11.Puttaniere,puttana

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Nascosi la lettera dietro la mia schiena.
"Che ci fai qui?" domandó Dabi confuso.
"Niente,stavo per andarmene,tu invece?"
"Che intendi?"
"Sono le nove di sera e non sei ancora tornato.Voglio dire,non é che questo posto sia così grande,se non venivi a dormire potevi avvisare."
"Non ti ho mica chiesto di aspettarmi."
"A me sembra che tu mi stia evitando,se vuoi dirmi qualcosa dimmelo in faccia e smetti di girarci intorno."
"Non ho niente da dirti."
"Non hai mai niente da dire."
"Cosa vuoi che ti dica?Che cazzo vuoi,T/N?"
"Non so cosa mi aspettavo da te,sicuramente non questo."
"Ora vuoi farmi la predica?Hai sbagliato persona."
"Vogliamo parlare delle cose che tu hai sbagliato?"
"Io?Cosa avrei sbagliato con te scusa?Sono sempre stato attento a non ferirti e continui a lamentarti."
"Lo hai slegato quando avevo detto di non farlo." dissi indicando il biondo.
"Ho solo eseguito gli ordini,non sei tu a comandare qui."
"Ma tu non esegui mai gli ordini!"
"A parte questo,non ho mai sbagliato nulla con te."
"Certo,perché cacciarmi via solo perché ti ho chiamato 'Touya' invece che 'Dabi' é stata una bella mossa."
"Tu non capisci,quel nome...in qualche modo,mi appartiene!" mi urló più arrabbiato che mai.
Mi sentí attaccata,diventai più aggressiva nei suoi confronti.
"Ti appartiene?Ma che cazzo stai dicendo?Pur di aver ragione ti inventi le cose?"
Anche la mia voce divenne più violenta e forte.
Bakugou attiró la mia attenzione.
Si stava coprendo le orecchie mentre stringeva i denti.
Quell'immagine mi donó una fitta al petto.
Mi sentí subito in colpa,iniziai a guardarlo con occhi diversi.
In quel momento mi sembró un bambino da proteggere.
"Stai parlando con me,perché guardi lui?Guarda me,é solo un moccioso del cazzo,non dar corda a questo stupido spettacolino."
"Ne parliamo dopo in camera." avvertii avvicinandomi al moccioso del cazzo.
"Tutto a posto?" chiesi afferrando le sue mani.
"Secondo te?Mi avete portato in questa specie di strip club fallito e costretto a diventare uno schifoso villain proprio come te,come pensi che possa stare bene?" disse singhiozzando.
"Non vo-" venni subito interrotta dalla sua voce che coprí la mia.
"Non fare finta di provare compassione,l'ha detto anche lui sono solo un moccioso del cazzo,continuate pure a discutere dei vostri problemi di coppia.Siete due matti,lui é un puttaniere e tu una puttana attirata da lui,o meglio,dal suo cazzo.Perchè litigare se quello che volete è solo fare sesso?"
"Se fosse stato per me saresti giá morto.Dovresti portarle rispetto,sei ancora vivo solo grazie a lei,é così che ringrazi?Dandole della puttana?" intervenne Dabi.
"Perché la difendi?Le gambe te le ha giá aperte,vuoi che te le apra di nuovo?"

Mi stai dando della puttana?
Non mi lascio sottomettere da uomini del genere.

"Smettetela,mi sono rotta il cazzo e se non tacete entrambi,giuro che vi taglio le palle." avvisai con uno sguardo privo di pietà.
Taquero sconvolti,silenzio assoluto.
"Beh?Io vado a dormire." conclusi fingendo di stiracchiarmi mentre guardavo con la coda dell'occhio Bakugou.

Stavo per crollare,ero parecchio stanca.
Le lenzuola bianche e sottili riscaldavano il mio corpo,ma senza riflettere non potevo dormire.

Ho soldi,bellezza,carattere e un "lavoro",se così possiamo chiamarlo.
Eppure,è come se mi mancasse qualcosa.
Ripeto continuamente che lo odio e che non mi piace,ma perché penso perennemente a lui?Perché quando sono con lui provo emozioni diverse?Perché ho voglia di lui?
Io lo odio,odio i suoi modi di fare e di dire,ma amo i suoi modi di fare e di dire.
Non so come spiegarlo.
È un puttaniere?
Se lui fosse un puttaniere io sarei una puttana.
Lo sto giudicando troppo,non dovrei.
Il suo sorriso,è identico alla mia vecchia cotta.
Non credo sia una concidenza,lui conosce Touya?
Sarà suo fratello?
Potrebbe,potrebbe essere suo fratello.
Per questo ha detto che questo nome gli appartiene?

Dabi's POV

La osservai andarsene di sopra,poi notai il biondo accigliato.
Anche lui era molto stanco.
"Dormi in camera mia,lo faccio solo perché non dormo,niente compassione." bofonchiai verificando di avere degli antidepressivi nella mia tasca.

Non ho mai realmente smesso di assumerli,non dormo da mesi.
Le ho mentito,e continuerò a farlo perché non voglio che si intrometta in faccende private.
Quando mi chiamò Touya rimasi pietrificato.
Temevo avesse scoperto la mia vera identità.

"Tsk,cosa sei un vampiro?Non ti ho chiesto proprio nulla e poi non dormirò mai con quella pazza." rispose ostile.
"Infatti non lo farai,dormirai sul divano,hai sedici anni cosa avresti voluto fare?"
"Lascia stare,però in camera tua ci dormo lo stesso."
"Non ho una camera,è un monolocale."
Ruotò gli occhi e salì di sopra anche lui.
Mi preparai ad una lunga e monotona notte,come tutte le altre.
Presi la mia solita dose di antidepressivi,con solita dose intendo quattro o cinque pillole.
So che mi fanno male,ma ormai ne sono dipendente.
Riuscire a dormire risolverebbe tanti dei miei problemi.

T/N's POV

La sveglia suonò alle sei del mattino.
Pensai che se fossi uscita di casa prima magari nessuno mi avrebbe visto e chiesto nulla.
Presi la lettera che lasciai nel cassetto la sera prima e controllai l'indirizzo per la seconda volta.
Non so perché abbia voluto fare questo gesto,mi sono solo sentita in dovere di farlo.
Lasciai il pezzo di carta nella casella della posta.
Tornai a "casa" sperando di non ricevere domande riguardo la mia uscita.
Con passi silenziosi e lenti cercai si sedermi sul divano senza svegliare il biondo che dormiva beato.

Lo schermo del mio telefono si illuminò,mi era arrivato un messaggio.

Hawks
Non avete motivi per rapirlo

Scusa?
Intendi lo studente della UA?
Non ti riguarda

Non fargli del male

Ti pare?

Potresti

Non sono affari tuoi
Sappi che semmai dovessi essere costretta a farti del male non esiterei neanche un po'

Lo stesso vale per me
Non fategli del male
Ha solo sedici anni

Dovrà accadere prima o poi.
Un giorno dovrò ucciderlo,oppure lui dovrà uccidere me.
Sono pronta a farlo fuori.

Sentì bussare alla porta,tre volte consecutive.
"Arrivo"
Aprì la porta e trovai la biondina,quella irritante.
"Che vuoi?"
"Dobbiamo andare in missione!" esclamò continuando a sbracciarsi.
Sospirai seccata.
"D'accordo,ho capito,non agitarti."
"SI SCUSA."
Presi velocemente una giacca nera e chiusi la porta alle mie spalle.
"Cosa dobbiamo fare?" chiesi.
"Dobbiamo rapirne un altro." rispose.
"Un altro studente?"
"Si,credo."
"Sai chi?"
"Non si sa ancora,ma in quella sezione nessuno è inutile." rispose Dabi avvicinandosi a noi.
"Capito"


angolo scrittrice <3
BRUH STO CAPITOLO È INUTILE però mi serve per continuare la storia QUINDI 🦟🦗🦟🦗🦟🦗🦟🦗
ho pubblicato dopo una settimana e non è neanche un bel capitolo scusatemi HBWBHSBABSB ORA SERIAMENTE nel prossimo ci saranno più cose B E L L E.

Cuore di ghiaccio (DabiXReader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora