Mi guardo intorno cercando Sam ,ho un sorriso ridicolo che mi va da un orecchio all'altro.La scorgo incollata a Jason e mi avvicino a loro ancora confusa da quello che è appena successo,mi siedo vicino a loro e prendo il drink che avevo lasciato .
"Emma io voglio andare a casa,sono esausta"guarda Jason e vedo l'ombra di un sorriso sulle loro labbra ma faccio finta di non aver capito. Accetto facendo un gesto con il capo e mezz'ora dopo stiamo aspettando Jason che prendi l'auto dal parcheggio .Scorgo in un gruppetto vicino al parcheggio un cappello a me conosciuto.
Sorrido e non so se è l'alcool o il suo bellissimo sorriso ma mi avvicino al suo gruppo.
"Harry.."lo chiamo.
"Harry, chi cazzo è questa?"un uomo con dei capelli rasati si rivolge a lui parlando di me .
Mi affaccio e lo vedo abbracciato ad una ragazza bionda.Una fitta mi trafigge la pancia ma non le do peso.
"Harry, la conosci?"la ragazza bionda che ha dei bellissimi occhi verdi ,si rivolge a lui.
Lui mi guarda e fa un sorriso ma mi sembra un sorriso forzato,si stringe ancora alla ragazza le dice qualcosa all'orecchio e non mi da peso.Mi sento stupida davvero pensavo che mi avrebbe accolto a braccia aperte ,che imbecille che sono.
Me ne vado dirigendomi verso Sam che non aveva visto che ero andata via,sento una voce roca che chiama il mio nome ma faccio finta di niente e quando entro nell'auto è troppo tardi per scoprire cosa aveva da dirmi Harry.
Guardo Sam ha gli occhi spalancati e vorrà sicuramente spiegazioni ,cazzo.
"Non ti preoccupare Sam è tutto a posto mi ha solo scambiato per qualcun'altro"dico velocemente.
"Sei fortunata che sono stanca seno già eri con un occhio nero e con le ossa spezzate"scherza e rigrazio Dio per aver fatto andar bene questa serata che è stata ,più che strana.
*************
Entro in casa piano per non svegliare Jack,ma come sempe lo trovo ad aspettarmi.
"La prova fumo è stata passata,ma sei un po' brilla ,ma telo concedo"dice piano.
"Papà non sono più un'adolescente non devi darmi il permesso di quanto bere o come bere.Ti dovresti fidare, ti ho detto che non avrei bevuto molto e tu lo sai che sono di parola,ma tu sei sempre qui a controllarmi come un soldato"dico molto irritata.
Non dice niente , ma io decido di parlare lo stesso.
" E poi mi da fastidio la tua poca fiducia in me,lavoro come un somaro tutti i giorni e rinuncio a vedere i miei amici per non lasciarti da solo e poi te ne esci con questi continui test su di me. Non sono più una bambina e vorrei solamente un po' di vita da ventenne e non da zitella cinquantenne"dico camminando avanti ed indietro.
Diamine, non sono più una bambina.
"Lo so,hai ragione.Sono stato stupido ma il fatto è che,non voglio perdere anche te.Tu sei l'unica cosa che mi rimane,sei la mia famiglia e ti voglio un bene da pazzi.A volte esagero e non me ne rendo conto e poi sono molto geloso,ora sei cresciuta, sei una bella e giovane donna e non voglio che qualcuno ti faccia del male"parla piano e mi fa gonfiare il cuore di affetto,come ho potuto trattarlo così male.Corro ad abbracciarlo.
"Scusa papà,scusa non volevo dirti quelle cose"lo stringo forte e lo sento ridere sotto le mie braccia.
"Non fa niente,ora va a dormire domani sarà una lunga giornata.Buonanotte"mi dice prima di lasciarmi un premuroso bacio sulla testa.
"Okay,buonanotte anche a te"dico andando via.
Mi dirigo nella mia stanza e mi lavo velocemente,mi guardo allo specchio .Quegl'occhi verdi ancora sono davanti i miei occhi e non riesco a cancellarli,mi guardano, mi scrutano e si illuminano ad ogni mio gesto.
Quella voce roca ancora mi fa tremare e quelle mani calde ancora mi scaldano i fianchi.
Scuoto la testa ,sì ,direi che sono brilla.
Mi metto nel letto dopo aver indossato il mio pigiama troppo grande per me e mi leggo un capitolo e mezzo di un libro, ma all'improvviso mi addormento sognando capelli ricci,cappelli e strani scarpocini marroni.
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Ciao,ho deciso di parlarvi un po' di me per farvi capire chi scrive questa storia orribile (lo so (: ).
Sono Irene,ho 15 anni e non sono una persona molto speciale.Mi piace leggere,ascoltare musica e disegnare e da poco adoro anche scrivere.I miei cantanti preferiti sono Ed Sheeran,One Direction,Emma Marrone e Ariana Grande.Non sono fidanzata ma è ormai da anni che sono innamorata del ragazzo più stronzo del mio paese che non mi si fila proprio. Comunque il mio libro preferito è Colpa delle Stelle e la mia attrice preferita è EMMA WATSON.(haha).Comunque questa sono io e se qualcuno vuole fare amicizia con me può benissimo contattarmi.
Lo so non vi interessano queste cose ma ci tenevo a farvi conoscere la persona dietro la tastiera,non sono un granchè lo so.
Comunque lasciate un mi piace e un commento se via va e scusate se questo capitolo non è un granchè.
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Love in the Paradise.
FanfictionDi solitudine. Solo da quello era sempre stata accompagnata Emma. Lei era forte. Lei riusciva a combattere tutti i suoi santi giorni contro quel dolore che aveva dentro. Lei riusciva ad essere forte anche se era una ragazza sola. Aveva solo due am...