Cuore di ghiaccio (DabiXReader)

17.Non ti odio

È arrivato quel fottutissimo giorno e ho dubbi sul piano.
Il piano in sé e per sé è funzionante al centopercento, ciò che mi preoccupa sono le conseguenze.
Se lo scoprissero i villains la mia vita andrebbe a puttane.
Non si fiderebbero più di me e vivrei per strada, senza tetto, né coperte.
Un piano imperfetto.
Ho appena chiesto agli altri di lasciarmi sola.
Aspetto il momento giusto per entrare nello spogliatoio e cercare il ragazzo.
Momento perfetto, aspetto che entri il rosso e mi chiudo la porta alle spalle.
"Ti chiami Kirishima giusto?Beh io e te dobbiamo parlare."
"Chi sei?E che ci fai nello spogliatoio della scuola?!"
"Quello non è niente.I villains vogliono ucciderti, io non voglio, quindi mettiti in testa due cose: Bakugou ti ha scritto una lettera dicendoti di non dire niente a nessuno, quindi la prossima volta cerca di tapparti la bocca e secondo, non credo che se dicessi a lui questa cosa ti amerebbe ancora, nessuno vorrebbe mai un traditore al suo fianco, non credi?" dico osservando la sua faccia costantemente in allerta.
"Questo è il mio futuro lavoro e farei di tutto per raggiungere questo sogno, riportare informazioni su dei villains che non conosco minimamente mi sembra il minimo."
"Anche Bakugou è diventato un villain, dovrai abituarti.Lo lasceresti mai marcire in prigione?"
"Questo non c'entra niente."
"No infatti, fuori ci sono i miei amichetti ad aspettarmi, mi stanno aspettando perché devo ucciderti e poi scappare.Ti ho dato un'altra chance e se non la accetti devo congelarti il cuore." dico fredda, più che mai.
"Per ora posso mantenere il segreto, ma voglio che sappiate che rischierò la vita in ogni momento per salvare la vita delle persone." dice sicuro di sè.
"E io voglio che tu sappia che il rischio mi da brividi lungo la schiena, non ho nulla da perdere, andare in galera non mi preoccupa."
Lui abbassa il capo e esce discretamente dallo spogliatoio.
Appena la porta si chiude prendo il rossetto rosso dalla tasca e inizio a spalmarlo sui palmi della mano fingendo che sia sangue.
Scappo dalla finestra e raggiungo gli altri.
Tutti credono che io l'abbia ucciso, tutto perfetto, anche se la chiacchierata poteva andare meglio.
Insomma, potrebbe denunciare tutto da un momento all'altro.
Come disse Hawks, anche gli eroi sanno essere dei figli di puttana.
Incontro Toga dietro l'angolo.
"Hai fatto?Pensavo..." la ignoro e cammino avanti, proprio come se non ci fosse stato nessuno davanti a me.
Vedo Dabi fissarmi.
"Che hai da guardare?" chiedo impavida.
"No nulla, pensavo ti fossi persa nel tuo riflesso, sai sei talmente vanesia che avresti potuto." mi risponde.
"No, ci ho messo tempo perché il ragazzino era agile, ma ora è andato."
Mi sto mettendo nei guai solo per uno stupido amore adolescenziale che non mi riguarda neanche.
Non so quale sia il senso, forse perché quando guardo Bakugou è come se guardassi me, e a me non piace parlare con uno specchio. Perciò sto facendo di tutto per non farlo somigliare a me.
"Hey, appena arriviamo dobbiamo parlare." dice serio assicurandosi che nessuno lo stia guardando, né ascoltando.

"Allora, cosa dovevi dirmi?Fa' presto, non ho tempo da perdere."
"Beh neanche io, so che sei stata tu a far girare le lettere, sarò onesto, non sono arrabbiato perché ci hai messo nei guai, nè perché mi hai mentito, però pensavo saresti stata più astuta."
"Vuoi rifarmi la predica?"
"No, ma forse sono arrabbiato per la seconda."
"Ti ho mentito tante volte, cosa ti aspettavi?E non provare a dirmi che sei sempre stato sincero con me perché non ci credo." rispondo a tono.
"Va bene, non proverò a dirtelo, almeno posso provarci con te?"
Mi scappa una piccola risata trattenuta da tanto.
Sorride anche lui, però guarda altrove cercando di nascondere il suo viso.
"C'è una cosa che mi tormenta da tanto." dico cambiano completamente tono.
"Hm?"
"Una volta in una lite mi dicesti:'l'ho fatto di nuovo'.
Precisamente, cosa avevi fatto di nuovo?" domando insicura di una risposta semplice.
"Ricordo, ti avevo urlato contro, proprio come faceva mio padre.Non è stato bello, non voglio essere quello che ho sempre odiato."
Ci rimango sulle sue parole, non sono poetiche, però significano molto.
"Mamma e papà non sono mai stati innamorati, vero?"
Annuisce con la testa.
"Sono sempre i figli a soffrirne di più, soprattutto quelli sfavoriti, volevo uccidere mio fratello solo perché era il migliore della famiglia, tutti iniziarono ad odiarmi, così scappai di casa." racconta guardandomi negli occhi con fierezza.
"La differenza tra me e te è che tu non lo hai ucciso, io invece uccisi mia sorella, a soli dieci anni, i miei genitori iniziarono a chiamarmi pazza, mentre i dottori dicevano che era solo per gelosia infantile.Avevano ragione i miei genitori." racconto a mia volta guardando il soffitto.
"Se solo quel giorno mi fossi fermata, magari sarei una persona migliore." aggiungo mostrando il mio più grande rimpianto.
"Non é colpa tua, e poi sei giá una bella persona, non mi stai antipatica, guarda che significa tanto eh!" dice cercando di tranquillizzarmi.
"Hai ragione, ti odio così tanto, ma siamo più simili che mai."
"Oh così tu mi odieresti?Mi ricordo ancora quella volta, in macchina, quando gemevi..."
"Quella é acqua passata."
"E tu credi che quest'acqua passata possa passarsi di nuovo?" chiede.
"Non lo so, forse si."
"Bene, aspetto solo quello."
"Aspetta e spera."
"Lo farò.Dormi è tardi."
"Resti qui?"
"Bevo due bicchieri di Vodka e ti faccio sapere." risponde avviandosi alla porta.
"Dabi"
Si gira.
"In fin dei conti, non ti odio."
"In fin dei conti, lo so, e non ti odio neanche io."

Lui mi sorride, e solo ora capisco che lui è quel ragazzo, il mio primo amore, quello che mi è stato portato via.
Quanto cazzo sei cambiato.
Ora collego tutto.
Lui scappò di casa, perciò non lo vidi mai più.
Potevi fare carriera, sognavi di fare l'eroe, cosa ti ha fermato Touya?
Perché ti sei ridotto in questo stato?
I tuoi capelli rossi?
Il giuramento della pelle pulita?
L'aura da bravo ragazzo?
Ti ho sempre tenuto vicino e non me ne sono mai accorta.
Sono così stupida?

angolo scrittrice
no T/N, non sei stupida, è l'amore che rende ciechi.
non ho pubblicato per tre settimane intere e per farmi perdonare ho aggiornato con due capitoli, scusate amici🙏🏻🙏🏻