27. Love

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-Bisogna capire il concetto di Natale.
Il Natale non è una festività dove ci si mangia insieme e ci si scambiano i regali. È più di questo...quindi tema per la prossima settimana. Cos'è per te il Natale, metterò anche il voto- ha detto la prof. Bianchi.

Oggi devo andare in palestra e non ne ho proprio voglia...
"Tin" un messaggio da Leo
Lui: Cla oggi che fai?
Io: Palestra
Lui: Ah peccato volevo uscire con te
Io: I'm sorry..
Lui: Okay ci sentiamo..

Devo correre a casa, fare i compiti e prepararmi per andare in palestra

-Dove corri!- ha urlatoLaura a 3m di distanza da me
-A prendere l'autobus!- ho detto salutandola con il gesto della mano proseguendo verso est per andare a prendere il pullman che passerà tra esattamente 10 minuti.
"Tin" un messaggio da Dario, non posso fermarmi a rispondere.
Ha iniziato anche a squillarmi il cellulare, è lui.
-Pronto Dario
-Hey dove scappi?
-Cosa? Mi stai spiando?- ho chiesto aggrottando la fronte e guardandomi intorno, come fa a sapere che sto correndo?
-Girati.
Mi giro e casualmente di chi è quella bella Smart nera? Di Dario.

-Sali?- ha chiesto lui dal finestrino
Non rispondo e salgo.
Si è avvicinato per darmi un bacio ma l'ho schivato.
-Ora che ho fatto?- ha urlato seccato guardandomi negli occhi
-Mi irrita il fatto che mi spii!- ho detto battendo il pugno sulla borsa che è sulle mie coscie
-Non ti stavo spiando! Ieri ti ho mandato un messaggio ma non hai risposto! Ho allora pensato di farti una sorpresa! Tutto qui!- ha detto accarezzandomi il pugno.
-Mh- ho sospirato pesantemente- Scusa-
-Tranquilla, queste sono per te- ha tirato fuori da una busta accanto a lui un pacco di M&M's
-Uh grazie!- Ho detto abbracciandolo.
Ha afferrato il mio volto e ha poggiato le sue labbra sulle mie riprendendo il lavoro che aveva iniziato ieri.
Il cellulare ha iniziato a squillargli, lo sta praticamente ignorando.
Sono riuscita a staccarmi dalla sua presa e chiesto perché non vuole rispondere.
-Quando sto con te non mi devono rompere il cazzo- ha detto guardandomi prima negli occhi e poi le labbra passandoci il pollice sopra- Dove ti porto?
-A casa grazie- ho risposto sorridendo
-Prima mi dai un bacio?- ha chiesto avvicinandosi e dandomelo comunque.
Non l'ho respinto perché amo i suoi baci.
-Ora possiamo andare- ha detto soddisfatto
-No ancora un altro- ho detto dandogli un bacio a stampo ma lui come al solito mi ha afferrato il viso e conficcato la sua lunga lingua nella mia povera bocca.
-Ora! Possiamo andare- ha detto sorridendo più che compiaciuto.
Non posso fare a meno di sorridere.

-Grazie per il passaggio e grazie per le m&m's - ho detto dandogli un bacio a stampo
-Grazie a te- ha sussurrato facendomi l'occhillino

***

Devo sbrigarmi a finire i compiti, devo andare in palestra.
Matematica del cavolo! Non ho capito niente! E ancora mi manca fisica.
-Che fai?- ha chiesto Patricia dalla soglia della stanza
-I compiti- taglio corto
Beata lei, resterà tutta la settimana a casa perché al bowling si è presa la febbre.
-Okay ti lascio in pace- ha detto sospirando
-Ciao.

Mancano venti minuti e ancora mi devo mettere la tuta cazzo.
"Tin" al diavolo tutti non posso rispondere.

***

-Cento flessioni Clara poi vatti a fare un po' di dorsali- ha detto Gaspare con un tono come per dire 'dai che è facile' lo odio.
-Ciao Clara!- ha esclamato Umberto, il collega di Gaspare. Ho ricambiato salutandolo con la mano perché proprio non ho voglia di parlare con questi tizi della palestra.

***

-Com'è andata oggi?- chiede mia madre mentre siamo a tavola a cenare.
-A me benissimo. Tutto il giorno a casa a fare niente...- ha detto Patricia sorridendo
-A me hanno detto che devo partire per la Francia per una conferenza- ha detto mio padre sospirando
-Quando?- ha chiesto mamma aggrottando la fronte.
Papà spesso è in viaggio di lavoro, è stato in Germania, Cina, Egitto. Non sapevo che i pompieri facessero tutti questi viaggi per formarsi.
-Ora fanno 'L'altra faccia del diavolo' un film horror bellissimo!- ha esclamato Patricia
-Su andiamo a vedercelo- ha incitato papà alzandosi.

"Tin" un messaggio da Dario.
Lui: Amore
Io: Mio che dici?
Lui: Domani pomeriggio dobbiamo andare al cinema
Io: Mh..okay che guardiamo?
Lui: Non lo so, decideremo al momento.
Io: A che ora?
Lui: Alle sei?
Io: Okay ma prima mi devi accompagnare a fare i regali di Natale
Lui: Ok così compri anche il mio ;)
Io: Oh si si

-Ma che cazz..- ha sussurrato mia madre al quanto disgustata da questo film. Il poco che ho visto mi piace, parla di una madre assassina finita in manicomio posseduta da un demone e bla bla.

Lui: Che fai?
Io: Guardo un film horror, l'altra faccia del diavolo.
Lui: Bello! Non sapevo ti piacessero i film horror
Io: Non mi dispiacciono...
Lui: Sono tante le cose che non ti dispiacciono tra qui i miei baci ;)

Non ci credo sto arrossendo. Cosa mi fai Prisma...

Io: ...
Lui: :* amore io vado che sto morendo di sonno ci vediamo domani <3
Io: Notte amore <3

Non amarmi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora