto.Le sue fossette contornano il suo dolce sorriso e il suo viso ha un espressione buffa che mi fa ridere.
"Okay,ma non sono mai stata brava"accetto.
Cominciamo a ridere e a scherzare come adolescenti e quando le nuvole scompaiono parliamo di mille cose diverse come se fossimo una vecchia coppia di amici.
Ridiamo, poi ad un certo punto mi tira per i fianchi e mi attira a se,il mio cuore batte al'impazzata e i brividi coprono tutto il mio corpo.Le sue iridi verdi si mescolano con le mie marroni formando un colore unico ed intenso,il nostro colore.
Il mio cervello cerca disperatamente di riprendersi dallo stato di shock in cui è caduto ma non ci riesce,è fuso.
"Emma,questa giornata non la dimenticherò mai ,ricordatelo.Sarà custodita per sempre nel mio cuore.." dice con una serietà impressionante.
Oddio cosa vuole dire ?
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Ciao,scusate il ritardo ma queste sono giornate un po' impegnative e poi ultimamente non ho molte idee.
Scusatemi ancora e come sempre vi invito a commentare e a votare.
Good bye...😘
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Love in the Paradise.
FanfictionDi solitudine. Solo da quello era sempre stata accompagnata Emma. Lei era forte. Lei riusciva a combattere tutti i suoi santi giorni contro quel dolore che aveva dentro. Lei riusciva ad essere forte anche se era una ragazza sola. Aveva solo due am...