Non amarmi.

06. "Like a dream"

Era lui! Dario!
-Hey... non sapevo che eri tu..- dice imbarazzato
-Neanch'io- esclamo
-Allora?- chiede con un lampo negli occhi e un sorriso perverso avvicinadosi a me
-Cosa?- chiedo indietreggiando sbattendo la schiena contro la ragazza che sta davanti a me.

Che vuole fare? Mi vuole baciare?
Sento il suo respiro addosso, è inquietante e bellissimo allo stesso tempo. Sta per baciarmi o cosa? Perché mi guarda le labbra?

-Dario!- urla Leo interrompendo quel momento magico
-Leonardo!- ricambia Dario, rabbuiandosi un po'.
-Clara! Vedo che hai conosciuto il mio amico! Bello eh..- dice Leo facendomi l'occhiolino

Lo odio in questo momento.

-PRONTI RAGAZZI? TUTTI IN PISCINA!- annuncia il dj

Nella folla Leo e Dario spariscono.
Mi unisco alla massa e mi butto nella mega piscina di Marco.
Si stanno divertendo tutti. Patricia balla con Leo, Laura con il suo ragazzo, Alessia con delle sue amiche e io... niente... salto.

Hey! Qualcuno mi tira il braccio... è Dario! Mi sta sorridendo.

-Hey! Balliamo?- chiede lui con un sorriso perverso

Non sono sicura mi vada più di ballare.. anzi ho quasi freddo.

-Non mi va più... usciamo?- chiedo un po' seccata
-Certo

-Allora... alla fine ci siamo visti..- dice con quel maledetto sorriso perverso
-Gia- taglio corto io un po' in imbarazzo

Ci mettiamo seduti su una panchina posta così sul prato della casa di Marco.
Siamo soli, io e lui, lui ed io.
Sembra quasi un sogno.
Alla fine ci siamo visti ma perché in questi 2 giorni non mi ha scritto?
Glie lo chiedo con nonchalance.

-Scusa- mi dice sfiorandomi la guancia. Ha le mani così morbide
-Mi si è rotto il cellulare, l'ho mandato in riparazione, domani dovrei andare a riprendermelo
-Ah okay

Ora posso tira un sospiro di sollievo.

-Che bella che sei- dice fissandomi negli occhi.

Che imbarazzo... non so come rispondere.

-Grazie
-Verità... allora dove abiti?
-A Roma- dico ridendo
-No davvero?!- esclama ironicamente

Scoppiamo entrambi a ridere. È bellissimo. È un sogno. Amo questa festa.

-Comunque vivo a Casilina
-Che via?
-Che ti frega?!- esclamo ridacchiando
-Mi frega tutto di te- dice avvicinandosi a me come prima

Cavolo! Mi sto sentendo male.

-Ah si? Ahah comunque Via delle rose-dico
-Mh..okay- taglia corto e si avvicina di piu'

Sta per baciarmi! Sono in estasi.
Si avvicina sempre di più. Chiudo gli occhi e..

-Che buon profumo che hai- interrompe il momento lui.

È uno scherzo? Mi stava annusando? Che figura!

-Ehm...grazie, ehm... è tardi meglio tornare..-dico imbarazzata.
-Certo- esclama lui facendo finta di niente.

Mi sento male..
Sono alle 23:45 tra 15 minuti il papà di Laura sarà qui.
Uno ad uno le persone se ne vanno,anche Leo e Dario.
Menomale...

-Ciao!- annunciano entrambi. Dario mi fa anche l'occhiolino.

Non lo sopporto. Prima mi vuole baciare e poi mi mette in imbarazzo cosi.

-Dai andiamo!- urla Alessandro,il papà di Laura dalla macchina.

Direzione Casilina.

Che serata... in parte fantastica in parte...
Meglio andare a dormire.