Sentì una voce vicina chiamarmi.
Era debole,mi sembrava tanto dolce quanto stanca.
"Hey,guarda che sono le due del pomeriggio." disse la voce.
Aprì gli occhi aspettando che un raggio di sole li colpisse.
Erano solo ricordi,ricordi molto offuscati.Quando ero piccola e mi svegliavo tutte le mattine contenta di vedere i miei amici,il sole che mi accecava,i miei compagni di classe,il bambino che mi piaceva,quella cotta durò dai nove anni fino ai quattordici.
Ricordo anche il perché.
Il giorno di San Valentino organizzarono una specie di festa tra le classi della scuola,lui mi trovò triste e sola nel cortile,strappò un fiore dal giardino e me lo donò con un sorriso che splendeva più del sole che c'era quella mattinata.
Le mie mani cominciarono a sudare,il mio cuore a battere più forte,la mia testa si chinò,il mio viso si coloro di rosso e lui mi chiese:"Va tutto bene?".
Quel sorriso mi ricorda Dabi.
Lui si chiamava Touya,Touya Todoroki.Flashback
"Sei tu T/C T/N?" chiede un ragazzo guardandosi indietro.
"Si,perché?" rispondo sorridendo leggermente.
"Vedi,il mio amico Touya,vorrebbe che tu diventassi la sua raga-"
Un ragazzo dai capelli rossi e gli occhi azzurri si fionda sul ragazzo di fronte a me facendomi indietreggiare.
"Ma che cazzo dici?!" dice tappando la bocca al suo amico.
"Stava scherzando,non ascoltarlo." aggiunge poco dopo facendo segno di andare via all'altro ragazzo.
"Oh,ok." dico confusa.
"Hey,posso avere il tuo numero?Cioè,voglio dire,solo se lo vuoi."
"Sei Touya Todoroki?Andavamo all'elementari insieme."
"Non pensavo ti ricordassi di me."
"Come potrei dimenticarti."
Restiamo a guardarci a lungo sorridendo ogni tanto finquando non suona la campanella.Fine flashback
Da lì non l'ho più rivisto.
Era davvero un bravo ragazzo,mi sarebbe piaciuto incontrarlo di nuovo.
No,forse gli avrei fatto del male.
Meglio di no.Sentì una mano posarsi sulla mia guancia.
I suoi piercing mi davano un leggero fastidio,eppure non volevo che smettesse.
"Allora,vuoi svegliarti o no?"
"Che palle,non posso mai stare tranquilla!"
I nostri visi erano vicinissimi,i nostri respiri erano uniti e l'odore di sigarette che emanava si faceva sempre più forte.
Fissai di nuovo gli occhi azzurri che mi incantavano spesso,più li guardavo,più mi sembravano familiari.
"Vuoi baciarmi?" domandò avvicinando ancora di più il suo viso al mio.
"Smettila,non voglio baciarti."
"Scusa,non ti scaldare.Ti è passata la voglia del pennuto?"
"No,però mi è tornata la voglia di te."
Non volevo dirlo,ho pensato ad alta voce.
Sgranò gli occhi e alzò le sopracciglia.
"Come scusa?"
"Nulla,ho detto una cazzata." risposi lasciando il letto con l'aiuto delle braccia.
Fermó i miei movimenti bloccando il mio polso.
"La voglia di te non se n'é mai andata." sussurró avvicinandosi ancora una volta.
"Questa volta mi baci o no?" chiese fissando le mie labbra.
Mi mostrai per un'attimo perplessa,ma realizzai che tutto sommato,era quello che aspettavo.
"Va bene,ma ricorda che non é niente di serio e mai lo sará."
"Come potrei dimenticare ció che dici con quella meravigliosa bocca?Vorrei solo che la usassi per altro..."
Gli diedi un bacio poco delicato,lui si spoglió lentamente e quando finí,spoglió me,lasciando baci umidi sul mio collo.
Inizió a lasciare quei baci su tutto il mio corpo fino ad arrivare al mio inguine mentre stringeva con la sua mano uno dei miei seni.
Aprí le mie gambe e mi presi un momento per osservare il suo membro.
Era più grande di quanto pensassi.
Sorrise nel vedere la mia faccia stupita.
"Saró delicato." disse per poi leccarsi le labbra.
Cominció a spingere lentamente,poi aumentó la velocitá.
Più veloce andava,più le spinte erano forti.
Provai un leggero dolore che poi si trasformó in immenso piacere.
Urlai il suo nome più volte.
"Sono dentro." annunció ansimante.
Si stese accanto a me e mi avvolse in un abbraccio.
Quel gesto mi fece capire che avrebbe potuto essere una cosa seria.
Non lo è,ma avrebbe potuto esserlo.
Mi baciò la fronte prima di addormentarsi,dopo di lui mi addormentai anche io.A svegliarmi furono i suoi baci.
Iniziò a parere una cosa seria,ma mi rassicurai subito ricordando le sue parole."Voglio solo scoparti."
"Buongiorno di nuovo." dissi.
"Buongiorno anche a te,mi stai ancora sul cazzo quindi per il momento rimarrai nella lista 'Persone da uccidere'."
"Non te l'ho chiesto."
"La simpatia in persona."
"Mi sono appena svegliata,un po' di flessibilità."
"Ma sono le sei del pomeriggio."
"Abbiamo dormito quattro ore?"
"Tu,hai dormito quattro ore."
"Touya,dovresti dormire di più."Cosa cazzo ho appena detto?
L'ho chiamato Touya.."Come mi hai appena chiamato?" sembrò scioccato e spaventato dalle mie parole,forse anche un po' malinconico.
"Ho sbagliato,scusa."
"Come mi hai chiamato?"
"Ti ho chiamato Touya,ho detto che ho sbagliato."
Vidi la sua faccia pensierosa e pensai che fosse stato meglio se fossi intervenuta.
"Dabi,tutto bene?" dissi toccando la sua mano con la mia,che successivamente venne respinta da lui.
"Si,vestiti e vattene." disse freddo.
Di solito odio quando le persone mi ordinano di fare qualcosa,ma qui volta fu diverso."Ma che gli prende?Si sarà offeso?" sussurrai a me stessa scendendo le scale.
Mi sono dimenticata di andare da Hawks,devo andarci anche se tra me e Dabi sembra tutto risolto.angolo scrittrice
tre parole:T/N è stupida.
OK NO
ho aggiornato tardi perché sono stata impegnata con lo studio ma almeno ho scritto una lemon :)
scusate se ci sono errori grammaticali evidenti,non ho riletto il capitolo.
ah comunque credo che inizierò a mettere più foto del genere perché mi ricordano loro :)
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Cuore di ghiaccio (DabiXReader)
Romance-Nel primo capitolo,"Pazzia" ci sarà una scena di tentato suicidio -Varie scene di omicidio -Ci saranno lemon -Linguaggio con parole forti -Niente di prevedibile o quasi i mean,modificherò alcuni avvenimenti e aggiungerò COSE -Contiene un po' di kir...