Non amarmi.

25. Bowling.

"Only you I will serve, only you I will serve I have no other God"

Laura si è irrotta nella mia stanza sbattendo la porta come un'assatanata.

-Oggi andiamo al bowling. Senza Dario carissima- dice Laura strizzando gli occhi.
-Tranquilla tanto non mi parla più..
-Perfetto!- esclama applaudendo

Perfetto un cazzo.
Devo mandargli un messaggio.

"Tin" un messaggio. Da lui.
Lui: Cogliona
Io: Ah ora parli?
Lui: Zitta. Oggi usciamo.

Ah comando? No no no.

Io: Scusa? Sono il tuo cane?
Lui: Ahah ;)

Ma come si permette?! Per un fottuto bacio sta facendo tutta questa schifezza?!

Io: Sai che ti dico coglione... esci con questa.

Può sembrare volgare ma il troppo stroppia.

Lui: Ahah dai scherzo! Mamma mia!
Io: Fanculo Prisma

Mi ha fatto incazzare. Spengo il cellulare e faccio un pisolino, dopo devo andare al bowling.

-Dai Clara!- Patricia urla dal piano di sotto.
-Eccomi!

Sono le quattro e mezza. Cinque ore senza parlare con Dario.
Mi ha mandato cinque messaggi.
"Amore scusa!", "Ti prego", "oh", "Clara Ginevra!", "Amoreee"
Sono stufa. Mi ha trattato come un cane e a me da fastidio.

-Strike!- ha urlato Alessia
-Cazzo.- ha esclamato Laura perché non ha preso neanche un birillo.
-Daje!- ha urlato Patricia per aver colpito tre birilli
Io non so giocare e non mi interessa giocare.

"Tin" un messaggio dal coglione.
Lui: Ti prego
Io: .
Lui: Ahah tuché. Dai perdonami
Io: Fanculo Prisma..
Lui: Ho anche un nome sai?
Io: No.
Lui: Vengo da te.

Si si dai vieni che non mi trovi a casa...
Stronzo.

Io: Ti aspetto!

-Dai Brunetti butta 'sta palla- ha detto Laura incitandomi a giocare.
Mi sento compiaciuta per aver ingannato Prisma quindi posso anche concedermi questa partita.

"Tin" un messaggio da Dario. Non posso rispondere mi devo impegnare a fare strike.

-Strike- ho urlato a squarcia voce totalmente compiaciuta.
Ora posso leggere il messaggio di quel fesso.

Lui: Ma stai a casa?
Io: Certo! Dai ti aspetto
Lui: ;)

Ahah..vendetta.

Io: :)

-Dai Cla ritocca a te, scegli la palla- ha detto Patricia indicando le palle

Sono pronta per un altro strike.
Scelgo la palla verde n.4, devo trattarla come un'amica per farle capire che deve centrare i birilli.
Mi metto in posa, la gamba destra in avanti e quella sinistra dietro e...

-Strike- ha sussurrato una voce maschile nel mio orecchio.
Mi giro e...
Dario Prisma è davanti a me che mi sorride.

-Cazzo.-urlo avviandomi correndo verso l'uscita del locale
- Hey aspetta!- urla Dario rincorrendomi

-Dario che cazzo vuoi e come mi hai trovata?
-Esiste il GPS nel tuo iPhone e comunque voglio parlare- ha detto accarezzandomi la mano che io gli ho strappato via
-Io no. Come! I cani non parlano! Io sono il tuo cane giusto?
-Sei bellissima quando sei arrabbiata- ha detto sorridendo in modo al quanto inquietante.
Io schizzo rabbia da tutti i pori e lui che fa? I complimenti.
-Mi arrendo- ho detto sospirando pesantemente
Mi sta abbracciando e accarezzando i capelli, sembro veramente un cane.

-Sali un attimo in macchina con me?- ha chiesto continuando ad accarezzarmi i capelli
-Si- ho detto sospirando un'altra volta