2.Decisioni

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Sará sicuramente Rize,una mia amica cara,ci conosciamo dalla prima elementare.
Abbiamo tantissime cose in comune,solo che lei é riuscita a diventare un'eroina,io no.

Uscí dalla doccia e avvolsi il mio corpo in un'asciugamano.
Diedi una veloce sistematina alla casa e corsi alla porta.
Era come se avessi giá dimenticato tutto.
"He-" smisi di parlare quando compresi che alla porta non era Rize,ma un'uomo maturo accompagnato da una ragazza e un ragazzo.
Quel ragazzo...l'ho giá visto.
É quello del pezzo di carta,si é il villain alle prime armi che gli eroi cercavano.
I tre ci misero due secondi ad accorgersi che ero seminuda.
"A-...magari vestiti prima e poi ne parliamo." disse l'uomo leggermente anziano.
La ragazza,che sembrava essere di poco più giovane di me,e il ragazzo,che sembrava non avere emozioni,non mi smisero di fissarmi neanche per un secondo.
Guardai tutti e tre.
"Si forse ha ragione..." presi alla velocitá della luce un jeans e una maglietta e mi recai subito in bagno per indossare i due indumenti presi alla svelta.

"Beh cosa deve dirmi?" chiesi.
"Ho visto cos'é successo stasera,penso che tu abbia del potenziale,come questi altri due."
Mi ha visto?
"Non capisco,dove vuole arrivare?"
Cazzo,credevo di aver commesso il delitto perfetto.
"Quel che voglio é che tu ti unisca alla League Of Villains."
Sgranai gli occhi.
"Come scusa?"
"Hai capito bene."
"Però io n-"
"Ah giusto,qual'é il tuo quirk?"
"Congelamento,non serve spiegarlo,solo che non lo uso da parecchio."
"Interessante,hai mai provato a sviluppare tecniche con esso?"
"Si ma nulla di che."
"Capisco,direi che possiamo andare." concluse il più anziano.
"LEI VIENE CON NOI VERO?" chiese la ragazzina agitandosi.
"Questo deve deciderlo lei."
Ci pensai giusto qualche secondo prima di dire:
"Si,vengo anche io."
Dopotutto potrebbe essere una svolta decisiva per la mia vita.
É la scelta giusta da fare?
Tentar non nuoce,o quasi.
"Va bene ma vi avviso,non sará un hotel cinque stelle,é un posto lurido e grezzo."
"Si dai muoviamoci,non vedo l'ora!" affermó la ragazza.
"Guarda che non é un parco giochi." rispose più freddo che mai il ragazzo.

Arrivammo in un vicolo buio e stretto,poco dopo si trovava il "covo dei cattivi".
"Ricordate,essere villain non significa 'ognuno si salvi da solo',dovete collaborare se volete sopravvivere,capito Dabi?"
"Tsk" rispose Dabi.

Dabi,é così che si chiama quindi?
Non che mi interessi,solo pura curiositá.

Memorizzai le parole del vecchio,avevo il presentimento che mi sarebbero tornate utili.
"Shigaraki!Ti ho portato della merce." annunció sempre il vecchio.
"Merce?Non siamo mica droga." sussurró il ragazzo.
"Calmati,é un modo di dire,come sei permaloso." risposi irritata.
"Nessuno ha chiesto il tuo parere."
"E nessuno ti ha chiesto cosa pensi del soprannome 'merce'."
"Perché state bisbigliando?Comunque mi chiamo Toga,voi?Diventiamo amici?"
"No." rispondemmo in coro.

"Presentatevi con i vostri quirk,i nomi non li ricorderei." disse annoiato Shigaraki.
Anche lui era molto strano.
Era ricoperto da mani.
Anche la sua faccia.
"Cremazione."
"Trasformazione."
"Congelamento."
"Mh...tu,cosa intendi con cremazione?"

Mi sta già antipatico.

"Posso far uscire fiamme blu,blu per la loro alta temperatura,dal palmo,ma la mia pelle ne risente."
"Tu invece,cosa intendi con trasformazione?"
"OH attraverso il sangue,posso assumere le sembianze di più persone."
"E tu?"
"Posso manipolare il ghiaccio a mio piacimento,posso crearlo oppure controllare l'acqua giá esistente ghiacciandola,anche la mia pelle ne risente dopo un po'."
"Potreste essermi utili,ora fate il cazzo che vi pare,di sopra sono rimaste due camere,se così volete chiamarle."
"Io prendo quella singola." annunció Dabi.
Credo che siano entrambi singole,é questo il problema.
"Sono quella con più esigenze,la prendo io quella singola." risposi.
"Quali sarebbero queste esigenze?" domandó.
"Fatti i cazzi tuoi."

Questa frase aprí una discussione enorme,anche inutile perché Toga aveva giá preso la camera tanto richiesta.
Realizzammo dopo un po'.
Mi ritrovai a guardare i suoi occhi azzurri.
Freddo,confuso e con il bisogno di essere amato,mi trasmettevano questo.
Sono davvero belli.
"Che hai da guardare?"
"Nulla." esitai prima di dirlo.
Portai gli occhi sulle scale rovinate che c'erano e iniziai a salirle cercando di togliermi dalla testa quei bellissimi occhi di ghiaccio.

Non mi ero portata vestiti,ne provviste.
É stata una decisione affrettata.
Non era proprio una camera,sembrava più un monolocale molto povero.
Almeno era tutto pulito.
C'era anche un frigorifero,però c'erano giusto due o tre bottiglie d'acqua.
Appena siamo entrati ho visto tantissimo alcool,strano che qui ci sia solo acqua.

Volevo qualcosa di più ma non mi andava di scendere le scale quindi mi accontentai di un misero bicchiere d'acqua.
Sentí la porta aprirsi.
Era il mio nuovo coinquilino,suppongo.
Non mi guardó in faccia,ma si avvivinó a me.
"Senti,mi stai giá sul cazzo,ma purtroppo dobbiamo vivere insieme quindi vedi di fare la brava bambina."
"Bambina?Mi stai sul cazzo anche tu e non darmi strani nomignoli."
"Non montarti la testa,i nomignoli li do a tutti."
"Non mi sono montata la testa."
"Come no,ammettilo che ti piacerebbe farlo con me."
"Non lo farei mai con te."
"Certo,ma come biasimarti,chi non vorrebbe?"
"Tante persone,tipo me."
"Perché menti a te stessa?"
Tirai un forte sospiro.

Mi sta mandando il cervello a puttane.
Non so che rispondere.
Non lo farei mai con lui.
Cioè...no.
L'ho appena conosciuto e poi é irritante,permaloso e arrogante.
Non ci penso nemmeno.
O forse si?
Voglio dire,ha degli occhi fantastici,dei lineamenti perfetti...
NON LO FAREI CAZZO,ORA ESCI DALLA MIA FOTTUTISSIMA TESTA.

"Cosa c'è?Stai immaginando-"
Posai con forza il bicchiere d'acqua sul tavolo.
"Smettila."
Portó gli occhi al cielo e se ne andó ritornando ad avere la sua solita espressione del cazzo.
É come se fosse una faccia indifferente e priva di emozioni ma allo stesso tempo mi sembra esaltato.
Che tipo complicato.
Si fermó per un'attimo.
"Mi raccomando non viaggiare troppo con la mente,poi potrebbe venirti voglia di mettere in pratica ciò che pensi e sono molto stanco sai."
"Non ti sto pensando,ora vattene."



































Angolo scrittriceeueueueuuwue
CIAO :D
Oh mi sto impegnando a pubblicare ogni giorno DOVRESTE ESSERE FIERI DI ME CIOÈ NON PER VANTARMI MA...👨🏻‍🦲👨🏻‍🦲
HHAHSHAHAHSHAHSAHAH NO allora..
volevo dire una cosa importante ma non la ricordo quindi vabbe se me la ricordo la scrivo nel prossimo angolo scrittrice HAHSAHS
VABBE ARRIVEDERCI BESTO FRIENDO


Cuore di ghiaccio (DabiXReader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora